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Mentre molti altri di voi seguiranno i Miei Messaggi, sarai tormentata da coloro che vogliono mettere a tacere la Mia Voce

il libro della verità:
Martedì, 10 settembre 2013, alle ore 23:45
Mia amatissima figlia, non sai tu che, mentre molti altri di voi seguiranno i Miei Messaggi, sarai tormentata da coloro che vogliono mettere a tacere la Mia Voce?Intanto che questa Missione continua, per Comando del Mio amato Padre, sarà compiuto qualunque sforzo da parte di coloro che, soprattutto nella Mia Chiesa sulla Terra, si oppongono a questi Santi Messaggi, per costringerti a smettere di seguirli. Queste obiezioni aumenteranno e, per soffocare la Voce di Dio, sarà usato ogni sorta di contorto ragionamento, teologia falsificata e arrogante negazione della Verità.

Quanto più venite odiati, discepoli Miei, tanto più siete amati da Dio, perché solo quelli che seguono Me e vivono la loro vita secondo i Miei Insegnamenti soffrono in questo modo. Se voi venite esaltati, favoriti e scelti dal mondo, come dei santi viventi, e non non viene trovato alcun difetto o errore nei modi in cui vi fate conoscere in pubblico, allora non siete stati scelti da Dio, perché vi opponete a ciò che ci si aspetta dai servitori di Dio.  Se non dite il Vero, distorcendo la Mia Verità allo scopo di distinguervi, agli occhi del mondo, voi sarete messi da parte, mentre Io cercherò di trovare i Miei fedeli servitori.

Essi Mi amano e sono mossi dal Mio Spirito Santo. Il loro dolore, che è espresso nei loro occhi, in quanto soffrono con Me, può essere visto chiaramente da coloro che hanno ricevuto essi stessi il Dono dello Spirito Santo. Queste anime pure non condannano mai gli altri, né cercano di ostacolare la Parola di Dio, perché sono incapaci di fare una simile cosa.

Dovete pregare sodo in questo momento – ognuno di voi – poiché questi Miei santi servitori sono sotto attacco a causa Mia. Io sto con loro, ma molti cadranno e crolleranno sotto la pressione del dover rimanere in silenzio nel tempo in cui saranno costretti a presentare al loro gregge la veniente dottrina fatta di menzogne.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Libro di Isaia   35,4-7a.

Dite agli smarriti di cuore: “Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi”.
Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.
Allora lo zoppo salterà come un cervo, griderà di gioia la lingua del muto, perché scaturiranno acque nel deserto, scorreranno torrenti nella steppa.
La terra bruciata diventerà una palude, il suolo riarso si muterà in sorgenti d’acqua. I luoghi dove si sdraiavano gli sciacalli diventeranno canneti e giuncaie.

Salmi 146(145),7.8-9a.9bc-10.

Il Signore è fidele per sempre,
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.

Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
 

il Signore protegge lo straniero.
Egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie degli empi.
Il Signore regna per sempre,il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

Lettera di san Giacomo   2,1-5.

Fratelli miei, non mescolate a favoritismi personali la vostra fede nel Signore nostro Gesù Cristo, Signore della gloria.
Supponiamo che entri in una vostra adunanza qualcuno con un anello d’oro al dito, vestito splendidamente, ed entri anche un povero con un vestito logoro.
Se voi guardate a colui che è vestito splendidamente e gli dite: “Tu siediti qui comodamente”, e al povero dite: “Tu mettiti in piedi lì”, oppure: “Siediti qui ai piedi del mio sgabello”,
non fate in voi stessi preferenze e non siete giudici dai giudizi perversi?
Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri nel mondo per farli ricchi con la fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano?

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,31-37.

Di ritorno dalla regione di Tiro, passò per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
E gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano.
E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà» cioè: «Apriti!».
E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano
e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-09-09

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
13 Nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figlio dell’uomo [che è nel cielo].14 «E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figlio dell’uomo sia innalzato, 15 affinché chiunque crede in lui [non perisca, ma] abbia vita eterna. 16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio[a], affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+3%3A13-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 35 e uno di loro, {dottore della legge,} gli fece una domanda per metterlo alla prova [, dicendo]: 36 «Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?» 37 [Gesù] gli disse: «“Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”[a]. 38 Questo è il grande e il primo comandamento. 39 Il secondo, simile a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso”[b]. 40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la legge e i profeti».

Gesù interroga i farisei

41 Essendo i farisei riuniti, Gesù li interrogò, 42 dicendo: «Che cosa pensate del Cristo? Di chi è figlio?» Essi gli risposero: «Di Davide». 43 Ed egli a loro: «Come mai dunque Davide, ispirato dallo Spirito[c], lo chiama Signore, dicendo:

44 “Il Signore ha detto al mio Signore: ‘Siedi alla mia destra finché io abbia messo i tuoi nemici sotto i tuoi piedi’”[d]?

45 Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?» 46 E nessuno poteva replicargli parola; da quel giorno nessuno ardì più interrogarlo.”

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Sappiate che il dolore del rifiuto sarà esattamente come quello che Io ed i Miei apostoli dovemmo sopportare durante il Mio Tempo sulla Terra

il libro della verità:

Sabato, 10 agosto 2013, alle ore 12:49
Mia amatissima figlia, nessun uomo tra di voi ha un’anima così pulita da poter giudicare gli altri nel Mio Nome. Voi però che siete leali a Me e seguite i Miei Insegnamenti, sappiate questo: dovrete sopportare molto dolore, quando sarete testimoni della più grande abominazione del male, a cui il mondo dovrà far fronte.In nome della giustizia e della compassione sociale, il falso profeta stabilirà, quello che il mondo crederà debba accadere, per evangelizzare e dare vita ad una nuova chiesa moderna. Questa chiesa verrà vista raggiungere tutti i peccatori ed abbracciarne coloro i cui peccati non sono per Me accettabili.

Voi, Miei amati seguaci, sarete considerati una setta eretica, in quanto continuerete a proclamare la Verità. Tutti i tentativi di rimanere fedeli a Me verranno attaccati energicamente. Verrete emarginati e dichiarati essere dei dissidenti conservatori. Qualsiasi tentativo di mantenere le tradizioni delle Sacre Cerimonie verrà trascurato.

Il potere di coloro che svieranno le Mie Chiese sulla Terra, non dev’essere sottovalutato, poiché milioni di servitori consacrati accoglieranno la nuova falsa dottrina. Essi, erroneamente, crederanno che questa nuova dottrina sia una forma di evangelizzazione. Il loro supporto, quali servitori consenzienti all’abominazione, renderà tutto molto difficile per quei Cristiani che conoscono la Verità. Le loro voci saranno come dei sussurri in mezzo alle grida di coloro che diverranno schiavi delle menzogne create nel Mio Nome.

Sappiate che il dolore del rifiuto sarà esattamente come quello che Io ed i Miei apostoli dovemmo sopportare durante il Mio Tempo sulla Terra. I sacerdoti di quei tempi, che asserivano di amare Dio, non ebbero alcuna esitazione a mettere a tacere la voce dei Miei discepoli che portavano loro la novella su Chi Io fossi. Questa volta, mentre Io proclamo la Mia Seconda Venuta, i Miei profeti ed i Miei discepoli troveranno straziante il momento in cui le loro voci verranno respinte e saranno accusati di blasfemia.

Sebbene i Miei seguaci si espanderanno e cresceranno, saranno come dei poveri e saliranno la Collina del Calvario, nudi, senza possedere nulla, tranne la loro fede. Mentre manterranno la Fiamma della Mia Luce accesa, nella Mia Chiesa – la Mia Vera Chiesa – essi non devieranno mai dalla Verità e porteranno avanti, sulle loro spalle, una pesante croce. Questa è la croce della salvezza, poiché sulle loro povere schiene stanche, porteranno i peccati di coloro che Mi hanno abbandonato. La loro sorte sarà dura. A motivo del loro amore per Me, soffriranno a causa degli altri, al fine di salvare le loro misere anime.

Queste anime non meritano di essere salvate. Esse verranno recuperate perché Io sceglierò di redimerle. Esse Mi avranno insultato, causato una terribile sofferenza ai Miei leali seguaci e tormentato il Mio Esercito Rimanente. Nonostante ciò, Io le salverò, a causa della fede di coloro che sono nel Mio Esercito Rimanente.

Quelle altre persone, che hanno venduto le loro anime alla bestia, sappiano questo: voi potreste non credere nell’Inferno, ma Io vi rivelerò quale sofferenza esso vi arrecherà. Il giorno in cui Io vi mostrerò  i livelli di tortura dell’Inferno, ciò vi terrorizzerà e molti di voi urleranno per avere la Mia Misericordia. Ed Io vi salverò, se Mi chiederete di perdonarvi. Io farò questo durante il Giorno del Grande Avvertimento. Coloro tra di voi che saranno testimoni delle fiamme ardenti dell’Inferno, ma che non si rivolgeranno a Me, non sopravviveranno all’Avvertimento e quel momento in cui Mi rifiuteranno sarà il loro ultimo istante di vita.

Per tutti coloro che rimarranno leali a Me e fedeli alla Mia Parola, anche se soffriranno, il futuro che li attende sarà di grande gloria.

Coloro che non presteranno attenzione al Mio Avvertimento o non ascolteranno la Verità, saranno in grande pericolo.

Quelli di voi che idolatreranno la bestia e seguiranno il falso profeta nella nuova religione mondiale, verranno gettati vivi nelle fiamme ardenti dell’Inferno, assieme a quei due.

La Verità è amara da sentire, ma se l’accetterete, essa vi porterà la Vita Eterna, in cui godrete del Mio Regno per sempre, insieme ai vostri amati. Non recidete il cordone ombelicale della Vita Eterna, poiché subirete una sofferenza terribile e non vi sarà mai dato alcun sollievo.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Sabato della XVIII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Abacuc 1,12-17.2,1-4.
Non sei tu fin da principio, Signore, il mio Dio, il mio Santo? Noi non moriremo, Signore. Tu lo hai scelto per far giustizia, l’hai reso forte, o Roccia, per castigare.
Tu dagli occhi così puri che non puoi vedere il male e non puoi guardare l’iniquità, perchè, vedendo i malvagi, taci mentre l’empio ingoia il giusto?
Tu tratti gli uomini come pesci del mare, come un verme che non ha padrone.
Egli li prende tutti all’amo, li tira su con il giacchio, li raccoglie nella rete, e contento ne gode.
Perciò offre sacrifici alla sua rete e brucia incenso al suo giacchio, perchè fanno grassa la sua parte e succulente le sue vivande.
Continuerà dunque a vuotare il giacchio e a massacrare le genti senza pietà?
Mi metterò di sentinella, in piedi sulla fortezza, a spiare, per vedere che cosa mi dirà, che cosa risponderà ai miei lamenti.
Il Signore rispose e mi disse: “Scrivi la visione e incidila bene sulle tavolette perchè la si legga speditamente.
È una visione che attesta un termine, parla di una scadenza e non mentisce; se indugia, attendila, perchè certo verrà e non tarderà”.
Ecco, soccombe colui che non ha l’animo retto, mentre il giusto vivrà per la sua fede.

Salmi 9(9A),8-9.10-11.12-13.
Ma il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:
giudicherà il mondo con giustizia,
con rettitudine deciderà le cause dei popoli.

Il Signore sarà un riparo per l’oppresso,
in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.

Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate tra i popoli le sue opere.
Vindice del sangue, egli ricorda,
non dimentica il grido degli afflitti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 17,14-20.
In quel tempo, si avvicinò a Gesù un uomo
che, gettatosi in ginocchio, gli disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio. Egli è epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e spesso anche nell’acqua;
l’ho gia portato dai tuoi discepoli, ma non hanno potuto guarirlo».
E Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatemelo qui».
E Gesù gli parlò minacciosamente, e il demonio uscì da lui e da quel momento il ragazzo fu guarito.
Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero: «Perché noi non abbiamo potuto scacciarlo?».
Ed egli rispose: «Per la vostra poca fede. In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile».” 

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
3 grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.Io ringrazio sempre il mio Dio per voi, per la grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù; perché in lui siete stati arricchiti di ogni cosa, di ogni dono di parola e di ogni conoscenza, essendo stata confermata tra di voi la testimonianza di Cristo; in modo che non mancate di alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù {Cristo}. Egli vi renderà saldi sino alla fine, perché siate irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo. Fedele è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, nostro Signore.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+1%3A3-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/11


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lago Vista:

Amministrazione della giustizia18 «Nominerai dei giudici e dei magistrati in tutte le città che il Signore, il tuo Dio, ti dà, tribù per tribù; ed essi giudicheranno il popolo con giustizia. 19 Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali e non prenderai nessun regalo, perché il regalo acceca gli occhi dei savi e corrompe le parole dei giusti. 20 La giustizia, solo la giustizia seguirai, affinché tu viva e possegga il paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà.

21 «Non metterai nessun idolo di Astarte, fatto di qualsiasi legno, accanto all’altare che costruirai al Signore tuo Dio; 22 e non piazzerai nessuna statua; cosa che il Signore, il tuo Dio, odia.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+16%3A18-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


“… 12 «Io, io sono colui che vi consola; chi sei tu che temi l’uomo che deve morire, il figlio dell’uomo che passerà come l’erba?13 Hai dimenticato il Signore che ti ha fatto, che ha disteso i cieli e fondato la terra? Tu tremi continuamente, tutto il giorno, davanti al furore dell’oppressore, quando si prepara a distruggere. Ma dov’è il furore dell’oppressore?

14 Colui che è curvo nei ceppi sarà presto liberato: non morirà nella fossa, non gli mancherà il pane.

15 Io infatti sono il Signore, il tuo Dio; io sollevo il mare e ne faccio muggire le onde. Il mio nome è il Signore degli eserciti.

16 Io ho messo le mie parole nella tua bocca e ti ho coperto con l’ombra della mia mano per spiegare nuovi cieli e fondare una nuova terra, per dire a Sion: “Tu sei il mio popolo”».

17 Risvègliati, risvègliati, àlzati, Gerusalemme, che hai bevuto dalla mano del Signore il calice, la coppa di stordimento, e l’hai succhiata sino in fondo!

18 Fra tutti i figli da lei partoriti non c’è nessuno che la guidi; fra tutti i figli da lei allevati non c’è nessuno che la prenda per mano.

19 Queste due cose ti sono avvenute; chi ti compiangerà? Desolazione e rovina, fame e spada; chi ti consolerà[a]?

20 I tuoi figli venivano meno, gettati a ogni angolo di strada, come un’antilope nella rete, prostrati dal furore del Signore, dalle minacce del tuo Dio.

21 Perciò ascolta ora questo, o infelice e ubriaca, ma non di vino!

22 Così parla il tuo Signore, il Signore, il tuo Dio, che difende la causa del suo popolo: «Io ti tolgo di mano la coppa di stordimento, il calice, la coppa del mio furore; tu non la berrai più!

23 Io la metterò in mano ai tuoi persecutori, che ti dicevano: “Chìnati, ché ti passiamo addosso!” Tu facevi del tuo dorso un suolo, una strada per i passanti!» …”

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Il cambiamento nella forma della Messa sarà presto presentato nella Mia Chiesa

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, devi ignorare l’odio che esce dalla bocca di coloro che affermano di essere il popolo santo e seguaci leali della Mia amatissima Madre. Sappi che l’odio, che verrà mostrato contro di te, sarà peggio di quello mostrato verso qualsiasi altro profeta che è venuto prima di te. Ti dico questo non per spaventarti, ma solo affinché tu possa accettare questo fatto e quindi ignorare la malvagità. Ogniqualvolta la Presenza di Dio è resa nota agli uomini, provoca sempre una feroce reazione della bestia, che opera attraverso gli altri per negare la Parola di Dio.Figlia Mia, il cambiamento che avverrà nella forma della Messa, sarà presto presentato nella Mia Chiesa. Sarà molto confuso e molte persone non riusciranno ad accorgersi delle menzogne che saranno presentate all’interno delle nuove preghiere. La Mia Presenza sarà rinnegata nel più sottile dei modi, ma coloro che seguiranno la nuova forma, in cui verrà negata la Mia Presenza Reale, non saranno in grado di compiere il Sacrificio a Dio nel modo in cui dev’essere fatto. Figlia Mia, solo questa rivelazione si tradurrà nel fatto che sarai disprezzata, ma devi sapere che questo era stato predetto. Ai Miei seguaci verrà detto che la Santa Comunione sarà per tutte le persone, in ogni luogo, unendole come un sol uomo, affinché mostrino amore le une per le altre. Lentamente, ma inesorabilmente, la Santa Messa non sarà più basata sul Mio Santo Sacrificio. La cerimonia sarà invece ideata per rendere omaggio all’uomo e voi sarete ingannati fino ad essere testimoni di uno scontro davanti ai Miei Sacri Altari e a tutti i tabernacoli del mondo.

Il giorno in cui i sacrifici quotidiani cesseranno non è lontano. Sappiate che Io vengo per avvertirvi di questo adesso, in modo che non abbiate fame. Quando sarete privati della Mia Presenza, sarete svuotati del Mio Spirito e vi sarà difficile rimanere vicini a Me.

Le parole che verranno usate per ingannarvi includeranno la frase “per il bene di tutti, per l’unificazione di tutti i figli di Dio.” La Messa assumerà un nuovo significato. Sarà dimenticata la Mia Morte sulla Croce e ne saranno ridefinite tutte le ragioni. Quel giorno ricordatevi delle Parole che Io dico ora. Accettate la sostituzione e la Mia Presenza scomparirà. Io sarò con voi, ma non sarà il Mio Corpo quello che voi consumerete.

A coloro che non credono nel malvagio progetto, che è già stato ideato per eliminare ogni traccia di Me, adesso Io dico questo: “Quando Io sarò andato via, verrete a cercarMi? Quando la Mia Santa Eucaristia verrà profanata, addurrete delle scuse per i colpevoli, oppure Mi seguirete e ascolterete la Verità, dal momento che sarete circondati dalle menzogne?”.

La scelta sarà vostra.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Santi Pietro e Paolo, apostoli, solennità

Atti degli Apostoli 12,1-11.
In quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della Chiesa
e fece
uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni.
Vedendo che questo era gradito ai Giudei, decise di arrestare anche Pietro.
Erano quelli i giorni degli Azzimi.
Fattolo catturare, lo gettò in prigione, consegnandolo in custodia a quattro picchetti di quattro soldati ciascuno, col proposito di farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua.
Pietro dunque era tenuto in prigione, mentre una preghiera saliva incessantemente a Dio dalla Chiesa per lui.
E in quella notte, quando poi Erode stava per farlo comparire davanti al popolo, Pietro piantonato da due soldati e legato con due catene stava dormendo, mentre davanti alla porta le sentinelle custodivano il carcere.
Ed ecco gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: “Alzati, in fretta!”. E le catene gli caddero dalle mani.
E l’angelo a lui: “Mettiti la cintura e legati i sandali”. E così fece. L’angelo disse: “Avvolgiti il mantello, e seguimi!”.
Pietro uscì e prese a seguirlo, ma non si era ancora accorto che era realtà ciò che stava succedendo per opera dell’angelo: credeva infatti di avere una visione.
Essi oltrepassarono la prima guardia e la seconda e arrivarono alla porta di ferro che conduce in città: la porta si aprì da sé davanti a loro. Uscirono, percorsero una strada e a un tratto l’angelo si dileguò da lui.
Pietro allora, rientrato in sé, disse: “Ora sono veramente certo che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha strappato dalla mano di Erode e da tutto ciò che si attendeva il popolo dei Giudei”.

Salmi 34(33),2-3.4-5.6-7.8-9.
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino.

Celebrate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto
e da ogni timore mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti,
non saranno confusi i vostri volti.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo libera da tutte le sue angosce.

L’angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono e li salva.
Gustate e vedete quanto è buono il Signore;
beato l’uomo che in lui si rifugia.

Seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 4,6-8.17-18.
Carissimo, il mio sangue sta ormai per essere sparso in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele.
Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede.
Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione.
Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio mezzo si compisse la proclamazione del messaggio e potessero sentirlo tutti i Gentili: e così fui liberato dalla bocca del leone.
Il Signore mi libererà da ogni male e mi salverà per il suo regno eterno; a lui la gloria nei secoli dei secoli.
Amen.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 16,13-19.
In quel tempo, essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell’uomo?».
Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Voi chi dite che io sia?».
Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l’hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli.
E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.
A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):

Pietro riconosce in Gesù il Cristo

13 Poi Gesù, giunto nei dintorni di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «Chi dice la gente che sia il Figlio dell’uomo?[a]» 14 Essi risposero: «Alcuni, Giovanni il battista; altri, Elia; altri, Geremia o uno dei profeti». 15 Ed egli disse loro: «E voi, chi dite che io sia?» 16 Simon Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».

17 Gesù, replicando, gli disse: «Tu sei beato, Simone, figlio di Giona, perché non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli. 18 E anch’io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra[b] edificherò la mia chiesa, e le porte dell’Ades[c] non la potranno vincere. 19 Io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che legherai in terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai in terra sarà sciolto nei cieli».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+16%3A13-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

21 Lo dico a nostra vergogna, come se noi fossimo stati deboli; eppure qualunque cosa uno osi pretendere (parlo da pazzo), oso pretenderla anch’io. 22 Sono Ebrei? Lo sono anch’io. Sono Israeliti? Lo sono anch’io. Sono discendenza di Abraamo? Lo sono anch’io. 23 Sono servitori di Cristo? Io (parlo come uno fuori di sé) lo sono più di loro; più di loro per le fatiche, più di loro per le prigionie, assai più di loro per le percosse subite. Spesso sono stato in pericolo di morte. 24 Dai Giudei cinque volte ho ricevuto quaranta colpi meno uno; 25 tre volte sono stato battuto con le verghe; una volta sono stato lapidato; tre volte ho fatto naufragio; ho passato un giorno e una notte negli abissi marini. 26 Spesso in viaggio, in pericolo sui fiumi, in pericolo per i briganti, in pericolo da parte dei miei connazionali, in pericolo da parte degli stranieri, in pericolo nelle città, in pericolo nei deserti, in pericolo sul mare, in pericolo tra falsi fratelli; 27 in fatiche e in pene; spesse volte in veglie, nella fame e nella sete, spesse volte nei digiuni, nel freddo e nella nudità. 28 Oltre a tutto il resto, sono assillato ogni giorno dalle preoccupazioni che mi vengono da tutte le chiese. 29 Chi è debole senza che io mi senta debole con lui? Chi è scandalizzato senza che io frema per lui?30 Se bisogna vantarsi, mi vanterò della mia debolezza. 31 Il Dio e Padre del Signore Gesù[a], che è benedetto in eterno, sa che io non mento. 32 A Damasco il governatore del re Areta aveva posto delle guardie nella città dei Damasceni per arrestarmi[b]; 33 e da una finestra fui calato, in una cesta, lungo il muro, e scampai alle sue mani.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+11%3A21-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


Sicura speranza della salvezzaBenedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha fatti rinascere a una speranza viva mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per un’eredità incorruttibile, senza macchia e inalterabile. Essa è conservata in cielo per voi, che siete custoditi dalla potenza di Dio mediante la fede, per la salvezza che sta per essere rivelata negli ultimi tempi.

Perciò voi esultate anche se ora, per breve tempo, è necessario che siate afflitti da svariate prove, affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell’oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo. Benché non lo abbiate visto[a], voi lo amate; credendo in lui, benché ora non lo vediate, voi esultate di gioia ineffabile e gloriosa, ottenendo il fine della {vostra} fede: la salvezza delle anime.

10 Intorno a questa salvezza indagarono e fecero ricerche i profeti, che profetizzarono sulla grazia a voi destinata. 11 Essi cercavano di sapere l’epoca e le circostanze[b] cui faceva riferimento lo Spirito di Cristo che era in loro, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo e delle glorie che dovevano seguirle. 12 E fu loro rivelato che non per se stessi, ma per voi[c], amministravano quelle cose che ora vi sono state annunciate da coloro che vi hanno predicato il vangelo, mediante lo Spirito Santo inviato dal cielo: cose nelle quali gli angeli bramano penetrare con i loro sguardi.

Esortazione a santità di vita

13 Perciò, dopo aver predisposto la vostra mente all’azione[d], state sobri, e abbiate piena speranza nella grazia che vi sarà recata al momento della rivelazione di Gesù Cristo. 14 Come figli ubbidienti, non conformatevi alle passioni del tempo passato, quando eravate nell’ignoranza; 15 ma come colui che vi ha chiamati è santo, anche voi siate santi in tutta la vostra condotta, 16 poiché sta scritto:

«Siate santi, perché io sono santo»[e].

17 E se invocate come Padre colui che giudica senza favoritismi, secondo l’opera di ciascuno, comportatevi con timore durante il tempo del vostro soggiorno terreno, 18 sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vostro vano modo di vivere tramandatovi dai padri, 19 ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia. 20 Già designato prima della fondazione del mondo, egli è stato manifestato negli ultimi tempi per voi; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Peter+1%3A3-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/29