il libro della verità:
Cosa proverete durante l’Avvertimento e la Preghiera per il Perdono immediato
Sabato, 16 aprile 2011, alle ore 10:00
Mia amata figlia, agisci rapidamente per far aumentare la consapevolezza attorno ai Miei Messaggi, poiché l’Avvertimento è quasi sul mondo. Informa quelle anime che si rifiutano di pregare, di mettere da parte il loro orgoglio e l’avversione e di tornare a Me adesso, per chiedere il perdono. Sia chiaro che molte, molte anime non sopravvivranno a questo evento imminente. Molte di queste anime sono semplicemente pigre e sebbene possano, dopo tutto, credere in Dio, il Padre Eterno, esse pensano che poi, in un qualche momento nel futuro, si occuperanno delle loro convinzioni spirituali. Ma, sarà troppo tardi.
Dite al mondo che questo evento le salverà. Molte si pentiranno durante questa Esperienza Mistica. Sentiranno una sensazione di bruciore, non diverso da quello provato dalle anime in purgatorio. Questo gli farà intuire ciò che le anime non completamente pure, devono attraversare prima di poter vedere la Luce Gloriosa del Cielo. Accettando semplicemente che questo evento possa aver luogo, esse potranno sopravvivere. Tornate a Me e dite: “Ti prego, guidami verso la Luce e la Bontà della Tua grande Misericordia e perdona i miei peccati.” e Io vi perdonerò istantaneamente. Poi, dopo l’Avvertimento, proverete profonda pace e gioia nella vostra anima.
I giovani trovano imbarazzante pregare
Molte persone, nel mondo, oggigiorno si rifiutano di pregare. Molti giovani, in particolare, trovano ciò imbarazzante e all’antica. Essi erroneamente credono, che sì, sebbene si debbano preoccupare di avere una fede in Dio, la preghiera non sia necessaria. Questo non è vero. È essenziale per entrare nel Paradiso che voi disperatamente bramerete dopo la morte. Se rimanete nel peccato, non potrete gustare questa festa gloriosa. Proprio come coloro tra di voi che si mantengono in forma, curano il proprio corpo, controllano attentamente ciò che mangiano e si mantengono snelli, anche voi, similmente, dovete preparare la vostra anima in questo modo. Senza prestare minuziosamente attenzione allo stato della vostra anima, essa diventerà debole e priva del necessario nutrimento per assicurarsi che sia in perfetta forma.
Preghiera da recitare per convertire gli altri
Nel mondo, a causa della debole fede di coloro che sono credenti, quelli tra di voi che invece sono forti nella propria fede hanno adesso un’enorme responsabilità. Devono recitare questa preghiera di conversione per gli altri:
“Io Ti esorto, Gesù, nella Tua Divina Misericordia, a ricoprire quelle anime tiepide con il Tuo Prezioso Sangue così che possano essere convertite.” Dite questa breve preghiera, in favore di coloro che voi credete ne abbiano più bisogno.
Ricordate, figli, la Mia gloriosa promessa. Io alla fine trionferò. Satana, l’ingannatore, non riuscirà assolutamente a sopravvivere. Vi prego, lasciate che Io vi protegga e vi porti con Me. Non date a Satana la vostra anima. Vi amo tutti. Continuate a chiederMi, ogni giorno, di rafforzare la vostra fede.
Il vostro Salvatore Divino
Re di Misericordia e Compassione
Gesù Cristo
————-
La Vera Vita in Dio:
“… e per quanto riguarda l’unificazione delle date di Pasqua, Mia Vassula, sono ancora alle loro porte in attesa,
come mendicante in attesa dell’elemosina, sto ancora aspettando che unificno quelle date … continuano a parlare di unità e fratellanza; solo la conversione del cuore li porterà con umiltà sulla via dell’unità; …”
https://www.translatetheweb.com/?from=&to=it&dl=en&ref=trb&a=https://ww3.tlig.org/en/messages/1040
https://ww3.tlig.org/en/messages/1040/
Unire le date di Pasqua
Una sezione della mia chiesa è stata accecato
31 maggio 1994
https://www.translatetheweb.com/?from=&to=fr&dl=en&ref=trb&a=https://ww3.tlig.org/en/messages/847
https://ww3.tlig.org/en/messages/847/
Aprite gli occhi alla Verità prima che sia troppo tardi
Venerdì, 15 aprile 2011, alle ore 23:00
Mia amata figlia, tu devi dire al mondo che la Mia Santissima Volontà adesso dev’essere rispettata, se l’umanità vuole la vita eterna. Sebbene questo mondo abbia molto da offrire, non soddisferà mai la vostra fame. Se non fosse stato per i peccati dei vostri progenitori, Adamo ed Eva, allora sì, sarebbe stato possibile vivere in eterna felicità senza ostacoli sulla vostra strada. Poiché l’ingannatore è dovunque, non lascerà che nessuno di voi predisponga la sua vita verso di Me. Astuto e bugiardo, egli si impegnerà incessantemente per fare sì che cadiate in peccato, attraverso diversi mezzi di seduzione. Tuttavia, troverà molto difficile prendervi di mira, se siete in stato di grazia, raggiunto attraverso la Confessione ed il Santissimo Sacramento.
Il Santo Rosario è particolarmente efficace contro Satana, grazie ai poteri concessi alla Santissima Vergine, Mia Madre, da parte di Dio, l’Eterno Padre. Lei possiede un potere formidabile sull’ingannatore. Egli è impotente contro di lei e lo sa. Se permetterete alla Mia Santa Madre di guidarvi verso le grazie, lei potrà intercedere in vostro favore, ed allora sarete immuni alla sua influenza.
Dal momento che le persone oggigiorno si sforzano di raggiungere la felicità e la pace su questa Terra, cercano una formula segreta. Questo è laddove esse trascorrono il tempo, tentando di scoprire il segreto della felicità, del guadagno materiale e della pace nelle loro vite. Esse vengono fuori con dei nuovi modi e idee, tutte pubblicizzate attraverso delle macchinazioni per diventare ricchi. A prescindere da tutti gli argomenti che propongono, la maggior parte dei quali sono basati su idealismi pilotati psicologicamente, è semplicemente impossibile, raggiungere la pace e la gioia nelle vostre vite, se non credete in Dio, l’Eterno Padre. Egli è l’unico Datore della Vita. Senza avvicinarsi a Lui, voi sarete vuoti di spirito. Quelli tra di voi che spendono una consistente quantità di tempo cercando di confutare la Mia Esistenza, lo sprecano inseguendo sogni che non giungeranno mai a buon fine. Il vostro ostinato rifiuto di riconoscere il vostro Creatore, l’Essere Supremo, Colui che ha creato questo mondo, vi condurrà nell’abisso dell’oscurità eterna. Molte persone come voi, che hanno fatto di tutto per negare l’Esistenza di Dio, durante la loro vita, diffondendo la bugia che non esiste qualcosa di simile a Dio Padre, adesso sono, tristemente, nelle profondità dell’Inferno per loro scelta personale. Non permettete che questo accada alle vostre anime, laddove coloro che finiscono all’Inferno, bruciano come se fossero ancora fatti di carne. Come ride Satana della vostra ignoranza! Quando negate l’esistenza di Dio, voi state negando il vostro diritto alla felicità eterna. Questa stessa felicità eterna è quella che voi cercate senza sosta in questo mondo, ma essa non può essere ottenuta su questa Terra.
Non dovete mai vivere la vostra vita sulla Terra, come se fosse l’unica parte del ciclo della vostra esistenza, perché non è così. La vostra reale dimora sarà con Me in Paradiso.
Il vostro amorevole Salvatore
Gesù Cristo
———–
Ortodosso:
„11 Così parla il Signore, il Santo d’Israele, colui che l’ha formato: «Voi m’interrogate circa le cose future! Mi date degli ordini circa i miei figli e circa l’opera delle mie mani!
12 Io ho fatto la terra e ho creato l’uomo su di essa; io, con le mie mani, ho spiegato i cieli e comando tutto il loro esercito.
13 Io ho suscitato Ciro, nella giustizia, e appianerò tutte le sue vie; egli ricostruirà la mia città e rimanderà liberi i miei esuli senza prezzo di riscatto e senza doni», dice il Signore degli eserciti.
Benedizioni universali
14 Così parla il Signore: «Il frutto delle fatiche dell’Egitto e del traffico dell’Etiopia e dei Sabei dalla grande statura passerà a te e ti apparterrà; quei popoli cammineranno dietro a te, passeranno incatenati, si prostreranno davanti a te e ti supplicheranno, dicendo: “Certo Dio è in mezzo a te, e non ce n’è alcun altro; non c’è altro Dio”».
15 In verità tu sei un Dio che ti nascondi, o Dio d’Israele, o Salvatore!
16 Saranno svergognati, sì, tutti quanti delusi; se ne andranno tutti assieme coperti di vergogna i fabbricanti d’idoli;
17 ma Israele sarà salvato dal Signore mediante una salvezza eterna; voi non sarete svergognati né delusi, mai più in eterno.”
22 Dopo queste cose, Dio mise alla prova Abraamo e gli disse: «Abraamo!» Egli rispose: «Eccomi». 2 E Dio disse: «Prendi ora tuo figlio, il tuo unico, colui che ami, Isacco, e va’ nel paese di Moria, e offrilo là in olocausto sopra uno dei monti che ti dirò».
3 Abraamo si alzò la mattina di buon’ora, sellò il suo asino, prese con sé due suoi servi e suo figlio Isacco, spaccò della legna per l’olocausto, poi partì verso il luogo che Dio gli aveva indicato.
4 Il terzo giorno Abraamo alzò gli occhi e vide da lontano il luogo. 5 Allora Abraamo disse ai suoi servi: «Rimanete qui con l’asino; io e il ragazzo andremo fin là e adoreremo; poi torneremo da voi». 6 Abraamo prese la legna per l’olocausto e la mise addosso a Isacco suo figlio, prese in mano il fuoco e il coltello, poi proseguirono tutti e due insieme. 7 Isacco parlò ad Abraamo suo padre e disse: «Padre mio!» Abraamo rispose: «Eccomi qui, figlio mio». E Isacco: «Ecco il fuoco e la legna; ma dov’è l’agnello per l’olocausto?» 8 Abraamo rispose: «Figlio mio, Dio stesso si provvederà l’agnello per l’olocausto». E proseguirono tutti e due insieme.
9 Giunsero al luogo che Dio gli aveva detto. Abraamo costruì l’altare e vi accomodò la legna; legò Isacco suo figlio e lo mise sull’altare, sopra la legna. 10 Abraamo stese la mano e prese il coltello per scannare suo figlio. 11 Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e disse: «Abraamo, Abraamo!» Egli rispose: «Eccomi». 12 E l’angelo: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli male! Ora so che tu temi Dio, poiché non mi hai rifiutato tuo figlio, l’unico tuo». 13 Abraamo alzò gli occhi, guardò, ed ecco dietro a sé un montone, impigliato per le corna in un cespuglio. Abraamo andò, prese il montone e l’offerse in olocausto invece di suo figlio. 14 Abraamo chiamò quel luogo «Iavè-Irè[a]». Per questo si dice oggi: «Al monte del Signore sarà provveduto».
15 L’angelo del Signore chiamò dal cielo Abraamo una seconda volta e disse: 16 «Io giuro per me stesso», dice il Signore, «che, siccome tu hai fatto questo e non mi hai rifiutato tuo figlio, l’unico tuo, 17 io ti colmerò di benedizioni e moltiplicherò la tua discendenza[b] come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; e la tua discendenza s’impadronirà delle città dei suoi nemici. 18 Tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua discendenza[c], perché tu hai ubbidito alla mia voce».”
….
https://www.oca.org/readings/daily/2021/04/16
„Cosa proverete durante l’Avvertimento e la Preghiera per il Perdono immediato
Sabato, 16 aprile 2011, alle ore 10:00
… Accettando semplicemente che questo evento possa aver luogo, esse potranno sopravvivere. Tornate a Me e dite: “Ti prego, guidami verso la Luce e la Bontà della Tua grande Misericordia e perdona i miei peccati.” e Io vi perdonerò istantaneamente. Poi, dopo l’Avvertimento, proverete profonda pace e gioia nella vostra anima. …”
„Cosa proverete durante l’Avvertimento e la Preghiera per il Perdono immediato
Sabato, 16 aprile 2011, alle ore 10:00
Mia amata figlia, agisci rapidamente per far aumentare la consapevolezza attorno ai Miei Messaggi, poiché l’Avvertimento è quasi sul mondo. Informa quelle anime che si rifiutano di pregare, di mettere da parte il loro orgoglio e l’avversione e di tornare a Me adesso, per chiedere il perdono. Sia chiaro che molte, molte anime non sopravvivranno a questo evento imminente. Molte di queste anime sono semplicemente pigre e sebbene possano, dopo tutto, credere in Dio, il Padre Eterno, esse pensano che poi, in un qualche momento nel futuro, si occuperanno delle loro convinzioni spirituali. Ma, sarà troppo tardi. …”
———-
Cattolico romano:
„Atti degli Apostoli 5,34-42.
In quei giorni, si alzò nel sinedrio un fariseo, di nome Gamaliele, dottore della legge, stimato presso tutto il popolo. Dato ordine di far uscire per un momento gli accusati,
disse: “Uomini di Israele, badate bene a ciò che state per fare contro questi uomini.
Qualche tempo fa venne Tèuda, dicendo di essere qualcuno, e a lui si aggregarono circa quattrocento uomini. Ma fu ucciso, e quanti s’erano lasciati persuadere da lui si dispersero e finirono nel nulla.
Dopo di lui sorse Giuda il Galileo, al tempo del censimento, e indusse molta gente a seguirlo, ma anch’egli perì e quanti s’erano lasciati persuadere da lui furono dispersi.
Per quanto riguarda il caso presente, ecco ciò che vi dico: Non occupatevi di questi uomini e lasciateli andare. Se infatti questa teoria o questa attività è di origine umana, verrà distrutta;
ma se essa viene da Dio, non riuscirete a sconfiggerli; non vi accada di trovarvi a combattere contro Dio!”.
Seguirono il suo parere e, richiamati gli apostoli, li fecero fustigare e ordinarono loro di non continuare a parlare nel nome di Gesù; quindi li rimisero in libertà.
Ma essi se ne andarono dal sinedrio lieti di essere stati oltraggiati per amore del nome di Gesù.
E ogni giorno, nel tempio e a casa, non cessavano di insegnare e di portare il lieto annunzio che Gesù è il Cristo.
Salmi 27(26),1.4.13-14.
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,1-15.
in quel tempo, Gesù andò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade,
e una grande folla lo seguiva, vedendo i segni che faceva sugli infermi.
Gesù salì sulla montagna e là si pose a sedere con i suoi discepoli.
Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Alzati quindi gli occhi, Gesù vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?».
Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare.
Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro:
«C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?».
Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero.
E quando furono saziati, disse ai discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto».
Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, cominciò a dire: «Questi è davvero il profeta che deve venire nel mondo!».
Ma Gesù, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sulla montagna, tutto solo.”