La Madre della Salvezza: “Nessun uomo ha l’autorità di fare del male ad un altro uomo nel Nome di Dio”

il libro della verità:
Giovedì, 21 agosto 2014, alle ore 16:25

Miei cari figli, quando un uomo perseguita un altro uomo e gli causa delle sofferenze, lo Spirito di Dio non può rimanere in quell’anima, poiché è il maligno che dimora in lui. Ogniqualvolta un uomo ne perseguita un altro, causandogli un danno, sia spiritualmente sia fisicamente e poi giustifica le sue azioni dicendo che sta difendendo la Parola di Dio, sappiate che questo è un peccato molto grande, in quanto offende la Divinità di Dio.

Nessun uomo ha l’autorità di far del male ad un altro uomo nel Nome di Dio, in quanto ciò non verrebbe mai legittimato né consentito da mio Figlio, Gesù Cristo. Man mano che le calamità nel mondo aumenteranno, ogni atto malvagio sarà giustificato da coloro che sono colpevoli di terribili peccati contro Cristo. Essi troveranno ogni scusa per giustificare le proprie azioni malvagie e non uno di loro scamperà al castigo nel Piano di Redenzione di Dio. Se un uomo farà del male ad un’altra anima, dovrà rispondere sia dei suoi peccati contro Dio, sia di quelli contro la Sua Creazione ed ognuno dei Suoi figli.

In questo momento di grande inganno, mentre è difficile per i peccatori distinguere il bene dal male, è importante ricordare le Parole di mio Figlio, Gesù Cristo: “ Chi è senza peccato, scagli la prima pietra.” La persona che provoca terribili sofferenze agli altri sarà giudicato secondo le sue azioni.

In questo momento dovete pregare per l’umanità e per ricevere la Grazia di discernere la differenza tra i peccati che vengono commessi contro l’umanità e quelli commessi contro Dio. Il peccato è sempre peccato, ma quando gli atti malvagi vengono compiuti nel Nome Santo di Dio, allora sono seguiti da una scia di gravi conseguenze. Così come l’odio si diffonderà, altrettanto si propagherà anche l’Amore di Dio nelle anime dei miti e degli umili, poiché costoro portano la Fiaccola della Salvezza in un contesto tenebroso. Solo tramite la Grazia di Dio l’uomo potrà essere salvato dal peccato e sarà attraverso coloro i quali amano Dio senza condizioni, che le anime di quanti errano potranno essere riscattate.

Dovete pregare, pregare, pregare per i peccatori, ovunque, poiché l’oscurità li rende ciechi alla Verità. Senza la Verità, il mondo sprofonderebbe in una completa oscurità. Pregate perché voi, miei cari figli, possiate sopportare l’orrore che il peccato porterà nella vostra vita. Pregate per coloro che perseguitano i figli di Dio, affinché possano trovare, nei loro cuori, il modo di mostrare amore e compassione per gli altri.

Pregate per la salvezza delle anime, soprattutto per quelle che hanno permesso all’odio di offuscare i loro cuori e che hanno più bisogno della Divina Misericordia.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

La Madre della Salvezza: “Nessun uomo ha l’autorità di fare del male ad un altro uomo nel Nome di Dio”

 
 

————-

La Vera Vita in Dio:

“16 Agosto, 1995  
… 

Io, Jahvè, ti benedico; Io rinvigorirò la tua anima, il Mio Nome è ora inciso sul tuo cuore; ascolta:

Io vengo ad incontrarti con benedizioni; figlia Mia tu hai chiesto la vita, Mia deliziosa fanciulla, Io sono la Vita e sono qui con te ora; non ti abbandonerò mai; ah Vassula, lascia che ti tranquillizzi: la forza umana non prevarrà mai sul Mio Piano di Salvezza;

sono Io l’Autore di questo libro; benché i tuoi nemici evitino la luce per paura di essere scoperti, ma ti aspettino nell’oscurità per balzarti addosso; non temere, i Miei Occhi ti custodiscono; nessun essere umano di questa terra colpirà la Mia bambina; sì, tu sarai calunniata e ingiuriata, ma non hai visto il risultato delle Mie buone Opere? ti dico questo per incoraggiarti; benché la Bestia e i suoi seguaci continueranno a braccarti come cacciatori dietro alla loro preda, non temere, essi non raggiungeranno il loro scopo; come Io ti ho già detto una volta: essi cercheranno di cancellarti del tutto dalla faccia della terra; essi raddoppieranno il loro vigore, ma nessuno di loro sarà in grado di toccare il Mio territorio e la Mia proprietà; – tu sei il Mio Territorio e la Mia Proprietà – ti ho circondato di molti angeli che ti custodiscono e Io Stesso sono la tua Sentinella;

tu, da parte tua, costruisci e semina rimanendo al Mio servizio e Io, Io abbatterò e rovescerò i tuoi aggressori che in realtà sono i Miei aggressori; quanto ai tuoi persecutori, prega per loro; mostra gentilezza e compassione, ripara il male con l’amore;

la Mia Presenza è tutt’attorno a te e dovunque tu sia;”

http://www.tlig.org/it/messages/934

 
 
————
Cattolico romano:

Libro dei Giudici 9,6-15.

Tutti i signori di Sichem e tutta Bet-Millo si radunarono e andarono a proclamare re Abimèlech presso la Quercia della Stele che si trova a Sichem.
Ma Iotam, informato della cosa, andò a porsi sulla sommità del monte Garizim e, alzando la voce, gridò: “Ascoltatemi, signori di Sichem, e Dio ascolterà voi!
Si misero in cammino gli alberi per ungere un re su di essi. Dissero all’ulivo: Regna su di noi.
Rispose loro l’ulivo: Rinuncerò al mio olio, grazie al quale si onorano dei e uomini, e andrò ad agitarmi sugli alberi?
Dissero gli alberi al fico: Vieni tu, regna su di noi.
Rispose loro il fico: Rinuncerò alla mia dolcezza e al mio frutto squisito, e andrò ad agitarmi sugli alberi?
Dissero gli alberi alla vite: Vieni tu, regna su di noi.
Rispose loro la vite: Rinuncerò al mio mosto che allieta dei e uomini, e andrò ad agitarmi sugli alberi?
Dissero tutti gli alberi al rovo: Vieni tu, regna su di noi.
Rispose il rovo agli alberi: Se in verità ungete me re su di voi, venite, rifugiatevi alla mia ombra; se no, esca un fuoco dal rovo e divori i cedri del Libano.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 20,1-16a.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna.
Accordatosi con loro per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna.
Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano sulla piazza disoccupati
e disse loro: Andate anche voi nella mia vigna; quello che è giusto ve lo darò. Ed essi andarono.
Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre e fece altrettanto.
Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano là e disse loro: Perché ve ne state qui tutto il giorno oziosi?
Gli risposero: Perché nessuno ci ha presi a giornata. Ed egli disse loro: Andate anche voi nella mia vigna.
Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: Chiama gli operai e dà loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi.
Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro.
Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più. Ma anch’essi ricevettero un denaro per ciascuno.
Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo:
Questi ultimi hanno lavorato un’ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo.
Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse convenuto con me per un denaro?
Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest’ultimo quanto a te.
Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono?
Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-21

 
 

—————-
Ortodosso:
e se converrà che ci vada anch’io, essi verranno con me.Io verrò da voi quando sarò passato per la Macedonia, poiché passerò per la Macedonia; ma da voi forse mi fermerò alquanto, o ci trascorrerò addirittura l’inverno, affinché voi mi facciate proseguire per dove mi recherò. Perché questa volta non voglio vedervi di passaggio; anzi, spero di fermarmi qualche tempo da voi, se il Signore lo permette. Rimarrò a Efeso fino alla Pentecoste, perché qui una larga porta mi si è aperta a un lavoro efficace, e vi sono molti avversari.10 Ora se viene Timoteo, guardate che stia fra voi senza timore, perché lavora nell’opera del Signore come faccio anch’io. 11 Nessuno dunque lo disprezzi; ma fatelo proseguire in pace, perché venga da me; poiché io lo aspetto con i fratelli.

12 Quanto al fratello Apollo, io l’ho molto esortato a recarsi da voi con i fratelli; ma egli non ha alcuna intenzione di farlo adesso; verrà però quando ne avrà l’opportunità.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+16:4-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Parabola dei due figli

28 «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Avvicinatosi al primo, disse: “Figliolo, va’ a lavorare nella [mia] vigna oggi”. 29 Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”; ma poi, pentitosi, vi andò. 30 Avvicinatosi all’altro[a], disse la stessa cosa. Egli rispose: “Vado, signore”; ma non vi andò. 31 Quale dei due fece la volontà del padre?» Essi [gli] dissero: «Il primo». E Gesù a loro: «Io vi dico in verità: i pubblicani e le prostitute entrano prima di voi nel regno di Dio. 32 Poiché Giovanni è venuto a voi per la via della giustizia, e voi non gli avete creduto; ma i pubblicani e le prostitute gli hanno creduto; e voi, che avete visto questo, non vi siete pentiti neppure dopo per credere a lui.

——
Lunedì, 18 agosto 2014, alle ore 18:47

Il mondo è sulla soglia di un grande cambiamento, e tutto ciò che Dio ha predetto avrà luogo. Tutto quanto Egli ha detto che sarebbe accaduto, accadrà. E benché Io vi abbia inviato i profeti per avvertirvi, voi ancora non avete ascoltato. Voi avete respinto le molte rivelazioni private che sono state trasmesse al mondo affinché l’umanità fosse preparata, ma ancora una volta voi non avete ascoltato.

Dovete pregare che la misura delle distruzioni nel mondo venga ridotta, poiché se doveste testimoniare ciò che vi riserva il futuro, cadreste ai Miei Piedi implorando Misericordia. Coloro che omettono di mantenere viva la Parola di Dio nelle Mie Chiese sulla Terra, saranno responsabili della perdita di molti milioni di anime che, altrimenti, sarebbero state salvate.

Vergognatevi, voi che Mi chiamate vostro, quando da un lato proclamate parzialmente la Verità e dall’altro Mi maledite. Il dolore e la sofferenza che Io ho sopportato a causa del peccato, e della separazione dell’uomo dal suo Creatore, stanno volgendo al termine, poiché adesso è giunto il Mio Tempo. Nella battaglia finale a favore delle anime, man mano che il male s’intensificherà, sappiate che il castigo di Dio sarà dieci volte superiore a quello inflitto da parte dell’uomo malvagio sui suoi fratelli e le sue sorelle.

Non abbiate timore del Mio Amore, ma della Mia Giustizia.

Il vostro Gesù”

Benché Io vi abbia inviato i profeti per avvertirvi, voi ancora non avete ascoltato.

il libro della verità:
Lunedì, 18 agosto 2014, alle ore 18:47

...

Il mondo è sulla soglia di un grande cambiamento, e tutto ciò che Dio ha predetto avrà luogo. Tutto quanto Egli ha detto che sarebbe accaduto, accadrà. E benché Io vi abbia inviato i profeti per avvertirvi, voi ancora non avete ascoltato. Voi avete respinto le molte rivelazioni private che sono state trasmesse al mondo affinché l’umanità fosse preparata, ma ancora una volta voi non avete ascoltato.

Dovete pregare che la misura delle distruzioni nel mondo venga ridotta, poiché se doveste testimoniare ciò che vi riserva il futuro, cadreste ai Miei Piedi implorando Misericordia. Coloro che omettono di mantenere viva la Parola di Dio nelle Mie Chiese sulla Terra, saranno responsabili della perdita di molti milioni di anime che, altrimenti, sarebbero state salvate.

Vergognatevi, voi che Mi chiamate vostro, quando da un lato proclamate parzialmente la Verità e dall’altro Mi maledite. Il dolore e la sofferenza che Io ho sopportato a causa del peccato, e della separazione dell’uomo dal suo Creatore, stanno volgendo al termine, poiché adesso è giunto il Mio Tempo. Nella battaglia finale a favore delle anime, man mano che il male s’intensificherà, sappiate che il castigo di Dio sarà dieci volte superiore a quello inflitto da parte dell’uomo malvagio sui suoi fratelli e le sue sorelle.

Non abbiate timore del Mio Amore, ma della Mia Giustizia.

Il vostro Gesù”

 

————-
La Vera Vita in Dio:

Signore, Padre e Maestro della mia vita,
non permettere che la tentazione mi afferri
e mi faccia dubitare;
c’è nel mio cuore un desiderio che,
ardente come una fornace,
non può essere soffocato fino a spegnersi;
il desiderio di attirare a Te le anime,
ma mi assale la tentazione di dubitare
che Tu abbia davvero aperto la mia bocca
e che Tu mi abbia innalzata fino
alle Tue Corti;

Io sono la tua Fortezza; piccola bambina insensata, non hai capito? Io sono Colui che ti colma con la Mia Conoscenza; Io sono il Santo che riempie il tuo cuore di gioia; sono Io, tuo Padre; non importa il tuo smarrimento; pregaMi con il cuore; affidati a Me e lasciati immergere nell’oceano della Mia Misericordia; soddisfa la Mia sete d’anime;

la Bontà e la Misericordia sono una luce ai tuoi piedi; Io ti ho manifestato il Mio Amore affinché tu Mi comprenda; sii come un libro sonoro e parla, proclama ciò che ti ho proclamato; rompi il silenzio di morte e cita le Mie Parole; famMi conoscere a coloro che non Mi hanno mai cercato, perché considerino che Io Sono Colui che Sono, è il loro Sposo; questo è un mistero che sfida non soltanto gli apostati ma pure tutti coloro che, nonostante predichino la Mia Parola, non Mi hanno mai incontrato e non Mi conoscono;

Io, il tuo Signore, Padre, Sposo e Maestro della tua vita ti benedico nella Nostra Santità Trinitaria; capito? anche nel Mio nome, benedici il Mio popolo;”

http://www.tlig.org/it/messages/1016


————-

Cattolico romano:

Libro dei Giudici 6,11-24a.

Ora l’angelo del Signore venne a sedere sotto il terebinto di Ofra, che apparteneva a Ioas, Abiezerita; Gedeone, figlio di Ioas, batteva il grano nel tino per sottrarlo ai Madianiti.
L’angelo del Signore gli apparve e gli disse: “Il Signore è con te, uomo forte e valoroso!”.
Gedeone gli rispose: “Signor mio, se il Signore è con noi, perché ci è capitato tutto questo? Dove sono tutti i suoi prodigi che i nostri padri ci hanno narrato, dicendo:
Il Signore non ci ha fatto forse uscire dall’Egitto? Ma ora il Signore ci ha abbandonati e ci ha messi nelle mani di Madian”.
Allora il Signore si volse a lui e gli disse: “Và con questa forza e salva Israele dalla mano di Madian; non ti mando forse io?”.
Gli rispose: “
Signor mio, come salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manàsse e io sono il più piccolo nella casa di mio padre”.
Il Signore gli disse: “Io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo”.
Gli disse allora: “Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, dammi un
segno che proprio tu mi parli.
Intanto, non te ne andare di qui prima che io torni da te e porti la mia offerta da presentarti”. Rispose: “Resterò finché tu torni”.
Allora Gedeone entrò in casa, preparò un capretto e con un’efa di farina preparò focacce azzime; mise la carne in un canestro, il brodo in una pentola, gli portò tutto sotto il terebinto e glielo offrì.
L’angelo di Dio gli disse: “Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa pietra e versavi il brodo”. Egli fece così.
Allora l’angelo del Signore stese l’estremità del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; salì dalla roccia un fuoco che consumò la carne e le focacce azzime e l’angelo del Signore scomparve dai suoi occhi.
Gedeone vide che era l’angelo del Signore e disse: “Signore, ho dunque visto l’angelo del Signore faccia a faccia!”.
Il Signore gli disse: “La pace sia con te, non temere, non morirai!”.
Allora Gedeone costruì in quel luogo un altare al Signore e lo chiamò Signore-Pace. Esso esiste fino ad oggi a Ofra degli Abiezeriti.

Salmi 85(84),9.11-12.13-14.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con tutto il cuore.
 

Misericordia e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra
e la giustizia si affaccerà dal cielo.
 

Quando il Signore elargirà il suo bene,
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia
e sulla via dei suoi passi la salvezza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 19,23-30.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli.
Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli».
A queste parole i discepoli rimasero costernati e chiesero: «Chi si potrà dunque salvare?».
E Gesù, fissando su di loro lo sguardo, disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile».
Allora Pietro prendendo la parola disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?».
E Gesù disse loro: «In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele.
Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».
Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-20

 

Giovedì, 21 agosto 2014, alle ore 16:25Miei cari figli, quando un uomo perseguita un altro uomo e gli causa delle sofferenze, lo Spirito di Dio non può rimanere in quell’anima, poiché è il maligno che dimora in lui. Ogniqualvolta un uomo ne perseguita un altro, causandogli un danno, sia spiritualmente sia fisicamente e poi giustifica le sue azioni dicendo che sta difendendo la Parola di Dio, sappiate che questo è un peccato molto grande, in quanto offende la Divinità di Dio.Nessun uomo ha l’autorità di far del male ad un altro uomo nel Nome di Dio, in quanto ciò non verrebbe mai legittimato né consentito da mio Figlio, Gesù Cristo. Man mano che le calamità nel mondo aumenteranno, ogni atto malvagio sarà giustificato da coloro che sono colpevoli di terribili peccati contro Cristo. Essi troveranno ogni scusa per giustificare le proprie azioni malvagie e non uno di loro scamperà al castigo nel Piano di Redenzione di Dio. Se un uomo farà del male ad un’altra anima, dovrà rispondere sia dei suoi peccati contro Dio, sia di quelli contro la Sua Creazione ed ognuno dei Suoi figli.

In questo momento di grande inganno, mentre è difficile per i peccatori distinguere il bene dal male, è importante ricordare le Parole di mio Figlio, Gesù Cristo: “ Chi è senza peccato, scagli la prima pietra.” La persona che provoca terribili sofferenze agli altri sarà giudicato secondo le sue azioni. …”

La Madre della Salvezza: “Nessun uomo ha l’autorità di fare del male ad un altro uomo nel Nome di Dio”


—————-
Ortodosso:
29 Altrimenti che faranno quelli che sono battezzati per i morti? Se i morti non risuscitano affatto, perché dunque sono battezzati per loro?[a] 30 E perché anche noi siamo ogni momento in pericolo? 31 Ogni giorno sono esposto alla morte; sì, fratelli[b], com’è vero che siete il mio vanto in Cristo Gesù, nostro Signore. 32 Se soltanto per fini umani ho lottato con le belve a Efeso, che utile ne ho? Se i morti non risuscitano, «mangiamo e beviamo, perché domani morremo»[c].33 Non v’ingannate: «Le cattive compagnie corrompono i buoni costumi»[d]. 34 Ridiventate sobri per davvero e non peccate; perché alcuni non hanno conoscenza di Dio; lo dico a vostra vergogna.

35 Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? E con quale corpo ritornano?» 36 Insensato, quello che tu semini non è vivificato se prima non muore; 37 e quanto a ciò che tu semini, non semini il corpo che deve nascere, ma un granello nudo, di frumento per esempio, o di qualche altro seme; 38 e Dio gli dà un corpo come lo ha stabilito; a ogni seme, il proprio corpo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+15%3A29-38&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Dubbio sull’autorità di Gesù

23 Quando giunse nel tempio, i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo si accostarono a lui, mentre egli insegnava, e gli dissero: «Con quale autorità fai tu queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?» 24 Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una domanda; se voi mi rispondete, vi dirò anch’io con quale autorità faccio queste cose. 25 Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?» Ed essi ragionavano tra di loro: «Se diciamo: “dal cielo”, egli ci dirà: “Perché dunque non gli credeste?” 26 Se diciamo: “dagli uomini”, temiamo la folla, perché tutti ritengono Giovanni un profeta». 27 Risposero dunque a Gesù: «Non lo sappiamo». E anch’egli disse loro: «E neppure io vi dico con quale autorità faccio queste cose.

——
Lunedì, 18 agosto 2014, alle ore 18:47

Il mondo è sulla soglia di un grande cambiamento, e tutto ciò che Dio ha predetto avrà luogo. Tutto quanto Egli ha detto che sarebbe accaduto, accadrà. E benché Io vi abbia inviato i profeti per avvertirvi, voi ancora non avete ascoltato. Voi avete respinto le molte rivelazioni private che sono state trasmesse al mondo affinché l’umanità fosse preparata, ma ancora una volta voi non avete ascoltato.

Dovete pregare che la misura delle distruzioni nel mondo venga ridotta, poiché se doveste testimoniare ciò che vi riserva il futuro, cadreste ai Miei Piedi implorando Misericordia. Coloro che omettono di mantenere viva la Parola di Dio nelle Mie Chiese sulla Terra, saranno responsabili della perdita di molti milioni di anime che, altrimenti, sarebbero state salvate.

Vergognatevi, voi che Mi chiamate vostro, quando da un lato proclamate parzialmente la Verità e dall’altro Mi maledite. Il dolore e la sofferenza che Io ho sopportato a causa del peccato, e della separazione dell’uomo dal suo Creatore, stanno volgendo al termine, poiché adesso è giunto il Mio Tempo. Nella battaglia finale a favore delle anime, man mano che il male s’intensificherà, sappiate che il castigo di Dio sarà dieci volte superiore a quello inflitto da parte dell’uomo malvagio sui suoi fratelli e le sue sorelle.

Non abbiate timore del Mio Amore, ma della Mia Giustizia.

Il vostro Gesù”

Tutto ciò che Dio ha predetto avrà luogo. Tutto quanto Egli ha detto che sarebbe accaduto, accadrà.

il libro della verità:

Lunedì, 18 agosto 2014, alle ore 18:47

Mia amatissima figlia, dal momento che i figli di Dio sono testimoni dei conflitti nel mondo e delle terribili atrocità commesse in nome della giustizia, allora sappiano quanto segue. Dato che il male genera altro male, non fate agli altri ciò che non vorreste fosse fatto a voi. La Giustizia è innata in Me e, sebbene la Mia Misericordia sia abbondante, la Mia Punizione, allorché si abbatterà sugli uomini ingrati e malvagi, dovrebbe essere temuta.

Io non causo danno ad alcun uomo, in quanto ciò non viene da Me; ma quando verrà inflitto del male ai figli di Dio e nel momento in cui si diffonderà la malvagità, Io riverserò la Mia Giustizia, in modo che nessun uomo dubiti che questi tempi siano sopra di voi. La malvagità deriva dal peccato. Le anime che soccombono al peccato devono sempre cercare di riscattarsi rapidamente ai Miei Occhi. In caso contrario, il peccato si aggraverà e se doveste avere dei dubbi circa la presa mortale che Satana ha sulle anime piene d’odio e violenza, allora dovete sapere che è estremamente difficile liberarle dal suo controllo.

Una volta che Satana avrà infestato un’anima, tormenterà costantemente quella persona finché la sua mente, le sue azioni ed i suoi gesti non saranno in unione con il maligno. L’anima infestata, alla fine, è posseduta da lui e solo Io, Gesù Cristo, posso liberarla attraverso un esorcismo. Un’anima può essere posseduta molto rapidamente, ma possono essere necessari degli anni per liberarla dalla morsa del serpente. In tal modo, quando la Mia punizione sarà stata sperimentata, essa sradicherà il male e punirà i colpevoli che hanno sottratto la vita agli altri. Io punirò chi toglie la vita del corpo e la vita dell’anima. Nessun malfattore rimarrà invisibile poiché i Miei Occhi sono Onniveggenti.

Voi conoscete molto del Mio Amore. Non avete dubbi su quanto sia grande la Mia Misericordia. Tuttavia, l’uomo mortale non conosce l’Ira di Dio, poiché nessuno vi ha parlato di questo. La Collera di Dio è reale. Credete che Egli permetterebbe a Satana di distruggere i Suoi figli rimanendo seduto a guardare? Credevate che Egli non avrebbe punito le anime che cedono a Satana assecondando ogni capriccio e desiderio? Benché le anime buone possano morire, esse avranno la vita, ma per quanto le anime malvagie possano vivere, esse non avranno la vita.

Il mondo è sulla soglia di un grande cambiamento, e tutto ciò che Dio ha predetto avrà luogo. Tutto quanto Egli ha detto che sarebbe accaduto, accadrà. E benché Io vi abbia inviato i profeti per avvertirvi, voi ancora non avete ascoltato. Voi avete respinto le molte rivelazioni private che sono state trasmesse al mondo affinché l’umanità fosse preparata, ma ancora una volta voi non avete ascoltato.

Dovete pregare che la misura delle distruzioni nel mondo venga ridotta, poiché se doveste testimoniare ciò che vi riserva il futuro, cadreste ai Miei Piedi implorando Misericordia. Coloro che omettono di mantenere viva la Parola di Dio nelle Mie Chiese sulla Terra, saranno responsabili della perdita di molti milioni di anime che, altrimenti, sarebbero state salvate.

Vergognatevi, voi che Mi chiamate vostro, quando da un lato proclamate parzialmente la Verità e dall’altro Mi maledite. Il dolore e la sofferenza che Io ho sopportato a causa del peccato, e della separazione dell’uomo dal suo Creatore, stanno volgendo al termine, poiché adesso è giunto il Mio Tempo. Nella battaglia finale a favore delle anime, man mano che il male s’intensificherà, sappiate che il castigo di Dio sarà dieci volte superiore a quello inflitto da parte dell’uomo malvagio sui suoi fratelli e le sue sorelle.

Non abbiate timore del Mio Amore, ma della Mia Giustizia.

Il vostro Gesù”

 
 
 

————-

La Vera Vita in Dio:

Signore, Padre e Maestro della mia vita,
non permettere che la tentazione mi afferri
e mi faccia dubitare;
c’è nel mio cuore un desiderio che,
ardente come una fornace,
non può essere soffocato fino a spegnersi;
il desiderio di attirare a Te le anime,
ma mi assale la tentazione di dubitare
che Tu abbia davvero aperto la mia bocca
e che Tu mi abbia innalzata fino
alle Tue Corti;

Io sono la tua Fortezza; piccola bambina insensata, non hai capito? Io sono Colui che ti colma con la Mia Conoscenza; Io sono il Santo che riempie il tuo cuore di gioia; sono Io, tuo Padre; non importa il tuo smarrimento; pregaMi con il cuore; affidati a Me e lasciati immergere nell’oceano della Mia Misericordia; soddisfa la Mia sete d’anime;

la Bontà e la Misericordia sono una luce ai tuoi piedi; Io ti ho manifestato il Mio Amore affinché tu Mi comprenda; sii come un libro sonoro e parla, proclama ciò che ti ho proclamato; rompi il silenzio di morte e cita le Mie Parole; famMi conoscere a coloro che non Mi hanno mai cercato, perché considerino che Io Sono Colui che Sono, è il loro Sposo; questo è un mistero che sfida non soltanto gli apostati ma pure tutti coloro che, nonostante predichino la Mia Parola, non Mi hanno mai incontrato e non Mi conoscono;

Io, il tuo Signore, Padre, Sposo e Maestro della tua vita ti benedico nella Nostra Santità Trinitaria; capito? anche nel Mio nome, benedici il Mio popolo;”

http://www.tlig.org/it/messages/1016


————-

Cattolico romano:

Libro dei Giudici 2,11-19.

Gli Israeliti fecero ciò che è male agli occhi del Signore e servirono i Baal;
abbandonarono il Signore, Dio dei loro padri, che li
aveva fatti uscire dal paese d’Egitto, e seguirono altri dei di quei popoli che avevano intorno: si prostrarono davanti a loro e provocarono il Signore,
abbandonarono il Signore e servirono Baal e Astarte.

Allora si accese l’ira del Signore contro Israele e li mise in mano a razziatori, che li depredarono; li vendette ai nemici che stavano loro intorno ed essi non potevano più tener testa ai nemici.
Dovunque uscivano in campo, la mano del Signore era contro di loro, come il Signore aveva detto, come il Signore aveva loro giurato: furono ridotti all’estremo.

Allora il Signore fece sorgere dei giudici, che li liberavano dalle mani di quelli che li spogliavano.
Ma neppure ai loro giudici davano ascolto, anzi si prostituivano ad altri dei e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via battuta dai loro padri, i quali avevano obbedito ai comandi del Signore: essi non fecero così.
Quando il Signore suscitava loro dei giudici, il Signore era con il giudice e li
liberava dalla mano dei loro nemici durante tutta la vita del giudice; perché il Signore si lasciava commuovere dai loro gemiti sotto il giogo dei loro oppressori.
Ma quando il giudice moriva, tornavano a corrompersi più dei loro padri, seguendo altri dei per servirli e prostrarsi davanti a loro, non desistendo dalle loro pratiche e dalla loro condotta ostinata.

Salmi 106(105),34-35.36-37.39-40.43ab.44.

Essi non sterminarono i popoli
come aveva ordinato il Signore,
ma si mescolarono con le nazioni
e impararono le opere loro.
 

Servirono i loro idoli
e questi furono per loro un tranello.
Immolarono i loro figli
e le loro figlie agli dei falsi.
 

si contaminarono con le opere loro,
si macchiarono con i loro misfatti.
L’ira del Signore si accese contro il suo popolo,
ebbe in orrore il suo possesso.
 

Molte volte li aveva liberati,
ma essi si ostinarono nei loro disegni.
Pure, egli guardò alla loro angoscia
quando udì il loro grido.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 19,16-22.

Ed ecco un tale gli si avvicinò e gli disse: «Maestro, che cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna?».
Egli rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti».
Ed egli chiese: «Quali?». Gesù rispose: «Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso,
onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso».
Il giovane gli disse: «Ho sempre osservato tutte queste cose; che mi manca ancora?».
Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, và, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi».
Udito questo, il giovane se ne andò triste; poiché aveva molte ricchezze.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-19

 
 

—————-

Ortodosso:

La risurrezione dai morti

12 Ora se si predica che Cristo è stato risuscitato dai morti, come mai alcuni tra voi dicono che non c’è risurrezione dei morti? 13 Ma se non vi è risurrezione dei morti, neppure Cristo è stato risuscitato; 14 e se Cristo non è stato risuscitato, vana dunque è la nostra predicazione e vana pure è la vostra fede. 15 Noi siamo anche trovati falsi testimoni di Dio, poiché abbiamo testimoniato di Dio che egli ha risuscitato il Cristo; il quale egli non ha risuscitato, se è vero che i morti non risuscitano. 16 Difatti, se i morti non risuscitano, neppure Cristo è stato risuscitato; 17 e se Cristo non è stato risuscitato, vana è la vostra fede; voi siete ancora nei vostri peccati. 18 Anche quelli che sono morti[a] in Cristo sono dunque periti. 19 Se abbiamo sperato in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i più miseri fra tutti gli uomini.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+15:12-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il fico sterile

18 La mattina, tornando in città, ebbe fame. 19 E, vedendo un fico sulla strada, gli si accostò, ma non vi trovò altro che foglie; e gli disse: «Mai più nasca frutto da te, in eterno». E subito il fico si seccò. 20 I discepoli, veduto ciò, si meravigliarono, dicendo: «Come mai il fico è diventato secco in un attimo?» 21 Gesù rispose loro: «Io vi dico in verità: se aveste fede e non dubitaste, non soltanto fareste quello che è stato fatto al fico; ma se anche diceste a questo monte: “Togliti di là e gettati nel mare”, sarebbe fatto. 22 Tutte le cose che domanderete in preghiera, se avete fede[a], le otterrete».”

——

Lunedì, 18 agosto 2014, alle ore 18:47Mia amatissima figlia, dal momento che i figli di Dio sono testimoni dei conflitti nel mondo e delle terribili atrocità commesse in nome della giustizia, allora sappiano quanto segue. Dato che il male genera altro male, non fate agli altri ciò che non vorreste fosse fatto a voi. La Giustizia è innata in Me e, sebbene la Mia Misericordia sia abbondante, la Mia Punizione, allorché si abbatterà sugli uomini ingrati e malvagi, dovrebbe essere temuta.

Io non causo danno ad alcun uomo, in quanto ciò non viene da Me; ma quando verrà inflitto del male ai figli di Dio e nel momento in cui si diffonderà la malvagità, Io riverserò la Mia Giustizia, in modo che nessun uomo dubiti che questi tempi siano sopra di voi. La malvagità deriva dal peccato. Le anime che soccombono al peccato devono sempre cercare di riscattarsi rapidamente ai Miei Occhi. In caso contrario, il peccato si aggraverà e se doveste avere dei dubbi circa la presa mortale che Satana ha sulle anime piene d’odio e violenza, allora dovete sapere che è estremamente difficile liberarle dal suo controllo.

Una volta che Satana avrà infestato un’anima, tormenterà costantemente quella persona finché la sua mente, le sue azioni ed i suoi gesti non saranno in unione con il maligno. L’anima infestata, alla fine, è posseduta da lui e solo Io, Gesù Cristo, posso liberarla attraverso un esorcismo. Un’anima può essere posseduta molto rapidamente, ma possono essere necessari degli anni per liberarla dalla morsa del serpente. In tal modo, quando la Mia punizione sarà stata sperimentata, essa sradicherà il male e punirà i colpevoli che hanno sottratto la vita agli altri. Io punirò chi toglie la vita del corpo e la vita dell’anima. Nessun malfattore rimarrà invisibile poiché i Miei Occhi sono Onniveggenti. …”

Il mondo è sulla soglia di un grande cambiamento

il libro della verità:
Lunedì, 18 agosto 2014, alle ore 18:47

Mia amatissima figlia, dal momento che i figli di Dio sono testimoni dei conflitti nel mondo e delle terribili atrocità commesse in nome della giustizia, allora sappiano quanto segue. Dato che il male genera altro male, non fate agli altri ciò che non vorreste fosse fatto a voi. La Giustizia è innata in Me e, sebbene la Mia Misericordia sia abbondante, la Mia Punizione, allorché si abbatterà sugli uomini ingrati e malvagi, dovrebbe essere temuta.Io non causo danno ad alcun uomo, in quanto ciò non viene da Me; ma quando verrà inflitto del male ai figli di Dio e nel momento in cui si diffonderà la malvagità, Io riverserò la Mia Giustizia, in modo che nessun uomo dubiti che questi tempi siano sopra di voi. La malvagità deriva dal peccato. Le anime che soccombono al peccato devono sempre cercare di riscattarsi rapidamente ai Miei Occhi. In caso contrario, il peccato si aggraverà e se doveste avere dei dubbi circa la presa mortale che Satana ha sulle anime piene d’odio e violenza, allora dovete sapere che è estremamente difficile liberarle dal suo controllo.

Una volta che Satana avrà infestato un’anima, tormenterà costantemente quella persona finché la sua mente, le sue azioni ed i suoi gesti non saranno in unione con il maligno. L’anima infestata, alla fine, è posseduta da lui e solo Io, Gesù Cristo, posso liberarla attraverso un esorcismo. Un’anima può essere posseduta molto rapidamente, ma possono essere necessari degli anni per liberarla dalla morsa del serpente. In tal modo, quando la Mia punizione sarà stata sperimentata, essa sradicherà il male e punirà i colpevoli che hanno sottratto la vita agli altri. Io punirò chi toglie la vita del corpo e la vita dell’anima. Nessun malfattore rimarrà invisibile poiché i Miei Occhi sono Onniveggenti.

Voi conoscete molto del Mio Amore. Non avete dubbi su quanto sia grande la Mia Misericordia. Tuttavia, l’uomo mortale non conosce l’Ira di Dio, poiché nessuno vi ha parlato di questo. La Collera di Dio è reale. Credete che Egli permetterebbe a Satana di distruggere i Suoi figli rimanendo seduto a guardare? Credevate che Egli non avrebbe punito le anime che cedono a Satana assecondando ogni capriccio e desiderio? Benché le anime buone possano morire, esse avranno la vita, ma per quanto le anime malvagie possano vivere, esse non avranno la vita.

Il mondo è sulla soglia di un grande cambiamento, e tutto ciò che Dio ha predetto avrà luogo. Tutto quanto Egli ha detto che sarebbe accaduto, accadrà. E benché Io vi abbia inviato i profeti per avvertirvi, voi ancora non avete ascoltato. Voi avete respinto le molte rivelazioni private che sono state trasmesse al mondo affinché l’umanità fosse preparata, ma ancora una volta voi non avete ascoltato.

Dovete pregare che la misura delle distruzioni nel mondo venga ridotta, poiché se doveste testimoniare ciò che vi riserva il futuro, cadreste ai Miei Piedi implorando Misericordia. Coloro che omettono di mantenere viva la Parola di Dio nelle Mie Chiese sulla Terra, saranno responsabili della perdita di molti milioni di anime che, altrimenti, sarebbero state salvate.

Vergognatevi, voi che Mi chiamate vostro, quando da un lato proclamate parzialmente la Verità e dall’altro Mi maledite. Il dolore e la sofferenza che Io ho sopportato a causa del peccato, e della separazione dell’uomo dal suo Creatore, stanno volgendo al termine, poiché adesso è giunto il Mio Tempo. Nella battaglia finale a favore delle anime, man mano che il male s’intensificherà, sappiate che il castigo di Dio sarà dieci volte superiore a quello inflitto da parte dell’uomo malvagio sui suoi fratelli e le sue sorelle.

Non abbiate timore del Mio Amore, ma della Mia Giustizia.

Il vostro Gesù”

 
 
 
 
In unione con voi, farò un tale miracolo

che gli scienziati del mondo cercheranno invano di imitarlo 

6 dicembre 1964

Quando iniziò la Santa Messa, la Vergine più Santa, con una gentilezza materna, cominciò a parlare :

Vergine Maria – “Combatteremo il fuoco con il fuoco.”

Mi ha sorpreso molto con le Sue parole, perché si fermò e poi continuò :

Vergine Maria – “Uniti a voi, farò un tale miracolo che gli scienziati del mondo cercheranno invano di duplicarlo; non sarà mai a portata di mano. Che, solo la saggezza di anime pure che amano Dio può capirlo, perché possiedono Dio e i suoi infiniti segreti. Sì, mio piccolo, combatteremo il fuoco con il fuoco: il fuoco dell’odio con il fuoco dell’Amore! Il fuoco dell’odio verso Satana alzo le sue fiamme così in alto che crede che la sua vittoria sia già assicurata, ma la Mia Fiamma d’Amore ciecherà Satana. Questa Fiamma dell’Amore, l’ho impegnata nelle vostre mani, e presto raggiungerà il suo destino, e le Fiamme che lampeggeranno dal Mio Amore metteranno via il fuoco dell’inferno. La mia Fiamma d’Amore inonderà la terra con una luminosità inimmaginabile e un calore benefico. Il mio piccolo, perché ho bisogno di sacrifici, dei vostri sacrifici e dei sacrifici di tutti voi, affinché le menti e i cuori, in cui brucialmente l’odio infernale, ricevano la dolce luce della Mia Fiamma dell’Amore”. …”

https://www.theflameoflove.org/miracle.html

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,49-53.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse gia acceso!
C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non
sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione.
D’ora innanzi in una casa di cinque persone
si divideranno tre contro due e due contro tre; padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-18


————-
La Vera Vita in Dio:

Mio Dio, prego perché le Chiese credano nel Tuo messaggio!

Vassula, credere in Me è una grazia che Io concedo,1

ascoltaMi, Vassula: tu parlerai con la Mia Bocca e parlerai delle tribolazioni che la Mia Chiesa affronterà; questa rivelazione è la Mia Voce; riconoscete i Segni dei Tempi; accettate il Mio Messaggio, assaggiate il Mio Messaggio, mangiate Mio Messaggio; guai all’infedele;

(Più tardi:)

piccola, Mi ami?

Ti adoro incessantemente, Signore.

sì, Vassula, amaMi; ripara per i tuoi peccati del passato; ripara per quelli che non Mi amano; fiore, ogni fiore ha bisogno di luce, ben sapendo quale effetto essa abbia sui suoi petali; figlia Mia, vuoi pentirti?

(Mi sono pentita dei miei vecchi peccati e di quelli attuali, come se mi stesse preparando a ricevere la Santa Comunione.)

sentiti dispiaciuta di queste cose nel più profondo della tua anima; sentiti dispiaciuta dell’impurità2 che è stato il vizio di Sodoma;”

http://www.tlig.org/it/messages/217

 
 
————
Cattolico romano:

Libro di Geremia 38,4-6.8-10.

In quei giorni, i capi dissero al re: «Si metta a morte quest’uomo, appunto perché egli scoraggia i guerrieri che sono rimasti in questa città e scoraggia tutto il popolo dicendo loro simili parole, poiché quest’uomo non cerca il benessere del popolo, ma il male».
Il re Sedecìa rispose: «Ecco, egli è nelle vostre mani; il re infatti non ha poteri contro di voi».
Essi allora presero Geremia e lo gettarono nella cisterna di Malchia, un figlio del re, la quale si trovava nell’atrio della prigione. Calarono Geremia con corde. Nella cisterna non c’era acqua ma fango, e così Geremia affondò nel fango.
Ebed-Mèlec uscì dalla reggia e disse al re:
«O re, mio signore, quegli uomini hanno agito male facendo quanto hanno fatto al profeta Geremia, gettandolo nella cisterna. Egli morirà di fame là dentro, perché non c’è più pane nella città».
Allora il re diede quest’ordine a Ebed-Mèlec, l’Etiope: «Prendi con te tre uomini di qui e tira su il profeta Geremia dalla cisterna prima che muoia».

Salmi 40(39),2.3.4.18.

Ho sperato: ho sperato nel Signore
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha tratto dalla fossa della morte,
dal fango della palude;
i miei piedi ha stabilito sulla roccia,
ha reso sicuri i miei passi.

Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
lode al nostro Dio.
Molti vedranno e avranno timore
e confideranno nel Signore.

Io sono povero e infelice;
di me ha cura il Signore.
Tu, mio aiuto e mia liberazione,
mio Dio, non tardare.

Lettera agli Ebrei 12,1-4.

Fratelli, circondati da un così gran nugolo di testimoni, deposto tutto ciò che è di peso e il peccato che ci assedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti,
tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede. Egli in cambio della gioia che gli era posta innanzi, si sottopose alla croce,
disprezzando l’ignominia, e si è assiso alla destra del trono di Dio.
Pensate attentamente a colui che ha sopportato contro di sé una così grande ostilità dei peccatori, perché non vi stanchiate perdendovi d’animo.
Non avete ancora resistito fino al sangue nella vostra lotta contro il peccato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,49-53.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse gia acceso!
C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non
sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione.
D’ora innanzi in una casa di cinque persone
si divideranno tre contro due e due contro tre; padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-18

 
 

—————-

Ortodosso:

Gesù appare ai discepoli; Tommaso non è con loro

19 La sera di quello stesso giorno, che era il primo della settimana, mentre le porte del luogo in cui si trovavano[a] i discepoli erano chiuse per timore dei Giudei, Gesù venne e si presentò in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!» 20 E detto questo mostrò [loro] le mani e il costato. I discepoli dunque, veduto il Signore, si rallegrarono. 21 Allora {Gesù} disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi». 22 Detto questo, soffiò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo. 23 A chi perdonerete i peccati, saranno perdonati; a chi li riterrete, saranno ritenuti».

Gesù appare ai discepoli, tra i quali è Tommaso

24 Ora Tommaso, detto Didimo, uno dei dodici, non era con loro quando venne Gesù. 25 Gli altri discepoli dunque gli dissero: «Abbiamo visto il Signore!» Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò».

26 Otto giorni dopo i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesù venne a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» 27 Poi disse a Tommaso: «Porgi qua il dito e guarda le mie mani; porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente». 28 Tommaso gli rispose: «Signore mio e Dio mio!» 29 Gesù gli disse: «Perché mi hai visto[b], tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!»

Lo scopo del Vangelo secondo Giovanni

30 Ora Gesù fece in presenza dei {suoi} discepoli molti altri segni, che non sono scritti in questo libro; 31 ma questi sono stati scritti affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+20%3A19-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

9 Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio.10 Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra; 11 poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù. 12 Ora, se uno costruisce su questo fondamento[a] con oro, argento, pietre di valore, legno, fieno, paglia, 13 l’opera di ognuno sarà messa in luce; perché il giorno di Cristo[b] la renderà visibile; poiché quel giorno apparirà come un fuoco; e il fuoco[c] {stesso} proverà quale sia l’opera di ciascuno. 14 Se l’opera che uno ha costruita sul fondamento[d] rimane, egli ne riceverà ricompensa; 15 se l’opera sua sarà arsa, egli ne avrà il danno; ma egli stesso sarà salvo; però come attraverso il fuoco.

16 Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? 17 Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo; e questo tempio siete voi.

 

“… 

Gesù cammina sul mare; guarigioni a Gennesaret

22 Subito dopo, [Gesù] obbligò i discepoli[a] a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, mentre egli avrebbe congedato la folla. 23 Dopo aver congedato la folla, salì sul monte in disparte a pregare. E, venuta la sera, rimase là da solo.

24 Frattanto la barca, già di molti stadi[b] lontana da terra, era sbattuta dalle onde perché il vento era contrario. 25 Ma alla quarta vigilia[c] della notte [Gesù] andò verso di loro, camminando sul mare. 26 E i discepoli, vedendolo camminare sul mare, si turbarono e dissero: «È un fantasma!» E dalla paura gridarono. 27 Ma subito {Gesù} parlò loro e disse: «Coraggio, sono io[d]; non abbiate paura!» 28 Pietro gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire da te sull’acqua». 29 Egli disse: «Vieni!» E Pietro, sceso dalla barca, camminò sull’acqua e andò verso[e] Gesù. 30 Ma vedendo il vento {forte} ebbe paura e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami 31 Subito Gesù, stesa la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?» 32 E, quando furono saliti sulla barca, il vento si calmò. 33 Allora quelli che erano nella barca [vennero e] lo adorarono, dicendo: «Veramente tu sei Figlio di Dio!»

34 Passati all’altra riva, vennero nel paese di Gennesaret[f].

Voi dovete, perciò, come prima cosa, essere preoccupati per la vostra anima, poi pregate per gli altri

il libro della verità:
Domenica, 17 agosto 2014, alle ore 17:18
Mia amatissima figlia, fa sì che non ci siano delle divisioni tra i Miei seguaci in questa Missione per salvare le anime, perché quello è il desiderio di colui che Mi odia. Quando i Miei amati seguaci Cristiani si dividono, e quando si combattono l’un l’altro nel Mio Nome, questo Mi provoca una grande tristezza. Il Mio dolore s’inasprisce quando coloro che proclamano la Mia Parola, in seguito la rinnegano, danneggiando gli altri attraverso metodi crudeli, allo scopo d’infliggere livore.Tutti i figli di Dio sono eguali ai Miei Occhi. Sappiate che i migliori tra di voi non sono immuni dalla tentazione di Satana, mentre coloro che provano disperazione e odio nei propri cuori, non sono esclusi dai Miei Doni. Ognuno di voi è un peccatore. Non comparite mai dinnanzi a Me per dirMi che un’anima non è degna di Me. Non condannate un’altra persona davanti a Me dichiarando che sia malvagia, poiché chi siete voi, ai Miei Occhi, se non dei peccatori?

Il mondo è pieno d’amore, ma è anche pieno di odio e d’indifferenza verso di Me, Gesù Cristo, a causa dell’esistenza del peccato. Solo quando il peccato verrà sradicato, il mondo diventerà integro. Voi dovete, perciò, come prima cosa, essere preoccupati per la vostra anima, poi pregare per gli altri. Se farete così, Io riverserò la Mia Misericordia su tutti voi. Se un uomo si esalta davanti a Me e parla male di un altro uomo, egli diverrà l’ultimo dinnanzi al Mio Scanno di Giustizia, mentre colui che si umilia davanti a Me, diverrà il primo.

Quando accetterete davvero i Miei Insegnamenti? Perché dite di essere Miei quando mostrate odio nei confronti degli altri? Voi non diventerete mai degni del Mio Regno, fino a quando non getterete via il vostro manto di superiorità e la vostra corazza d’orgoglio.

Il vostro Gesù”

 

————-
La Vera Vita in Dio:
http://www.tlig.org/it/messages/233
 
 
————
Cattolico romano:

Libro di Giosuè 24,14-29.

Temete dunque il Signore e servitelo con integrità e fedeltà; eliminate gli dei che i vostri padri servirono oltre il fiume e in Egitto e servite il Signore.
Se vi dispiace di servire il Signore, scegliete oggi chi volete servire: se gli dei che i vostri padri servirono oltre il fiume oppure gli dei degli Amorrèi, nel paese dei quali abitate. Quanto a me e alla mia casa, vogliamo servire il Signore”.
Allora il popolo rispose e disse: “Lungi da noi l’abbandonare il Signore per servire altri dei!
Poiché il Signore nostro Dio ha fatto uscire noi e i padri nostri dal paese d’Egitto, dalla condizione servile, ha compiuto quei grandi miracoli dinanzi agli occhi nostri e ci ha protetti per tutto il viaggio che abbiamo fatto e in mezzo a tutti i popoli fra i quali siamo passati.
Il Signore ha scacciato dinanzi a noi tutti questi popoli e gli Amorrèi che abitavano il paese. Perciò anche noi vogliamo servire il Signore, perché Egli è il nostro Dio”.
Giosuè disse al popolo: “Voi non potrete servire il Signore, perché è un Dio santo, è un Dio geloso; Egli non perdonerà le vostre trasgressioni e i vostri peccati.
Se abbandonerete il Signore e servirete dei stranieri, Egli vi si volterà contro e, dopo avervi fatto tanto bene, vi farà del male e vi
consumerà“.
Il popolo disse a Giosuè: “No! Noi serviremo il Signore”.

Allora Giosuè disse al popolo: “Voi siete testimoni contro voi stessi, che vi siete scelto il Signore per servirlo!”. Risposero: “Siamo testimoni!”.
Giosuè disse: “Eliminate gli dei dello straniero, che sono in mezzo a voi, e rivolgete il cuore verso il Signore, Dio d’Israele!”.
Il popolo rispose a Giosuè: “Noi serviremo il Signore nostro Dio e obbediremo alla sua voce!”.
Giosuè in quel giorno concluse un’alleanza con il popolo e gli diede uno statuto e una legge a Sichem.
Poi Giosuè scrisse queste cose nel libro della legge di Dio; prese una grande pietra e la rizzò là, sotto il terebinto, che è nel santuario del Signore.
Giosuè disse a tutto il popolo: “Ecco questa pietra sarà una testimonianza per noi; perché essa ha udito tutte le parole che il Signore ci ha dette; essa servirà quindi da testimonio contro di voi, perché non rinneghiate il vostro Dio”.
Poi Giosuè rimandò il popolo, ognuno al proprio territorio.
Dopo queste cose, Giosuè figlio di Nun, servo del Signore, morì a centodieci anni.

Salmi 16(15),1-2a.5.7-8.11.

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
 

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
 

Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 19,13-15.

In quel tempo, furono portati a Gesù dei bambini perché imponesse loro le mani e pregasse; ma i discepoli li sgridavano.
Gesù però disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, perché di questi è il
regno dei cieli».
E dopo avere imposto loro le mani, se ne partì.

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-17

 

—————-
Ortodosso:
“…
6 Chi ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore; [e chi non ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore;] e chi mangia di tutto, lo fa per il Signore, poiché ringrazia Dio; e chi non mangia di tutto fa così per il Signore, e ringrazia Dio. Nessuno di noi infatti vive per se stesso, e nessuno muore per se stesso; perché, se viviamo, viviamo per il Signore, e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia dunque che viviamo o che moriamo, siamo del Signore. Poiché a questo fine Cristo è morto [, è risuscitato] ed è tornato in vita: per essere il Signore sia dei morti sia dei viventi.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+14:6-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Moltiplicazione dei pani per quattromila uomini

32 Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse: «Io ho pietà di questa folla; perché già da tre giorni sta con me e non ha da mangiare; non voglio rimandarli digiuni, affinché non vengano meno per strada». 33 I [suoi] discepoli gli dissero: «Dove potremmo trovare, in un luogo deserto, tanti pani da saziare una così grande folla?» 34 Gesù chiese loro: «Quanti pani avete?» Essi risposero: «Sette, e pochi pesciolini». 35 Allora egli ordinò alla folla di accomodarsi per terra. 36 Poi prese i sette pani e i pesci; e, dopo aver reso grazie, li spezzò e li diede ai [suoi] discepoli, e i discepoli alla folla. 37 E tutti mangiarono e furono saziati; e, dei pezzi avanzati, si raccolsero sette panieri pieni. 38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.

39 Poi, congedata la folla, egli salì sulla barca e andò nella regione di Magadan[a].

——

————-
Torah (lago Vista):
12 «Se darete ascolto a queste prescrizioni, se le osserverete e le metterete in pratica, il Signore, il vostro Dio, manterrà con voi il patto e la bontà che promise con giuramento ai vostri padri. 13 Egli ti amerà e ti benedirà, ti moltiplicherà, benedirà il frutto del tuo seno e il frutto della tua terra: il tuo frumento, il tuo mosto e il tuo olio, i parti delle tue vacche e delle tue pecore, nel paese che giurò ai tuoi padri di darti. 14 Tu sarai benedetto più di tutti i popoli e non ci sarà in mezzo a te né uomo né donna sterile, né animale sterile fra il tuo bestiame. 15 Il Signore allontanerà da te ogni malattia e non manderà su di te nessuna di quelle funeste malattie d’Egitto, che ben conoscesti, ma le infliggerà a coloro che ti odiano.

16 Sterminerai dunque tutti i popoli che il Signore, il tuo Dio, sta per dare in tuo potere; il tuo occhio non si impietosisca, e non servire i loro dèi, perché ciò sarebbe per te un’insidia. 17 Forse dirai in cuor tuo: “Queste nazioni sono più numerose di me; come potrò scacciarle?” 18 Non le temere! Ricòrdati di quello che il Signore, il tuo Dio, fece al faraone e a tutti gli Egiziani; 19 ricòrdati delle grandi prove che vedesti con i tuoi occhi, dei miracoli e dei prodigi, della mano potente e del braccio steso con i quali il Signore, il tuo Dio, ti fece uscire dall’Egitto; così farà il Signore, il tuo Dio, a tutti i popoli dei quali hai timore. 20 Il Signore, il tuo Dio, manderà pure contro di loro i calabroni, finché siano periti quelli che saranno rimasti e quelli che si saranno nascosti per paura di te. 21 Non ti sgomentare per causa loro, perché il Signore, il tuo Dio, Dio grande e terribile, è in mezzo a te. 22 Il Signore, il tuo Dio, scaccerà a poco a poco queste nazioni davanti a te. Tu non potrai distruggerle d’un colpo solo, perché le bestie della campagna si moltiplicherebbero a tuo danno. 23 Il Signore tuo Dio, invece, le darà in tuo potere e le metterà in fuga con grande scompiglio finché siano distrutte. 24 Ti darà nelle mani i loro re, e tu farai scomparire i loro nomi di sotto il cielo; nessuno potrà resisterti, finché tu le abbia distrutte. 25 Darai alle fiamme le immagini scolpite dei loro dèi; non desidererai e non prenderai per te argento né oro che è su di esse, affinché tu non rimanga preso al laccio; perché sono abominevoli per il Signore tuo Dio. 26 Non introdurrai cosa abominevole in casa tua, perché saresti votato allo sterminio come quella cosa; dovrai detestarla e aborrirla, perché è cosa votata allo sterminio.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+7%3A12-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

14 Ma Sion ha detto: «Il Signore mi ha abbandonata, il Signore mi ha dimenticata».

15 Una donna può forse dimenticare il bimbo che allatta, smettere di avere pietà del frutto delle sue viscere? Anche se le madri dimenticassero, non io dimenticherò te.

16 Ecco, io ti ho scolpita sulle palme delle mie mani; le tue mura mi stanno sempre davanti agli occhi.

17 I tuoi figli accorrono; i tuoi distruttori, i tuoi devastatori si allontanano da te.

18 Volgi lo sguardo intorno e guarda: essi si radunano tutti e vengono da te. «Com’è vero che io vivo», dice il Signore, «tu ti rivestirai di essi come di un ornamento, te ne adornerai come una sposa.

19 Nelle tue rovine, nei tuoi luoghi desolati, nel tuo paese distrutto, sarai ora troppo allo stretto per i tuoi abitanti; quelli che ti divoravano si allontaneranno da te.

20 I figli di cui fosti privata ti diranno ancora all’orecchio: “Questo posto è troppo stretto per me; fammi spazio, perché io possa stabilirmi”.

21 Tu dirai in cuor tuo: “Questi chi me li ha generati? Infatti io ero privata dei miei figli, sterile, esule, scacciata. Questi chi li ha allevati? Ecco, io ero rimasta sola; questi dov’erano?”».

22 Così parla il Signore, Dio: «Ecco, io alzerò la mia mano verso le nazioni, innalzerò la mia bandiera verso i popoli, ed essi ti ricondurranno i tuoi figli in braccio, ti riporteranno le tue figlie sulle spalle.

23 I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie; essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra, lambiranno la polvere dei tuoi piedi; tu riconoscerai che io sono il Signore, che coloro che sperano in me non saranno delusi».

24 Si potrà forse strappare il bottino al forte? I giusti, una volta prigionieri, potranno fuggire?

25 Sì, così dice il Signore: «Anche i prigionieri del forte verranno liberati e il bottino del tiranno fuggirà; io combatterò contro chi ti combatte e salverò i tuoi figli.

26 Farò mangiare ai tuoi oppressori la propria carne, s’inebrieranno con il proprio sangue, come con il mosto; ogni carne riconoscerà che io, il Signore, sono il tuo Salvatore, il tuo Redentore, il Potente di Giacobbe».

—–
https://www.hebcal.com/sedrot/eikev

—-

La Madre della Salvezza: “Non potrete incontrare mio Figlio fisicamente, ma riuscirete a conoscerLo sotto tutti i punti di vista”

il libro della verità:
Sabato, 16 agosto 2014, alle ore 20:15

 

Miei cari figli, molte persone, ad un certo punto della loro vita, cercano mio Figlio, Gesù Cristo. Quando un’anima scopre mio Figlio, deve percorrere un cammino con diversi percorsi e varie tappe. Ogniqualvolta vi avvicinerete a mio Figlio, sarà una lotta e pertanto dovrete aspettarvela. Quanto più vi avvicinerete a Lui, tanto più Gli assomiglierete, e le Sue Qualità vi diventeranno familiari. Non potrete incontrare mio Figlio fisicamente, ma riuscirete a conoscerLo sotto tutti i punti di vista. Voi sentirete il Suo Amore. Il Suo Dolore diventerà vostro. La Sua Gentilezza sarà condivisa con voi e la gioia che Egli sperimenta, a motivo del Suo Amore incondizionato per l’umanità, diverrà vostra. La Sua Pazienza sarà instillata nella vostra anima, mentre la Sua Parola si radicherà dentro di voi attraverso il discernimento che vi sarà donato dallo Spirito Santo.

Quando arriverete ad amare veramente mio Figlio, diventerete umili come Lui ed avrete un ardente desiderio di servirLo, costi quel che costi. Alcune anime, nel corso del tempo raggiungeranno il cammino della perfezione spirituale, ma non riusciranno a completare questo viaggio finché non riporranno tutta la loro fiducia in Dio. Se un’anima vacillerà lungo la strada, le verranno concesse le Grazie necessarie per rialzarsi e continuare il suo cammino. Tuttavia, se un’anima dovesse misurarsi con mio Figlio e considerarsi degna di sfidare la Parola fatta Carne, allora essa si separerà da Dio.

La persona che trova Gesù durante la vita terrena e Lo serve fedelmente, avrà la pace. Poco altro ancora, in questo mondo, potrà mai soddisfarla così. Se un’anima, divenuta intima di mio Figlio, dovesse poi separarsi da Lui, patirebbe un dolore terribile. Dopo averLo conosciuto ed aver vissuto nel Suo Cuore, il dolore provato a causa della separazione da mio Figlio è il peggiore che l’uomo possa mai sperimentare.

Quando sarete tentati di sfidare gli Insegnamenti di Cristo o quando verrete obbligati a rigettarLo, in un modo o nell’altro, sappiate che nulla, in questo mondo, potrà mai portarvi la pace, l’amore o la gioia che vengono da Lui.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 

————-
La Vera Vita in Dio:
http://www.tlig.org/it/messages/233
 
 
————
Cattolico romano:

Libro di Giosuè 24,1-13.

Giosuè radunò tutte le tribù d’Israele in Sichem e convocò gli anziani d’Israele, i capi, i giudici e gli scribi del popolo, che si presentarono davanti a Dio.
Giosuè disse a tutto il popolo: “Dice il Signore, Dio d’Israele: I vostri padri, come Terach padre di Abramo e padre di Nacor, abitarono dai tempi antichi oltre il fiume e servirono altri dei.
Io presi il padre vostro Abramo da oltre il fiume e gli feci percorrere tutto il paese di Cànaan; moltiplicai la sua discendenza e gli diedi Isacco.
Ad Isacco diedi Giacobbe ed Esaù e assegnai ad Esaù il possesso delle montagne di Seir; Giacobbe e i suoi figli scesero in Egitto.
Poi mandai Mosè e Aronne e colpii l’Egitto con i prodigi che feci in mezzo ad esso; dopo vi feci uscire.
Feci dunque uscire dall’Egitto i vostri padri e voi arrivaste al mare. Gli Egiziani inseguirono i vostri padri con carri e cavalieri fino al Mare Rosso.
Quelli gridarono al Signore ed egli pose fitte tenebre fra voi e gli Egiziani; poi spinsi sopra loro il mare, che li sommerse; i vostri occhi videro ciò che io avevo fatto agli Egiziani. Dimoraste lungo tempo nel deserto.
Io vi condussi poi nel paese degli Amorrèi, che abitavano oltre il Giordano; essi combatterono contro di voi e io li misi in vostro potere; voi prendeste possesso del loro paese e io li distrussi dinanzi a voi.
Poi sorse Balak, figlio di Zippor, re di Moab, per muover guerra a Israele; mandò a chiamare Balaam, figlio di Beor, perché vi maledicesse;
ma io non volli ascoltare Balaam; egli dovette benedirvi e vi liberai dalle mani di Balak.
Passaste il Giordano e arrivaste a Gerico. Gli abitanti di Gerico, gli Amorrèi, i Perizziti, i Cananei, gli Hittiti, i Gergesei, gli Evei e i Gebusei combatterono contro di voi e io li misi in vostro potere.
Mandai avanti a voi i calabroni, che li scacciarono dinanzi a voi, com’era avvenuto dei due re amorrèi: ma ciò non avvenne per la vostra spada, né per il vostro arco.
Vi diedi una terra, che voi non avevate lavorata, e abitate in città, che voi non avete costruite, e mangiate i frutti delle vigne e degli oliveti, che non avete piantati.”

Salmi 136(135),1-3.16-18.21-22.24.

Lodate il Signore perché è buono:
perché eterna è la sua misericordia.
Lodate il Dio degli dei:
perché eterna è la sua misericordia.
Lodate il Signore dei signori:
perché eterna è la sua misericordia.

Guidò il suo popolo nel deserto:
perché eterna è la sua misericordia.
Percosse grandi sovrani
perché eterna è la sua misericordia;
uccise re potenti:
perché eterna è la sua misericordia.

Diede in eredità il loro paese;
perché eterna è la sua misericordia;
in eredità a Israele suo servo:
perché eterna è la sua misericordia.
ci ha liberati dai nostri nemici:
perché eterna è la sua misericordia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 19,3-12.

In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero: «E’ lecito ad un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?».
Ed egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse:
Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola?
Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi».
Gli obiettarono: «Perché allora Mosè ha ordinato di darle l’atto di ripudio e mandarla via?».
Rispose loro Gesù: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così.
Perciò io vi dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di concubinato, e ne sposa un’altra commette adulterio».
Gli dissero i discepoli: «Se questa è la condizione dell’uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi».
Egli rispose loro: «Non tutti possono capirlo, ma solo coloro ai quali è stato concesso.
Vi sono infatti eunuchi che sono nati così dal ventre della madre; ve ne sono alcuni che sono stati resi eunuchi dagli uomini, e vi sono altri che si sono fatti eunuchi per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-16

 
 
 

—————-
Ortodosso:
12 ringraziando con gioia il Padre che vi ha[a] messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce.

Il primato di Cristo

13 Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio. 14 In lui abbiamo la redenzione [per mezzo del suo sangue], il perdono dei peccati. 15 Egli è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura; 16 poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. 17 Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. 18 Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato.

Gesù in Samaria

51 Poi, mentre si avvicinava il tempo in cui sarebbe stato tolto dal mondo, Gesù si mise risolutamente in cammino per andare a Gerusalemme. 52 Mandò davanti a sé dei messaggeri, i quali, partiti, entrarono in un villaggio dei Samaritani per preparargli un alloggio. 53 Ma quelli non lo ricevettero perché era diretto verso Gerusalemme[a]. 54 Veduto ciò, i [suoi] discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che un fuoco scenda dal cielo e li consumi [come fece anche Elia]?[b]» 55 Ma egli si voltò verso di loro e li sgridò. [E disse: «Voi non sapete di quale spirito siete animati. 56 Poiché il Figlio dell’uomo non è venuto per perdere le anime degli uomini, ma per salvarle».] E se ne andarono in un altro villaggio.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+9%3A51-56&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

22 Ogni cosa[a] mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno sa chi è il Figlio, se non il Padre, né chi è il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo». 23 E, rivolgendosi ai discepoli, disse loro privatamente: «Beati gli occhi che vedono quello che voi vedete! 24 Perché vi dico che molti profeti e re hanno desiderato vedere quello che voi vedete, e non l’hanno visto; e udire quello che voi udite, e non l’hanno udito».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+10:22-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

26 Che dunque, fratelli? Quando vi riunite, avendo ciascuno [di voi[a]] un salmo, o un insegnamento, o una rivelazione, o un parlare in altra lingua, o un’interpretazione, si faccia ogni cosa per l’edificazione. 27 Se c’è chi parla in altra lingua, siano due o tre al massimo a farlo e a turno, e uno interpreti. 28 Se non vi è chi interpreti, tacciano nell’assemblea e parlino a se stessi e a Dio. 29 Anche i profeti parlino in due o tre e gli altri giudichino; 30 se una rivelazione è data a uno di quelli che stanno seduti, il precedente taccia. 31 Infatti tutti potete profetizzare a uno a uno, perché tutti imparino e tutti siano incoraggiati. 32 Gli spiriti dei profeti sono sottoposti ai profeti, 33 perché Dio non è un Dio di confusione, ma di pace.

34 Come si fa in tutte le chiese dei santi, le [vostre] donne tacciano nelle assemblee, perché non è loro permesso di parlare; stiano sottomesse, come dice anche la legge. 35 Se vogliono imparare qualcosa, interroghino i loro mariti a casa; perché è vergognoso per una donna parlare in assemblea. 36 La parola di Dio è forse proceduta da voi? O è forse pervenuta a voi soli?

37 Se qualcuno pensa di essere profeta o spirituale[b], riconosca che le cose che io vi scrivo sono comandamenti del Signore[c]. 38 E se qualcuno lo vuole ignorare, lo ignori[d].

39 Pertanto, fratelli miei[e], desiderate il profetizzare e non impedite il parlare in altre lingue; 40 ma ogni cosa sia fatta con dignità e con ordine.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+14:26-40&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù scaccia i mercanti dal tempio

12 Gesù entrò nel tempio [di Dio] e ne scacciò tutti quelli che vendevano e compravano; rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombi. 13 E disse loro: «È scritto: “La mia casa sarà chiamata casa di preghiera”[a], ma voi ne fate[b] un covo di ladri[c]».

14 Allora vennero a lui, nel tempio, dei ciechi e degli zoppi, ed egli li guarì.

15 Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedute le meraviglie che aveva fatte e i bambini che gridavano nel tempio: «Osanna al Figlio di Davide!», ne furono indignati 16 e gli dissero: «Odi tu quello che dicono costoro?» Gesù disse loro: «Sì. Non avete mai letto: “Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto lode”[d]

17 E, lasciatili, se ne andò fuori dalla città, a Betania, dove passò la notte.

Il fico sterile

18 La mattina, tornando in città, ebbe fame. 19 E, vedendo un fico sulla strada, gli si accostò, ma non vi trovò altro che foglie; e gli disse: «Mai più nasca frutto da te, in eterno». E subito il fico si seccò. 20 I discepoli, veduto ciò, si meravigliarono, dicendo: «Come mai il fico è diventato secco in un attimo?»

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+21:12-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

——
https://oca.org/readings/daily/2019/08/16

Il regno di bestia sull’umanità è giunto al termine.

il libro della verità:

Siate sempre diffidenti delle divisioni che vedete nel mondo
Mercoledì, 13 agosto 2014, alle ore 16:03
Mia amatissima figlia, la rabbia di Satana non è mai stata così tanto intensa, poiché egli infligge sofferenze di ogni genere ai figli di Dio, in ogni parte del mondo. Più grande è la frattura, maggiore è la sua presenza e la sua influenza. Ma egli non può nulla di per sé, ed è solo attraverso l’influenza che esercita su coloro che si sono aperti a lui, che egli può causare tali persecuzioni diaboliche. Maggiore è il numero delle anime che cattura, peggiore è la persecuzione e più grandi sono i suoi tormenti. Quando le persone che Mi sono leali gli permettono di creare confusione e disperazione nei loro cuori, il veleno che ne sgorga è del peggior tipo. È allora che si scagliano le une contro le altre, che lottano e si dividono fino a che non si distruggono a vicenda.Siate sempre diffidenti delle divisioni che vedete nel mondo, siano esse di natura politica, religiosa o che avvengano tra i Miei seguaci, poiché avranno delle radici nel covo della bestia, il cui regno sull’umanità è giunto al termine. Egli, però, non cesserà neanche per un secondo il suo piano per distruggere ogni forma di fedeltà verso di Me, Gesù Cristo.

Solo quando accetterete la Mia Parola, così come Io la trasmetto a voi ora, troverete la Grazia di chiederMi di guidarvi attraverso questo subdolo campo minato. Nessuno di voi è abbastanza forte nella fede da combattere contro l’influenza del male. Senza la preghiera quotidiana, con la quale implorate il Mio Aiuto, voi non sareste in grado di rimanere stretti al Mio Fianco. Tuttavia, quando Io vi conferirò tali Grazie, diventerete coraggiosi e avrete la forza di restarMi leali. Solo allora la Verità vi sosterrà.

Il vostro Gesù”

 
 
 

————-
La Vera Vita in Dio:
http://www.tlig.org/it/messages/435

 
————
Cattolico romano:

Libro del Deuteronomio 34,1-12.

Poi Mosè salì dalle steppe di Moab sul monte Nebo, cima del Pisga, che è di fronte a Gerico. Il Signore gli mostrò tutto il paese: Gàlaad fino a Dan,
tutto Nèftali, il paese di Efraim e di Manàsse, tutto il paese di Giuda fino al Mar Mediterraneo
e il Negheb, il distretto della valle di Gerico, città delle palme, fino a Zoar.
Il Signore gli disse: “Questo è il paese per il quale io ho giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe: Io lo darò alla tua discendenza. Te l’ho fatto vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai!”.
Mosè, servo del Signore, morì in quel luogo, nel paese di Moab, secondo l’ordine del Signore.
Fu sepolto nella valle, nel paese di Moab, di fronte a Bet-Peor; nessuno fino ad oggi ha saputo dove sia la sua tomba.
Mosè aveva centoventi anni quando morì; gli occhi non gli si erano spenti e il vigore non gli era venuto meno.
Gli Israeliti lo piansero nelle steppe di Moab per trenta giorni; dopo, furono compiuti i giorni di pianto per il lutto di Mosè.
Giosuè, figlio di Nun, era pieno dello spirito di saggezza, perché Mosè aveva imposto le mani su di lui; gli Israeliti gli obbedirono e fecero quello che il Signore aveva comandato a Mosè.
Non è più sorto in Israele un profeta come Mosè – lui con il quale il Signore parlava faccia a faccia –
per tutti i segni e prodigi che il Signore lo aveva mandato a compiere nel paese di Egitto, contro il faraone, contro i suoi ministri e contro tutto il suo paese,
e per la mano potente e il terrore grande con cui Mosè aveva operato davanti agli occhi di tutto Israele.

Salmi 66(65),1-3a.5a.8.16-17.

Acclamate a Dio da tutta la terra,
cantate alla gloria del suo nome,
date a lui splendida lode.
Dite a Dio: “Stupende sono le tue opere!” 

Venite e vedete le opere di Dio,
mirabile nel suo agire sugli uomini.
Benedite, popoli, il nostro Dio,
fate risuonare la sua lode;
 

Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrerò quanto per me ha fatto.
A lui ho rivolto il mio grido,
la mia lingua cantò la sua lode.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,15-20.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se il tuo fratello commette una colpa, và e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello;
se non ti ascolterà, prendi con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni.
Se poi non ascolterà neppure costoro, dillo all’assemblea; e se non ascolterà neanche l’assemblea, sia per te come un pagano e un pubblicano.
In verità vi dico: tutto quello che legherete sopra la terra sarà legato anche in cielo e tutto quello che scioglierete sopra la terra sarà sciolto anche in cielo.
In verità vi dico ancora: se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà.
Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-15

 
 

—————-
Ortodosso:
27 Quando quei giorni saranno compiuti, l’ottavo giorno e in seguito, i sacerdoti offriranno sull’altare i vostri olocausti e i vostri sacrifici di riconoscenza; e io vi gradirò”, dice il Signore, Dio».

Il personale del santuario

44.1 Poi egli mi ricondusse verso la porta esterna del santuario, che guarda a oriente. Essa era chiusa. Il Signore mi disse: «Questa porta sarà chiusa; essa non si aprirà e nessuno entrerà per essa, poiché per essa è entrato il Signore, Dio d’Israele; perciò rimarrà chiusa. Quanto al principe, siccome è principe, potrà sedervi per mangiare il pane davanti al Signore; egli entrerà per la via del vestibolo della porta e uscirà per la medesima via».

Poi mi condusse davanti alla casa per la via della porta settentrionale. Io guardai, ed ecco, la gloria del Signore riempiva la casa del Signore; io caddi faccia a terra.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ezekiel+43-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

L’invito della saggezza e l’invito della follia

La saggezza ha fabbricato la sua casa, ha lavorato le sue colonne in numero di sette;

ha ammazzato i suoi animali, ha preparato il suo vino e ha anche apparecchiato la sua mensa.

Ha mandato fuori le sue ancelle; dall’alto dei luoghi elevati della città essa chiama:

«Chi è sciocco venga qua!» A quelli che sono privi di senno dice:

«Venite, mangiate il mio pane e bevete il vino che ho preparato!

Lasciate, sciocchi, la stoltezza e vivrete; camminate per la via dell’intelligenza!»

Chi corregge il beffardo si attira insulti, chi riprende l’empio riceve affronto.

Non riprendere il beffardo, per evitare che ti odi; riprendi il saggio e ti amerà.

Istruisci il saggio e diventerà più saggio che mai; insegna al giusto e accrescerà il suo sapere.

10 Il principio della saggezza è il timore del Signore, e conoscere il Santo è l’intelligenza.

11 Per mio mezzo infatti ti saranno moltiplicati i giorni, ti saranno aumentati anni di vita. …

 

Visita di Maria a Elisabetta

39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta nella regione montuosa, in una città di Giuda, 40 ed entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. 41 Appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino le balzò nel grembo; ed Elisabetta fu piena di Spirito Santo, 42 e ad alta voce esclamò: «Benedetta sei tu fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno! 43 Come mai mi è dato che la madre del mio Signore venga da me? 44 Poiché ecco, non appena la voce del tuo saluto mi è giunta agli orecchi, per la gioia il bambino mi è balzato nel grembo. 45 Beata è colei che ha creduto che quanto le è stato detto da parte del Signore avrà compimento».

Cantico di Maria

46 E Maria disse:

«L’anima mia magnifica il Signore,
47 e lo spirito mio esulta in Dio, mio Salvatore,
48 perché egli ha guardato alla bassezza della sua serva. Da ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata,
49 perché grandi cose mi ha fatte il Potente. Santo è il suo nome,
50 e la sua misericordia si estende di generazione in generazione su quelli che lo temono.
51 Egli ha operato potentemente con il suo braccio: ha disperso quelli che erano superbi nei pensieri del loro cuore,
52 ha detronizzato i potenti e ha innalzato gli umili,
53 ha colmato di beni gli affamati[a] e ha rimandato a mani vuote i ricchi.
54 Ha soccorso Israele, suo servitore, ricordandosi della misericordia[b],
55 di cui aveva parlato ai nostri padri, verso Abraamo e verso la sua discendenza per sempre».

56 Maria rimase con Elisabetta circa tre mesi; poi se ne tornò a casa sua.

——

Coloro che interferiscono con la Volontà di Dio, nel Suo Piano per salvare le anime, incorreranno nell’Ira del Padre Mio

il libro della verità:
Coloro che interferiscono con la Volontà di Dio, nel Suo Piano per salvare le anime, incorreranno nell’Ira del Padre Mio
Giovedì, 14 agosto 2014, alle ore 15:00
Mia amatissima figlia, Io desidero far sapere che coloro che interferiscono con la Volontà di Dio, nel Suo Piano per salvare le anime, incorreranno nell’Ira del Padre Mio.Quando all’uomo viene concesso un grande Dono, attraverso la Divina Volontà del Mio Eterno Padre, ed egli lo rigetta, Mio Padre piange. Tuttavia, se un uomo cerca di fermare, danneggiare o di opporsi al Mio Piano, che è quello di completare il Patto di Mio Padre e portare la salvezza al mondo, tale uomo soffrirà molto a motivo di questo. Se un uomo crede che il suo potere sia superiore a quello di Dio, sarà reso impotente. E, se un uomo Mi abbraccia, proprio come fece Giuda, dicendoMi di amarMi, Mi bacia sulla Guancia e poi Mi tradisce, egli non è meglio di colui che Mi consegnò ai Miei carnefici.

Io porto all’umanità grandi Grazie, in questi tempi. Io porto all’uomo dei grandi Doni attraverso questa Missione, ed egli cosa fa? Mi sputa sul Volto, tanto egli è pieno, nella sua anima, di gelosia, ripicca e odio. Coloro che agiscono così, verranno sopraffatti da un profondo dolore, generato da una tale solitudine che prima non avrebbero mai potuto immaginare. Essi subiranno il dolore della separazione da Dio, in questa vita sulla Terra, e quando ciò accadrà, sapranno che ciò si è verificato a causa del loro tradimento verso di Me, Gesù Cristo, il loro unico e solo Salvatore. Comunque, essi comprenderanno anche la reale grandezza della Mia Grande Misericordia, perché nell’assegnare questa sofferenza sulla Terra, Io do loro la possibilità di pentirsi e di ritornare ad essere integri. Se accetteranno la Mia Volontà con dignità, Io donerò loro la vita nel Mio Nuovo Regno.

Svegliatevi, tutti voi, e cercate di capire che il Mio unico Desiderio è quello di estasiarvi tra le Mie amorevoli Braccia. Io non Sono il vostro nemico: vi amo e vi voglio con un tale desiderio che non siete in grado di comprendere. Io non mando i profeti per spaventarvi, ma per divulgare la Verità, in modo che Io possa portare la Salvezza Eterna a tutti voi, soprattutto a coloro che sono i meno meritevoli di tutti.

Venite! Ascoltate la Mia Chiamata: il Mio Piano sarà realizzato, non importa quanto voi vi opponiate ad esso. Al più presto, verrà resa nota la completa Verità riguardo a ciò che vi sarà necessario, per rivendicare il diritto Divino alla vostra eredità. Quando Io verrò con questa notizia, dovrete accettarla o perderete la vostra anima.

Il vostro amato Gesù”

 
 
 

————-
La Vera Vita in Dio:

Signore?

Io sono; riposa in Me; tutto il Cielo è ricolmo di gioia, ed è quella che voi chiamate beatitudine nella sua pienezza;

figlia Mia, se soltanto le anime sapessero come è meraviglioso vivere in Dio, nessuna si perderebbe tanto facilmente, a meno che esse scelgano di perdersi, come Giuda; egli scelse la via della perdizione, non che il Mio Cuore non si struggesse di dolore ogni qualvolta lo vedevo allontanarsi sempre più da Me; non che non abbia pregato e non abbia pianto tutte le Mie Lacrime per lui; gli avevo aperto molte strade che avrebbe potuto prendere, e tutte portavano a Me, ma non appena egli ne imboccava una, subito l’abbandonava quando capiva che l’avevo preparata per lui, perché al peccato aveva aggiunto la ribellione, accumulando inganni nel suo cuore verso di Me, suo Dio, quando capì che il Mio Regno non era un regno di questo mondo nella gloria terrestre; chiuse il suo cuore e tagliò i nostri legami e immediatamente si distaccò da Me; il suo senso del giusto fu oscurato e si mise ad obbedire al sovrano che amministra l’aria;

oggi Io chiedo agli infermi come chiesi all’infermo alla piscina di Betzaetà,1vuoi guarire?” Io posso guarirti all’istante, e tutto il Cielo sarà pieno di gioia e di festa! il Mio dono è gratuito, allora vieni a Me come sei; Io ti guarirò, anima, perché tu possa partecipare al Mio Regno e vivere in Me, tuo Dio;

http://www.tlig.org/it/messages/571

 
 
————
Cattolico romano:

Libro del Deuteronomio 34,1-12.

Poi Mosè salì dalle steppe di Moab sul monte Nebo, cima del Pisga, che è di fronte a Gerico. Il Signore gli mostrò tutto il paese: Gàlaad fino a Dan,
tutto Nèftali, il paese di Efraim e di Manàsse, tutto il paese di Giuda fino al Mar Mediterraneo
e il Negheb, il distretto della valle di Gerico, città delle palme, fino a Zoar.
Il Signore gli disse: “Questo è il paese per il quale io ho giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe: Io lo darò alla tua discendenza. Te l’ho fatto vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai!”.
Mosè, servo del Signore, morì in quel luogo, nel paese di Moab, secondo l’ordine del Signore.
Fu sepolto nella valle, nel paese di Moab, di fronte a Bet-Peor; nessuno fino ad oggi ha saputo dove sia la sua tomba.
Mosè aveva centoventi anni quando morì; gli occhi non gli si erano
spenti e il vigore non gli era venuto meno.
Gli Israeliti lo piansero nelle steppe di Moab per trenta giorni; dopo, furono compiuti i giorni di pianto per il lutto di Mosè.
Giosuè, figlio di Nun, era pieno dello spirito di saggezza, perché Mosè aveva imposto le mani su di lui; gli Israeliti gli obbedirono e fecero quello che il Signore aveva comandato a Mosè.
Non è più sorto in Israele un profeta come Mosè – lui con il quale il Signore parlava faccia a faccia –
per tutti i segni e prodigi che il Signore lo aveva mandato a compiere nel paese di Egitto, contro il faraone, contro i suoi ministri e contro tutto il suo paese,
e per la mano potente e il terrore grande con cui Mosè aveva operato davanti agli occhi di tutto Israele.

Salmi 66(65),1-3a.5a.8.16-17.

Acclamate a Dio da tutta la terra,
cantate alla gloria del suo nome,
date a lui splendida lode.
Dite a Dio: “Stupende sono le tue opere!” 

Venite e vedete le opere di Dio,
mirabile nel suo agire sugli uomini.
Benedite, popoli, il nostro Dio,
fate risuonare la sua lode;
 

Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrerò quanto per me ha fatto.
A lui ho rivolto il mio grido,
la mia lingua cantò la sua lode.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,15-20.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se il tuo fratello commette una colpa, và e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello;
se non ti ascolterà, prendi con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni.
Se poi non ascolterà neppure costoro, dillo all’assemblea; e se non ascolterà neanche l’assemblea, sia per te come un pagano e un pubblicano.
In verità vi dico: tutto quello che legherete sopra la terra sarà legato anche in cielo e tutto quello che scioglierete sopra la terra sarà sciolto anche in cielo.
In verità vi dico ancora: se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà.
Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-14

 
 
 
—————-
Ortodosso:

L’amore è paziente, è benevolo; l’amore non invidia; {l’amore} non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male[b], non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.L’amore non verrà mai meno. Le profezie verranno abolite; le lingue cesseranno e la conoscenza verrà abolita, poiché noi conosciamo in parte, e in parte profetizziamo; 10 ma quando la perfezione sarà venuta, [allora] quello che è solo in parte sarà abolito. 11 Quando ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino; ma quando sono diventato uomo, ho smesso le cose da bambino. 12 Poiché ora vediamo come in uno specchio[c], in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte; ma allora conoscerò pienamente, come anche sono stato perfettamente conosciuto.

13 Ora dunque queste tre cose durano: fede, speranza, amore; ma la più grande di esse è l’amore.

I doni dello Spirito per l’edificazione di tutti i credenti

14.1 Ricercate l’amore e desiderate ardentemente i doni spirituali, principalmente il dono di profezia[d].

Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno lo capisce, ma in spirito dice cose misteriose. Chi profetizza, invece, parla agli uomini un linguaggio di edificazione, di esortazione e di consolazione. Chi parla in altra lingua edifica se stesso; ma chi profetizza edifica la chiesa.

Vorrei che tutti parlaste in altre lingue, ma molto più che profetizzaste; chi profetizza è superiore a chi parla in altre lingue, a meno che egli interpreti perché la chiesa ne riceva edificazione.” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+13-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Parabola dei lavoratori delle diverse ore

20.1 «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa, il quale uscì di mattino presto per assumere dei lavoratori per la sua vigna. Accordatosi con i lavoratori per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna. Uscito di nuovo verso l’ora terza[a], ne vide altri che se ne stavano sulla piazza disoccupati e disse loro: “Andate anche voi nella vigna e vi darò ciò che è giusto”. Ed essi andarono. Poi, uscito ancora verso la sesta e la nona ora, fece lo stesso. Uscito verso l’undicesima [ora], ne trovò degli altri che se ne stavano là [inoperosi] e disse loro: “Perché ve ne state qui tutto il giorno inoperosi?” Essi gli dissero: “Perché nessuno ci ha assunti”. Egli disse loro: “Andate anche voi nella vigna [e riceverete ciò che è giusto]”. Fattosi sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: “Chiama i lavoratori e da’ loro la paga, cominciando dagli ultimi fino ai primi”. Allora vennero quelli dell’undicesima ora e ricevettero un denaro ciascuno. 10 Venuti i primi, pensavano di ricevere di più; ma ebbero anch’essi un denaro per ciascuno. 11 Perciò, nel riceverlo, mormoravano contro il padrone di casa dicendo: 12 “Questi ultimi hanno fatto un’ora sola e tu li hai trattati come noi che abbiamo sopportato il peso della giornata e sofferto il caldo”. 13 Ma egli, rispondendo a uno di loro, disse: “Amico, non ti faccio alcun torto; non ti sei accordato con me per un denaro? 14 Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare a quest’ultimo quanto a te. 15 Non mi è lecito fare del mio ciò che voglio? O vedi tu di mal occhio che io sia buono[b]?” 16 Così gli ultimi saranno primi e i primi, ultimi [perché molti sono chiamati, ma pochi eletti]». …

 
——

Siate sempre diffidenti delle divisioni che vedete nel mondo

il libro della verità:
Siate sempre diffidenti delle divisioni che vedete nel mondo
Mercoledì, 13 agosto 2014, alle ore 16:03
Mia amatissima figlia, la rabbia di Satana non è mai stata così tanto intensa, poiché egli infligge sofferenze di ogni genere ai figli di Dio, in ogni parte del mondo. Più grande è la frattura, maggiore è la sua presenza e la sua influenza. Ma egli non può nulla di per sé, ed è solo attraverso l’influenza che esercita su coloro che si sono aperti a lui, che egli può causare tali persecuzioni diaboliche. Maggiore è il numero delle anime che cattura, peggiore è la persecuzione e più grandi sono i suoi tormenti. Quando le persone che Mi sono leali gli permettono di creare confusione e disperazione nei loro cuori, il veleno che ne sgorga è del peggior tipo. È allora che si scagliano le une contro le altre, che lottano e si dividono fino a che non si distruggono a vicenda.Siate sempre diffidenti delle divisioni che vedete nel mondo, siano esse di natura politica, religiosa o che avvengano tra i Miei seguaci, poiché avranno delle radici nel covo della bestia, il cui regno sull’umanità è giunto al termine. Egli, però, non cesserà neanche per un secondo il suo piano per distruggere ogni forma di fedeltà verso di Me, Gesù Cristo.

Solo quando accetterete la Mia Parola, così come Io la trasmetto a voi ora, troverete la Grazia di chiederMi di guidarvi attraverso questo subdolo campo minato. Nessuno di voi è abbastanza forte nella fede da combattere contro l’influenza del male. Senza la preghiera quotidiana, con la quale implorate il Mio Aiuto, voi non sareste in grado di rimanere stretti al Mio Fianco. Tuttavia, quando Io vi conferirò tali Grazie, diventerete coraggiosi e avrete la forza di restarMi leali. Solo allora la Verità vi sosterrà.

Il vostro Gesù”

 

————-
La Vera Vita in Dio:
http://www.tlig.org/it/messages/233
————-
Cattolico romano:

Libro del Deuteronomio 31,1-8.

Mosè andò e rivolse ancora queste parole a tutto Israele. Disse loro:
“Io oggi ho centovent’anni; non posso più andare e venire; inoltre il Signore mi ha detto: Tu non passerai questo Giordano.
Il Signore tuo Dio passerà davanti a te, distruggerà davanti a te quelle nazioni e tu prenderai il loro posto; quanto a Giosuè, egli passerà alla tua testa, come il Signore ha detto.
Il Signore tratterà quelle nazioni come ha trattato Sicon e Og, re degli Amorrei, e come ha trattato il loro paese, che egli ha distrutto.
Il Signore le metterà in vostro potere e voi le tratterete secondo tutti gli ordini che vi ho dati.
Siate forti, fatevi animo, non temete e non vi spaventate di loro, perché il Signore tuo Dio cammina con te; non ti lascerà e non ti abbandonerà”.
Poi Mosè chiamò Giosuè e gli disse alla presenza di tutto Israele: “Sii forte e fatti animo, perché tu entrerai con questo popolo nel paese, che il Signore ai loro padri giurò di darvi: tu gliene darai il possesso.
Il Signore stesso cammina davanti a te; egli sarà con te, non ti lascerà e non ti abbandonerà; non temere e non ti perdere d’animo!”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,1-5.10.12-14.

In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?».
Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse:
«In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel
regno dei cieli.
Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel
regno dei cieli.
E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.

Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli».
Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta?
Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.
Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-13

 
 
La Madre della Salvezza: “Il tempo in cui si adempiranno le profezie di La Salette e di Fatima è molto vicino”
Mercoledì, 13 agosto 2014, alle ore 14:39…..

La paura della Verità può portare al risentimento, poiché essa può essere molto difficile da digerire. Il risentimento conduce alla collera e la collera porta all’odio. L’odio contro questa Missione, e contro ogni altra missione prima di questa, s’intensificherà e coloro che amano me, la Madre di Dio, saranno spinti a condannarla. Quanto mi addolora vedere che il mio nome viene usato per insultare la Parola di Gesù Cristo, l’unico e solo Salvatore dell’umanità. La confusione colpirà i miei gruppi Mariani, tanto che essi cominceranno a dubitare degli avvertimenti che Io ero stata incaricata di dare al mondo a La Salette e a Fatima. La gente ricuserà quello che io affermai e crederà che le profezie date siano per un altro tempo, in un lontano futuro.

Nel tempo in cui scoppierà ogni sorta di disordine e quando la Dottrina contenuta nel Libro di mio Padre sarà riscritta e presentata al mondo come autentica, solo coloro che sono dotati del vero discernimento capiranno la Verità. Dovete pregare intensamente per la sopravvivenza della Chiesa di mio Figlio, il Suo Corpo sulla Terra, affinché Egli non venga scartato e gettato in pasto ai cani. Quando quel giorno giungerà, la Giustizia di Dio interverrà e l’umanità capirà, finalmente, cosa vuol dire precipitare nelle tenebre. Il giorno in cui la Luce di Dio si eclisserà, sarà il tempo in cui si adempiranno tutte le cose, così come fu profetizzato.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/09/05/13-agosto-2014-la-madre-della-salvezza-il-tempo-in-cui-si-adempiranno-le-profezie-di-la-salette-e-di-fatima-e-molto-vicino/

 
 
“… Quelli gridarono al Signore ed egli pose fitte tenebre fra voi e gli Egiziani; poi spinsi sopra loro il mare, che li sommerse; i vostri occhi videro ciò che io avevo fatto agli Egiziani. Dimoraste lungo tempo nel deserto.  ….”
 
 
—————
Ortodosso:

La saggezza e il timore del Signore contrapposti alla saggezza umana e al peccato

10.1 Proverbi di Salomone. Un figlio saggio rallegra suo padre, ma un figlio stolto è un dolore per sua madre.

I tesori di empietà non fruttano, ma la giustizia libera dalla morte.

Il Signore non permette che il giusto soffra la fame, ma respinge insoddisfatta l’avidità degli empi.

Chi lavora con mano pigra impoverisce, ma la mano laboriosa fa arricchire.

Chi raccoglie durante l’estate è un figlio prudente, ma chi dorme durante la mietitura è un figlio che fa vergogna.

Benedizioni si posano sul capo dei giusti, ma la violenza copre la bocca degli empi.

La memoria del giusto è in benedizione, ma il nome degli empi marcisce.

Chi ha il cuore saggio accetta i precetti, ma chi ha le labbra stolte va in rovina.

Chi cammina nell’integrità cammina sicuro, ma chi va per vie tortuose sarà scoperto.

10 Chi ammicca con l’occhio causa dolore, e chi ha le labbra stolte va in rovina.

11 La bocca del giusto è una fonte di vita, ma la bocca degli empi nasconde violenza.

12 L’odio provoca liti, ma l’amore copre ogni colpa[a].

13 Sulle labbra dell’uomo intelligente si trova la saggezza, ma il bastone è per il dorso di chi è privo di senno.

14 I saggi tengono in serbo la scienza, ma la bocca dello stolto è una rovina imminente.

15 I beni del ricco sono la sua fortezza; la rovina dei poveri è la loro povertà.

16 Il guadagno del giusto serve per la vita, il salario dell’empio serve per il peccato.

17 Chi tiene conto della correzione segue il cammino della vita, ma chi non fa caso alla riprensione si smarrisce.

18 Chi dissimula l’odio ha labbra bugiarde, e chi sparge calunnie è uno stolto.


31 La bocca del giusto fa fiorire la saggezza, ma la lingua perversa sarà soppressa.

32 Le labbra del giusto conoscono ciò che è gradito, ma la bocca degli empi è piena di perversità.”


11.1 La bilancia falsa è un abominio per il Signore, ma il peso giusto gli è gradito.

Venuta la superbia, viene anche l’infamia, ma la saggezza è con gli umili.

L’integrità degli uomini retti li guida, ma la perversità dei perfidi è la loro rovina.

Le ricchezze non servono a nulla nel giorno dell’ira, ma la giustizia salva dalla morte.

La giustizia dell’uomo integro gli appiana la via, ma l’empio cade per la sua empietà.

La giustizia degli uomini retti li libera, ma i perfidi restano presi nella loro malizia.

Quando un empio muore, la sua speranza perisce, e l’attesa degli empi è annientata.

Il giusto è salvato dalla tribolazione, e l’empio ne prende il posto.

Con la sua bocca l’ipocrita rovina il suo prossimo, ma i giusti sono liberati grazie alla loro scienza.

10 Quando i giusti prosperano, la città gioisce; quando periscono gli empi sono grida di esultanza.

11 Con la benedizione dei giusti si costruisce una città, ma con la bocca degli empi essa viene diroccata.

12 Chi disprezza il prossimo è privo di senno, ma l’uomo intelligente tace.”


La Madre della Salvezza: “Il tempo in cui si adempiranno le profezie di La Salette e di Fatima è molto vicino”
Mercoledì, 13 agosto 2014, alle ore 14:39

Miei cari figli, il tempo in cui si adempiranno le profezie di La Salette e di Fatima è molto vicino. Non dovete temere questi tempi ma, piuttosto, accoglierli perché dovrete conoscere che l’Alleanza di Mio Padre sarà finalmente completata, così come doveva succedere. L’anticristo, alla fine, occuperà il suo seggio nella Chiesa di mio Figlio sulla Terra e nulla potrà evitare che ciò accada. Molti rinnegheranno le profezie che io ho rivelato al mondo e lo faranno a loro rischio e pericolo. Coloro che si rifiutano di accettare gli avvertimenti trasmessi al mondo, e che seguono i nemici di Dio, metteranno a repentaglio le loro anime ed è per queste anime traviate che Io vi chiedo di pregare con fervore.

In questo tempo si sta combattendo la battaglia in favore del genere umano e per la salvezza di tutti i figli di Dio, ma stanno infliggendo un grande danno a tutti coloro che restano saldamente ancorati alla Verità di tutto ciò che mio Figlio ha rivelato al mondo. Non potete accogliere una parte della Sua Parola o della Sacra Bibbia per poi respingerla in favore di qualcosa che possa farvi sentire più appagati. La Verità non è mai facile da accettare perché può incutere timore nel cuore dei Cristiani, anche di quelli più valorosi e coraggiosi. La Verità è sempre stata rifiutata, difatti nel momento in cui venivano conficcate le spine sul Sacro Capo di mio Figlio, Gesù Cristo, i sacerdoti e gli anziani di quel tempo pregavano nel tempio glorificando Dio, sebbene i loro sgherri Lo maledicessero mentre moriva sulla Croce. Questo è quanto accadde allora e questo sarà ciò che accadrà ancora, quando il mondo si vendicherà della Parola di Dio e la rivolterà, capovolgendola. Vi esorto, cari figli, ad accettare la Verità poiché essa sarà il mezzo che vi permetterà di marciare più facilmente verso il Regno della Nuova Era. Se non riconoscete ciò che vi viene detto adesso, molte anime cadranno in errore e accoglieranno la bestia. Nel momento in cui idolatreranno i nemici di mio Figlio, costoro rinunceranno ad ogni personale diritto civile e ad ogni libertà, fino a quando, alla fine, non consegneranno le loro anime al maligno.

…”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/09/05/13-agosto-2014-la-madre-della-salvezza-il-tempo-in-cui-si-adempiranno-le-profezie-di-la-salette-e-di-fatima-e-molto-vicino/

“… poiché hai dato a Me, tuo Dio, lo spazio necessario (in te), Io riverso in te molte Mie Grazie per il beneficio della Chiesa; nulla di ciò che ho scritto sarà vano; ed effettivamente la Chiesa vi troverà appagate le sue necessità; ti ho innalzata con una regale prodigalità; no, non ti ho innalzata perché ti abbia trovata degna, ma ti ho chiamata per dono gratuito della Mia Grazia ed è nella Mia Giustizia che Io concedo queste Grazie; nessuno è abbastanza innocente e degno per ricevere da Me tali prodigalità regali;
non stancarti mai di studiare le pagine di tutti i quaderni che ho scritto, perché essi sono colmi della conoscenza e della dolcezza del Mio Cuore, svelano la Mia Bellezza accrescendola nella tua anima… ho brillato dentro di te, ho brillato con una luce splendente per risvegliarti affinché tu lasciassi dietro di te tutte le trivialità del mondo;2  ho compiuto prodigi in te perché tu possa cantarMi poesie; per estendere il Mio Regno in te, ho riversato Me stesso in te, sollevando la tua anima in un giubilo spirituale perché Io possa sentire dalla Mia prescelta il Mio Cantico d’Amore; e così tutto ciò che hai ricevuto di valore Divino ritorna a Me, l’Autore dei Prodigi; …”
http://www.tlig.org/it/messages/1049

La Madre della Salvezza: “L’umanesimo diventerà il sostituto del Cristianesimo, in cui non si farà più alcuna menzione di Dio”

Giovedì, 31 luglio 2014, alle ore 15:50

Mia amatissima figlia, ogni visionario, veggente o profeta che viene da Me, dovrà presto affrontare grandi prove, quali non ne hanno mai dovuto sostenere prima. Molte persone che riconoscono la loro autenticità e che sono state leali con loro, gli volteranno le spalle e li metteranno da parte, mentre lo spirito delle tenebre ricoprirà nazione dopo nazione, laddove l’amore e la carità svaniranno. E sarà uomo contro uomo, paese contro paese e uomo contro Dio!

Questi periodi di sconvolgimento per molti saranno angoscianti e la vostra unica fonte di conforto e forza verrà da Me, ma solo se Mi cercherete. Io Sono la vostra Roccia, la Roccia che è impenetrabile, la Roccia che non può crollare, la Roccia a cui vi aggrapperete quando non ci sarà più niente di solido nelle case che attualmente danno rifugio al Mio Spirito. Gli edifici che sono stati costruiti per onorarMi, crolleranno. Alcuni saranno trasformati in altre costruzioni, le quali saranno utilizzate per altri scopi, ma non per onorare Me.

Io Sono la Roccia su cui la Chiesa fu edificata ed Io resterò al Mio posto per l’eternità. Molti sono venuti a cercarMi ed Io ho dato loro la Vita. Altri sono venuti, ma non sono riusciti a trovarMi perché i loro cuori ostinati mancavano d’amore e di generosità di spirito. Ed ora, mentre tutto quello che Io vi ho insegnato sarà messo in dubbio, e le fondamenta su cui la Mia Chiesa fu costruita saranno scosse al di là della vostra comprensione, Io rimarrò ancora al Mio posto, solido come la Roccia quale Io Sono, e voi verrete a Me in cerca di conforto, di forza e di coraggio. Io risponderò a ciascuno di voi, traboccante di grandi Grazie che sono state riservate a voi per i tempi che vi attendono. Io Sono la Chiesa. Io Sono Presente nella Chiesa. L’edificio è fatto di pietra, ma Io Sono la Roccia su cui furono edificate le fondamenta della Mia Chiesa. Io non cambio mai. Io non Mi conformo mai alle nuove vie, poiché Io Sono come Sono sempre Stato e sempre Sarò. Io Sono Eterno.

La Mia Chiesa rimarrà in piedi, perché Io Sono la Chiesa,  fino alla fine del tempo.

Il vostro amato Gesù”

 
 

————
La Vera Vita in Dio:

figlia Mia, Io sono l’unica Madre di tutta l’umanità; ognuno di voi è Mio figlio;

Santa Madre, un giorno sarà accettata da tutti questa Verità?

alla fine ogni anima accetterà questa verità; coloro che adesso amano Dio sinceramente, l’accetteranno;

non smettere mai, figlia Mia, di pregare per la conversione del mondo; cerca di capire che più preghiere Io ottengo, meno sarà il male che verrà diffuso; le preghiere non vanno mai perdute; Io le offro al Padre la cui Giustizia è imminente; pregate per ottenere la Misericordia di Dio;

voi non sapete quello che Dio ha serbato per questa generazione malvagia, ma ricordate come la Sua Mano si sia abbattuta sugli uomini peccatori nel tempo della ribellione, e quello non è che una frazione, di ciò che Dio ha riservato ora per voi; dalla Sua Santa Dimora, la Sua Giustizia risponderà in proporzione ai peccati di questa generazione; Egli verrà con il Fuoco, con il fulmine, con l’uragano e con la fiamma ardente per bruciare i crimini del mondo; no, voi non sapete ciò che l’Onnipotente vi ha riservato per purificare l’umanità;

i segni sono dappertutto attorno a voi, ma pochi li vedono o li percepiscono; il sangue innocente dei Miei figli e delle Mie figlie viene versato per Satana; questo sangue innocente viene offerto in olocausto al maligno; il piano di Satana è di strappare questo mondo dalla sua creazione, di annientarvi tutti e di inghiottirvi tutti nelle fiamme; egli desidera fare di voi tutti un grande olocausto; Io grido, piango, verso Lacrime di Sangue, ma pochi vi prestano attenzione; Dio verrà a voi, ma voi non sapete in quale modo;

Santa Madre, noi preghiamo, ma, come Tu dici, siamo molto pochi; che fare? …”

http://www.tlig.org/it/messages/679 

 
il libro della verità:

Venerdì, 8 agosto 2014, alle ore 21:15Figlia mia, mentre i Cristiani di tutto il mondo continuano ad essere perseguitati, derisi e scherniti, sappi che anch’essi si divideranno tra di loro. Ognuno per sé, ognuno secondo i propri desideri e secondo la sua personale interpretazione di ciò che crede significhi servire realmente il mio Figlio diletto.

Anche se le persone sono spaventate e terrorizzate dal modo in cui, quali Cristiani, devono vivere la loro vita quotidiana tra le mani di uomini malvagi, esse devono sapere che questa non è altro che una forma di flagellazione che devono sopportare coloro che proclamano la Parola di Gesù. Da parte dei governi, delle organizzazioni per i diritti umani e di altri poteri, i quali pretendono di promuovere il benessere dell’umanità, viene compiuto qualunque sforzo per minare il Cristianesimo. L’umanesimo diventerà il sostituto del Cristianesimo, in cui non si farà più alcuna menzione di Dio.

L’umanesimo, il razionalismo usato dal maligno per spingere le persone a servirsi della scienza, allo scopo di minare la Divinità del mio Eterno Padre, divorerà il mondo. I suoi apparenti toni calmi, convinceranno qualsiasi uomo, che in cuor suo non prova amore per Dio, che tutto questo è più desiderabile della Verità. Convincere l’uomo che l’umanesimo è superiore alla Parola di Dio, è il fine ultimo dei nemici di mio Figlio. L’umanesimo fornisce un’astuta copertura per i traditori, presenti all’interno della Chiesa di mio Figlio, i quali desiderano essere considerati amorevoli, premurosi e aperti ai bisogni degli altri. Essi predicheranno l’umanesimo e tutte le sue vuote promesse dai pulpiti delle Chiese Cristiane, fino a quando, praticamente, non si farà alcuna menzione sull’importanza di salvaguardare le vostre anime. Il peccato sarà messo da parte onde evitare i conflitti nel mondo e non sarà più riconosciuto come una cosa reale.

Ne deriverà il più grande inganno di tutti i tempi e ben presto, tutti voi troverete molta difficoltà a rimanere fedeli alla Verità. La Verità produce comprensione e la consapevolezza di ciò che si richiede per raggiungere la vera pace ed il vero amore, nella vostra anima. Ciò significa che conoscerete l’Amore, oltre alla Giustizia di Dio. Significa anche che sarete consapevoli della Misericordia di Dio.

Quando ogni menzione del peccato sarà stata eliminata e nel momento in cui la Chiesa di mio Figlio non farà più alcun cenno circa l’importanza di salvaguardare la vostra anima, saprete allora che sono giunti i giorni in cui il Tempo di mio Figlio è vicino.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


—-
Cattolico romano:

Libro dei Numeri 20,1-13.

Ora tutta la comunità degli Israeliti arrivò al deserto di Sin il primo mese e il popolo si fermò a Kades. Qui morì e fu sepolta Maria.
Mancava l’acqua per la comunità: ci fu un assembramento contro Mosè e contro Aronne.
Il popolo ebbe una lite con Mosè, dicendo: “Magari fossimo morti quando morirono i nostri fratelli davanti al Signore!
Perché avete condotto la comunità del Signore in questo deserto per far morire noi e il nostro bestiame?
E perché ci avete fatti uscire dall’Egitto per condurci in questo luogo inospitale? Non è un luogo dove si possa seminare, non ci sono fichi, non vigne, non melograni e non c’è acqua da bere”.

Allora Mosè e Aronne si allontanarono dalla comunità per recarsi all’ingresso della tenda del convegno; si prostrarono con la faccia a terra e la gloria del Signore apparve loro.
Il Signore disse a Mosè:
“Prendi il bastone e tu e tuo fratello Aronne convocate la comunità e alla loro presenza parlate a quella roccia, ed essa farà uscire l’acqua; tu farai sgorgare per loro l’acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame”.
Mosè dunque prese il bastone che era davanti al Signore, come il Signore gli aveva ordinato.
Mosè e Aronne convocarono la comunità davanti alla roccia e Mosè disse loro: “Ascoltate, o ribelli: vi faremo noi forse uscire acqua da questa roccia?”.
Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il bastone due volte e ne uscì acqua in abbondanza; ne bevvero la comunità e tutto il bestiame.
Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne: “Poiché non avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio santo nome agli occhi degli Israeliti, voi non introdurrete questa comunità nel paese che io le dò”.
Queste sono le acque di Mèriba, dove gli Israeliti contesero con il Signore e dove Egli si dimostrò santo in mezzo a loro.

Salmi 95(94),1-2.6-7.8-9.

Venite, applaudiamo al Signore,
acclamiamo alla
roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia.
Venite, prostràti adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce.
Ascoltate oggi la sua voce:
Non indurite il cuore, come a Meriba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere.”

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 16,13-23.

In quel tempo, essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell’uomo?».
Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Voi chi dite che io sia?».
Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l’hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli.
E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa
pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.
A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo.
Da allora Gesù cominciò a dire apertamente ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei sommi sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risuscitare il terzo giorno.
Ma Pietro lo trasse in disparte e cominciò a protestare dicendo: «Dio te ne scampi, Signore; questo non ti accadrà mai».
Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: «Lungi da me, satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-08

 
 

Giovedì, 7 agosto 2014, alle ore 23:40…La Mia Parola, essi diranno, causa una grandissima offesa, tanto che sarà considerata politicamente scorretta ed in tal modo, questo fornirà la ragione principale, per cambiare radicalmente il volto del Cristianesimo. Solo i semplici, la gente il cui amore per Me è paragonabile a quello dei fanciullini, Mi saranno fedeli, perché gli altri saranno troppo occupati a rendere effettive le modifiche riguardanti l’interpretazione della Mia Parola. Durante tutto questo tempo, i sacerdoti che ho chiamato a testimoniare la Verità, si prepareranno a proteggerla.Nascondere la Verità provocherà una terribile oscurità. Modificarla è una derisione nei confronti della Mia Crocifissione. Presentare un sostituto della Verità significa rinnegarMi completamente. Eppure, i più grandi colpevoli saranno coloro che si vantano della propria conoscenza di Me: la loro apparente santità, maschererà la loro falsità e le loro parole ed azioni non vi attireranno mai verso Me, perché lo Spirito Santo non sarà presente nelle loro anime. Allorché lo Spirito Santo non sarà presente, essi – questi traditori della Mia Parola – spingeranno nell’oscurità quanti hanno accolto con entusiasmo le loro menzogne. Tutte queste falsità porteranno l’impronta del maligno – il peccato d’orgoglio – la porta d’ingresso verso la desolazione. Una volta aperta questa porta, tutte le altre iniquità vi affluiranno attraverso, e le anime di tutti coloro che hanno ceduto all’eresia diventeranno aride.Senza la Verità, voi vivrete in un mondo in cui, nulla di ciò che sentirete vi porterà la pace. Senza la Luce della Mia Presenza il sole non splenderà, diventerà languente ed offuscato e poi diverrà caliginoso, fino a quando, a causa della mano dell’uomo mortale, non riuscirà più a far arrivare la sua luce, in modo che quanti hanno gli occhi, ma si rifiutano di vedere, non vedranno più, mentre coloro che hanno visto e hanno accolto lo Spirito di Dio, vedranno.

Il vostro Gesù”


—-

Ortodosso:

28 Ma se qualcuno vi dice: «Questa è carne di sacrifici», non ne mangiate per riguardo a colui che vi ha avvertito e per riguardo alla coscienza [perché al Signore appartiene la terra e tutto quello che essa contiene]; 29 alla coscienza, dico, non tua, ma di quell’altro; infatti, perché sarebbe giudicata la mia libertà dalla coscienza altrui? 30 Se io mangio di una cosa con rendimento di grazie, perché sarei biasimato per quello di cui io rendo grazie?31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio. 32 Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio; 33 così come anch’io compiaccio a tutti in ogni cosa, cercando non l’utile mio ma quello dei molti, perché siano salvati.

11 Siate miei imitatori, come anch’io lo sono di Cristo.

Contegno dell’uomo e della donna

Ora vi lodo [, fratelli,] perché vi ricordate di me in ogni cosa e conservate le mie istruzioni[e] come ve le ho trasmesse.

Ma voglio che sappiate che il capo di ogni uomo è Cristo, che il capo della donna è l’uomo e che il capo di Cristo è Dio. Ogni uomo che prega o profetizza a capo coperto fa disonore al suo capo; ma ogni donna che prega o profetizza senza avere il capo coperto da un velo fa disonore al suo capo, perché è come se fosse rasa. Perché se la donna non ha il capo coperto, si faccia anche tagliare i capelli! Ma se per una donna è cosa vergognosa farsi tagliare i capelli o rasare, si copra il capo. Poiché, quanto all’uomo, egli non deve coprirsi il capo, essendo immagine e gloria di Dio; ma la donna è la gloria dell’uomo; perché l’uomo non viene dalla donna, ma la donna dall’uomo[f]; e l’uomo non fu creato per la donna, ma la donna per l’uomo. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+10-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il prezzo del discepolato

24 Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 25 Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. 26 Che gioverà[a] a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l’anima[b] sua? O che darà l’uomo in cambio dell’anima sua? 27 Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo l’opera sua. 28 In verità vi dico che alcuni di coloro che sono qui presenti non gusteranno la morte finché non abbiano visto il Figlio dell’uomo venire nel suo regno».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+16:24-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

——
https://oca.org/readings/daily/2019/08/08