La Mano di Dio si servirà del Sole per avvertire il mondo

il libro della verità:
Venerdì, 24 ottobre 2014, alle ore 22:50
Mia amatissima figlia, il Sole diverrà uno dei più grandi segni, quando l’Intervento Divino starà per essere svelato. Quando vedrete i cambiamenti nel Sole, allorché esso vi sembrerà più grande e risplenderà più a lungo fuori stagione, sappiate che si sta avvicinando il tempo della Mia Seconda Venuta.

 

La Mano di Dio si servirà del Sole per segnalare al mondo che la sua attività è insolita. Gli scienziati non saranno in grado di fornire una spiegazione per gli improvvisi movimenti del Sole e per il comportamento inusuale di questa stella, che vi porta la luce. Senza la luce del Sole, la Terra sprofonderebbe nell’oscurità.

Così, poiché i peccati dell’uomo aumenteranno ed il peccato verrà accolto semplicemente quale parte della natura umana, la Terra sarà ricoperta dallo spirito delle tenebre. Mentre il peccato avvolgerà il mondo, il Sole lentamente perderà la sua luminosità e diventerà opaco. Dal momento che l’uomo perderà ogni sentimento d’amore per gli altri e diventerà insensibile al dolore che infligge loro, a causa del peccato, il mondo diverrà più buio: più buio spiritualmente e più buio durante il giorno.

Io continuerò a guidare i figli di Dio fino a quel momento. Vi mostrerò la Via verso il Mio Regno e vedrete la Mia Luce. Niente vi distrarrà lungo la strada, poiché vedrete chiaramente come il male porti con sé una terribile oscurità.

Il Sole sfumerà finché, alla fine, nessuna luce coprirà la Terra per tre giorni. L’unica luce sarà quella che viene dalla Verità. E, il quarto giorno, il cielo si aprirà di colpo e la Luce – di cui una simile a quella non avreste mai creduto possibile – si riverserà dai Cieli. Allora, Io sarò visto in tutta la Mia Gloria da ciascuna persona, in ogni paese, nello stesso momento, mentre verrò a reclamare il Regno che Mi fu promesso dal Padre Mio.

Non abbiate timore della preparazione che è richiesta affinché ognuno di voi sia pronto ad incontrarMi. Dovete assicurarvi di essere ben preparati per Me, poiché quello sarà il Giorno in cui Io vi consegnerò le Chiavi del Mio Regno e vi saranno grandi festeggiamenti. Il male non esisterà più nel Mio Nuovo Mondo che verrà ed i giusti si uniranno in comunione con Me e con tutti gli angeli ed i santi.

Dovete considerare questa Missione come se steste facendo un viaggio. Ogni parte del vostro viaggio porta nuove scoperte e nuove vie in cui imparerete ciò che è necessario preparare per la tappa successiva. Man mano che supererete ogni ostacolo, diventerete più forti. Persino il più debole tra voi completerà questo viaggio, poiché Io vi guiderò in ogni passo che farete e presto esso sarà concluso.

Rallegratevi, poiché il Mio Regno aspetta e non resta molto tempo.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

“4 Dicembre, 1996

(Las Vegas.)

Mio Signore, ti amo.

ah Vassula, ti invito a riposarti nel Mio Sacro Cuore;

vieni, bambina di Mio Padre, vieni, Io sono il tuo Dio, Io sono la tua roccia, la tua porzione; l’Unico il Solo che ti ha innalzata con Sapienza per la Mia Gloria; sono Io che ti ho guidata con tenerezza e ti ho consigliata con il Mio Cuore ….

ah Vassula,1 nel mondo ci sono innumerevoli anime che muoiono e il Mio Cuore ne soffre e Io sono sconvolto alla vista di queste anime morenti .2 Vassula, desideri offrirMi maggiori sacrifici per riportare a casa queste anime? sì, nel Mio Sacro Cuore?

Sì, Signore ….

riponi quindi la tua fiducia in Me; non stancarti di lavorare per Me e con Me; annullati in modo che il Mio Spirito ti guidi là dove Io voglio che tu vada; proclama il Mio Nome con lode a tutte le nazioni in cui ti mando con la Potenza del Mio Spirito Santo; non lasciare la Mia Mano; permettiMi di tenere la tua mano nella Mia;

vieni, il tuo Dio Fedele è con te, nel Suo Amore Fedele; Io ti benedico cara anima; ora va ad unirti alle loro preghiere e ricorda loro che il Dio che desiderano ardentemente è sempre con loro, e benedice ciascuno di loro; abita nel Mio Sacro Cuore per sempre e prega per la conversione delle anime e sii costante nella tua Fedeltà come Io sono Fedele; ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/994


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 6,19-23.

Fratelli, parlo con esempi umani, a causa della debolezza della vostra carne. Come avete messo le vostre membra a servizio dell’impurità e dell’iniquità a pro dell’iniquità, così ora mettete le vostre membra a servizio della giustizia per la vostra santificazione.
Quando infatti eravate sotto la schiavitù del peccato, eravate liberi nei riguardi della giustizia.
Ma quale frutto raccoglievate allora da cose di cui ora vi vergognate? Infatti il loro destino è la
morte.
Ora invece, liberati dal
peccato e fatti servi di Dio, voi raccogliete il frutto che vi porta alla santificazione e come destino avete la vita eterna.
Perché il salario del
peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù nostro Signore.

Salmi 1,1-2.3.4.6.

Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.
 

Sarà come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.
 

Non così, non così gli empi:
ma come pula che il vento disperde.
Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andrà in rovina.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,49-53.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse gia acceso!
C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione.
D’ora innanzi in una casa di cinque persone
si divideranno tre contro due e due contro tre; padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-24

 

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Ortodosso:

20 secondo la mia viva attesa e la mia speranza di non aver da vergognarmi di nulla; ma che con ogni franchezza, ora come sempre, Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia con la vita, sia con la morte. 21 Infatti per me il vivere è Cristo e il morire guadagno.22 Ma se il vivere nella carne porta frutto all’opera mia, non saprei che cosa preferire. 23 Sono stretto da due lati: da una parte ho il desiderio di partire e di essere con Cristo, perché è molto meglio; 24 ma, dall’altra, il mio rimanere nel corpo è più necessario per voi. 25 Ho questa ferma fiducia: che rimarrò e starò con tutti voi per il vostro progresso e per la vostra gioia nella fede, 26 affinché, a motivo del mio ritorno in mezzo a voi, abbondi il vostro vanto in Cristo Gesù.

Esortazione alla perseveranza

27 Soltanto, comportatevi in modo degno del vangelo di Cristo, affinché, sia che io venga a vedervi sia che io resti lontano, senta dire di voi che state fermi in uno stesso spirito, combattendo insieme con un medesimo animo per la fede del vangelo,

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Philippians+1%3A20-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Guarigione di un indemoniato

14 Gesù stava scacciando un demonio {che era muto}; e, quando il demonio fu uscito, il muto parlò e la folla si stupì. 15 Ma alcuni di loro dissero: «È per l’aiuto di Belzebù, principe dei demòni, che egli scaccia i demòni». 16 Altri, per metterlo alla prova, gli chiedevano un segno dal cielo. 17 Ma egli, conoscendo i loro pensieri, disse loro: «Ogni regno diviso contro se stesso va in rovina, e casa crolla su casa. 18 Se dunque anche Satana è diviso contro se stesso, come potrà reggere il suo regno? Poiché voi dite che è per l’aiuto di Belzebù che io scaccio i demòni. 19 E se io scaccio i demòni con l’aiuto di Belzebù, con l’aiuto di chi li scacciano i vostri figli? Perciò, essi stessi saranno i vostri giudici. 20 Ma se è con il dito di Dio che io scaccio i demòni, allora il regno di Dio è giunto fino a voi. 21 Quando l’uomo forte, ben armato, guarda l’ingresso della sua casa, ciò che egli possiede è al sicuro; 22 ma quando uno più forte di lui sopraggiunge e lo vince, gli toglie tutta l’armatura nella quale confidava e ne divide il bottino. 23 Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+11:14-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/10/24

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Oh, quanto è arrogante l’uomo che si fa beffe della Mia Esistenza!

il libro della verità:

Giovedì, 23 ottobre 2014, alle ore 15:14
Mia amatissima figlia, per ogni buona azione ed atto di carità, le forze del maligno vengono attenuate. Per ogni preghiera e sofferenza, offerta in sacrificio a favore delle anime di coloro che sono nelle tenebre, le azioni malvagie e l’odio vengono sradicati. Sappiate che le buone azioni, provenienti da tutte le persone che sono state raggiunte dal Potere dello Spirito Santo, distruggono l’influenza di Satana nel mondo.

 

Levatevi, tutti voi che avete accettato la Verità contenuta nel Libro della Rivelazione, e pregate per la salvezza di tutti i figli di Dio. Chiedete, chiedete, chiedete ed Io vi risponderò allorché pregherete per coloro che sapete essere intenti a distruggere qualunque tipo di fede in Me, Gesù Cristo.

Oh, quanto è arrogante l’uomo che si fa beffe della Mia Esistenza, della Mia Divinità e della Mia Promessa di ritornare! Quanto è chiusa la sua mente all’Amore che Io nutro nel Mio Cuore per tutti i peccatori, compresi quelli che Mi tradiscono! Quanto facilmente si lasciano guidare da coloro che sono privi dello Spirito Santo! Guai a coloro che si sollevano contro il Dono dello Spirito Santo, il quale è la forza vitale di tutte le cose che nascono da Me. Oh, quanto siete assetati voi che Mi rinnegate! L’acqua non potrà mai placare la vostra sete e verrà un giorno in cui Mi supplicherete per poter bere alla Fonte della Vita. Fino a quel giorno, a meno che voi non Mi chiediate di bere, non avrete la vita.

Venite, chiedeteMi d’illuminarvi. Lasciate che il Fuoco dello Spirito Santo ricopra la vostra anima. Se verrete a Me, in piena fiducia ed umiltà, Io vi ricolmerò della Mia Presenza e quando Mi riconoscerete, Io vi concederò la vita che tanto desiderate. Solo allora regnerà la pace nel vostro cuore.

Il vostro Gesù”

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

“24 Settembre, 1988

Mio Dio?

Io sono; ricorda che Io sono Spirito, e tutto ciò che ho lo condivido con il tuo spirito; tu e Io siamo uno, legati in unione d’Amore, uniti l’un l’altro in Amore; Io, il tuo Dio, e tu, la Mia piccola; Io, il tuo Creatore, e tu, la Mia creatura;

coloro il cui cuore è inaridito, ricordino che il Mio Cuore santifica; sappiano che Io chiamo anche gente senza nome, gente senza virtù, senza alcun merito; Io trasformo i cuori di pietra e li innalzo dal nulla; Io vengo inatteso fra i morti e posso innalzarli tutti; guarda te, Vassula; tu non avevi alcun merito, tuttavia, a causa della Mia grande pietà, ti ho innalzata; adesso tu sai cosa significa la Vera Vita in Dio; Io sono la Vita;

glorificaMi figlia Mia, non ribellarti mai a Me; tieni a mente le Mie istruzioni;

Signore?

Io sono;

C’è una cosa che mi disturba. C’è chi afferma che io sono in peccato perché ho divorziato e mi sono risposata. Ecco perché questi dice che non sei Tu, mio Dio, a darmi questa rivelazione, a causa del mio costante peccato.

l’uomo senza peccato si presenti a Me! si faccia avanti e Mi mostri il suo volto;

Sì, mio Dio. Aiutami: io non so come rispondere a queste asserzioni.

non rispondere; vieni subito da Me; tuo Padre si prende cura di te; noi, fanciulla?

Per sempre, amen.

la Sapienza ama i bambini;”

http://www.tlig.org/it/messages/330


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 6,12-18.

Fratelli, non regni più dunque il peccato nel vostro corpo mortale, sì da sottomettervi ai suoi desideri;
non offrite le vostre membra come strumenti di ingiustizia al peccato, ma offrite voi stessi a Dio come vivi tornati dai morti e le vostre membra come strumenti di giustizia per Dio.
Il peccato infatti non dominerà più su di voi poiché non siete più sotto la legge, ma sotto la grazia.
Che dunque? Dobbiamo commettere peccati perché non siamo più sotto la legge, ma sotto la grazia? È assurdo!
Non sapete voi che, se vi mettete a servizio di qualcuno come schiavi per obbedirgli, siete schiavi di colui al quale servite: sia del peccato che porta alla morte, sia dell’obbedienza che conduce alla giustizia?
Rendiamo grazie a Dio, perché voi eravate schiavi del peccato, ma avete obbedito di cuore a quell’insegnamento che vi è stato trasmesso
e così, liberati dal peccato, siete diventati servi della giustizia.

Salmi 124(123),1-3.4-6.7-8.

Se il Signore non fosse stato con noi,
– lo dica Israele –
se il Signore non fosse stato con noi,
quando uomini
ci assalirono,
ci avrebbero inghiottiti vivi,
nel furore della loro ira.
 

Le acque ci avrebbero travolti;
un torrente ci avrebbe sommersi,
ci avrebbero travolti acque impetuose.
Sia benedetto il Signore,
che non ci ha lasciati, in preda ai loro denti.
 

Noi siamo stati liberati
come un uccello dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato e noi siamo scampati.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore
che ha fatto cielo e terra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,39-48.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Sappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa.
Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’
ora che non pensate».
Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?».
Il Signore rispose: «Qual è dunque l’amministratore fedele e saggio, che il Signore porrà a capo della sua servitù, per distribuire a tempo debito la razione di cibo?
Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà al suo lavoro.
In verità vi dico, lo metterà a capo di tutti i suoi averi.

Ma se quel servo dicesse in cuor suo: Il padrone tarda a venire, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi,
il padrone di quel servo arriverà nel giorno in cui meno se l’aspetta e in un’ora che non sa, e lo punirà con rigore assegnandogli il posto fra gli infedeli.
Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse;
quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-10

 
 

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Ortodosso:

Origine divina del vangelo di Paolo

11 Vi dichiaro, fratelli, che il vangelo da me annunciato non è opera d’uomo; 12 perché io stesso non l’ho ricevuto né l’ho imparato da un uomo, ma l’ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo.

13 Infatti voi avete udito quale sia stata la mia condotta nel passato, quando ero nel giudaismo; come perseguitavo a oltranza la chiesa di Dio, e la devastavo; 14 e mi distinguevo nel giudaismo più di molti coetanei tra i miei connazionali, perché ero estremamente zelante nelle tradizioni dei miei padri. 15 Ma Dio che m’aveva prescelto[a] fin dal seno di mia madre e mi ha chiamato mediante la sua grazia, si compiacque 16 di rivelare in me il Figlio suo perché io lo annunciassi fra gli stranieri. Allora io non mi consigliai con nessun uomo[b], 17 né salii a Gerusalemme da quelli che erano stati apostoli prima di me, ma me ne andai subito in Arabia; quindi ritornai a Damasco.

18 Poi, dopo tre anni, salii a Gerusalemme per visitare Cefa[c] e stetti da lui quindici giorni; 19 e non vidi nessun altro degli apostoli, ma solo Giacomo, il fratello del Signore.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+1%3A11-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

54 Recatosi nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, così che stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono tanta sapienza e queste opere potenti? 55 Non è questi il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe[a], Simone e Giuda? 56 E le sue sorelle non sono tutte tra di noi? Da dove gli vengono tutte queste cose?» 57 E si scandalizzavano a causa di lui. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua». 58 E lì, a causa della loro incredulità, non fece molte opere potenti.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A54-58&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…    

La prigionia di Paolo contribuisce alla causa del vangelo

12 Desidero che voi sappiate, fratelli, che quanto mi è accaduto ha piuttosto contribuito al progresso del vangelo; 13 al punto che a tutti quelli del pretorio e a tutti gli altri è divenuto noto che sono in catene per Cristo; 14 e la maggioranza dei fratelli nel Signore, incoraggiati dalle mie catene, hanno avuto più ardire nell’annunciare senza paura la parola di Dio.

15 Vero è che alcuni predicano Cristo anche per invidia e per rivalità; ma ce ne sono anche altri che lo predicano di buon animo. 16 Questi lo fanno per amore, sapendo che sono incaricato della difesa del vangelo; 17 ma quelli annunciano Cristo con spirito di rivalità, non sinceramente, pensando di provocarmi qualche afflizione nelle mie catene. 18 Che importa? Comunque sia, con ipocrisia o con sincerità, Cristo è annunciato; di questo mi rallegro, e mi rallegrerò ancora; 19 so infatti che ciò tornerà a mia salvezza, mediante le vostre suppliche e l’assistenza dello Spirito di Gesù Cristo, 20 secondo la mia viva attesa e la mia speranza di non aver da vergognarmi di nulla; ma che con ogni franchezza, ora come sempre, Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia con la vita, sia con la morte.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Philippians+1%3A12-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…  Io altresì vi dico: chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto. 10 Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa. 11 E chi è quel padre fra di voi che, se il figlio gli chiede [un pane, gli dia una pietra? O se gli chiede] un pesce, gli dia invece un serpente? 12 Oppure se gli chiede un uovo, gli dia uno scorpione? 13 Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!»

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+11:9-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/10/23
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