Riuscirete a perdonare con facilità, senza serbare alcun risentimento nel vostro cuore, poiché in qualsiasi difficile circostanza possiate trovarvi

il libro della verità:

Lunedì, 25 agosto 2014, alle ore 19:05
Mia amatissima figlia, quando una persona asserisce di amarMi, fa ogni cosa secondo la Mia Santa Volontà. Egli metterà ogni cosa nelle Mie Sante Mani e dimenticherà le proprie necessità e desideri. Allora, egli Mi dirà: “Gesù, qualsiasi cosa io dica e faccia, avvenga secondo la Tua Santa Volontà; si compia in me la Volontà di Dio”.L’uomo che vive in Me, ed Io in lui, si abbandonerà completamente a ciò che dà Gloria a Dio. Egli non avrà motivi egoistici; nessun desiderio segreto di compiacere sé stesso, ma farà qualsiasi cosa gli sia possibile, in questa vita, per essere in piena comunione con Me. Egli Mi consegnerà ogni pensiero, ogni gesto, ogni passo ed ogni azione in modo che Io possa agire nella sua anima. Egli avrà completamente fiducia in Me e saprà che qualsiasi cosa Io faccia, qualsiasi cosa Io permetta e qualsiasi cosa Io compia, al fine di purificare la Terra, avrà un solo obiettivo che è quello di dare Gloria a Dio.

L’uomo, di sua iniziativa, non potrà mai darMi un tale dono a meno che egli non permetta al Mio Spirito Santo di dimorare in lui. Solo allora, egli potrà ascendere alla perfezione, che lo trasformerà, in modo che il suo cuore e la sua anima si congiungano con Me. In seguito, Io potrò compiere, attraverso la Mia Divinità, grandi miracoli in quell’anima che, avendo completamente confidato in Me, conserverà ancora il suo diritto conferito da Dio: quello del libero arbitrio.

Consentire a Me, Gesù Cristo, di dimorare in voi, richiederà un grande sacrificio da parte vostra. Dovrete disfarvi di qualsiasi pensiero superbo, qualunque debolezza ed ogni briciolo di autocommiserazione. Quando verrete a Me e Mi chiederete di guidarvi, allora ogni sofferenza, che prima era nel vostro destino, verrà eliminata. Niente vi turberà. Sarete incapaci di provare odio per gli altri, compresi coloro che vi causano dei gravi danni o dei dolori. Riuscirete a perdonare con facilità, senza serbare alcun risentimento nel vostro cuore, poiché in qualsiasi difficile circostanza possiate trovarvi, vedreste le cose come le vedo Io.

Per prepararvi a vivere in Me, dovete rammentare a voi stessi che tutto ciò che è buono viene da Dio. L’uomo, con il suo intelletto e la sua determinazione, non potrà mai raggiungere la pace, fino al giorno in cui offrirà sé stesso a Dio nella mente, nel corpo e nell’anima. Offrendo a Me, Gesù Cristo, il dono della sua piena fiducia, Io dimorerò in quell’anima ed essa diverrà parte di tutta la Mia Gloria. Io eleverò tali anime. Quale gioia inonderà i loro cuori! La paura dell’ignoto non le inquieterà mai più. In questo modo Io preparerò il mondo per la Mia Grande Gloria: il Mio Nuovo Regno Glorioso, dove la vita sarà interamente vissuta, secondo la Volontà di Dio, sulla Terra come in Cielo.

Nel momento in cui la Mia Volontà si radicherà nelle anime di coloro che vivono la loro vita secondo ogni Mio desiderio, esse non proveranno mai più alcuna forma d’odio nei loro cuori, poiché questo sarebbe impossibile. Io Sono incapace di odiare e se Io Sono stato ammesso a vivere nella vostra anima, allora in voi non può rimanere niente che non venga da Me.

Il vostro Gesù”

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

Oh Signore,
fa’ che il Tuo Spirito riposi in me
e mi invada.

lascia che ti benedica; ti do la Mia Pace; lascia che il Mio Spirito riposi in te; Io, il Signore, ti darò la sicurezza che cerchi; sii salda nella tua fede perché Io sono fedele alla Mia Promessa;

porrò la Mia Legge d’Amore nei cuori delle vostre nazioni e non evocherò mai più i loro peccati; ricorderò loro il Mio Sacrificio, ricorderò loro la Mia Croce, ricorderò loro che Io sono Dio; e tu, tu che ho cercato, offriMi il tuo cuore e Io lo riceverò come incenso; sii leale con Me e desidera ardentemente tutto ciò che è Me per cancellare tutto ciò che è te; annienta tutto quello che è te assorbendo tutto ciò che è Me;

prega per la conversione delle anime; prega per la pace, l’amore e l’unità; ricorda che il Mio Amore è Infinito, un Amore che nessun uomo sulla terra può pienamente capire;

ti benedico; volgiti verso di Me e benediciMi;”

http://www.tlig.org/it/messages/542

 
 
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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi 1,1-5.8b-10.

Paolo, Silvano e Timòteo alla Chiesa dei Tessalonicesi che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: grazia a voi e pace!
Ringraziamo sempre Dio per tutti voi, ricordandovi nelle nostre preghiere, continuamente
memori davanti a Dio e Padre nostro del vostro impegno nella fede, della vostra operosità nella carità e della vostra costante speranza nel Signore nostro Gesù Cristo.
Noi ben sappiamo, fratelli amati da Dio, che siete stati eletti da lui.
Il nostro vangelo, infatti, non si è diffuso fra voi soltanto per mezzo della parola, ma anche con
potenza e con Spirito Santo e con profonda convinzione, come ben sapete che siamo stati in mezzo a voi per il vostro bene.
Infatti la parola del Signore riecheggia per mezzo vostro non soltanto in Macedonia e nell’Acaia, ma la fama della vostra fede in Dio si è diffusa dappertutto, di modo che non abbiamo più bisogno di parlarne.
Sono loro infatti a parlare di noi, dicendo come noi siamo venuti in mezzo a voi e come vi siete convertiti a Dio, allontanandovi dagli idoli, per servire al Dio vivo e vero
e attendere dai cieli il suo Figlio, che egli ha risuscitato dai morti, Gesù, che ci libera dall’ira ventura.

Salmi 149(148),1-2.3-4.5-6a.9b.

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore,
esultino nel loro Re i figli di Sion.
 

Lodino il suo nome con danze,
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria.
 

Esultino i fedeli nella gloria,
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca:
questa è la gloria per tutti i suoi fedeli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 23,13-22.

In quel tempo, Gesù parlo dicendo: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate,
e non lasciate entrare nemmeno
quelli che vogliono entrarci .
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi.
Guai a voi,
guide cieche, che dite: Se si giura per il tempio non vale, ma se si giura per l’oro del tempio si è obbligati.
Stolti e
ciechi: che cosa è più grande, l’oro o il tempio che rende sacro l’oro?
E dite ancora: Se si giura per l’altare non vale, ma se si giura per l’offerta che vi sta sopra, si resta obbligati.
Ciechi! Che cosa è più grande, l’offerta o l’altare che rende sacra l’offerta?
Ebbene, chi giura per l’altare, giura per l’altare e per quanto vi sta sopra;
e chi giura per il tempio, giura per il tempio e per Colui che l’abita.
E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi è assiso.””

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-26

 
 
 

Domenica, 24 agosto 2014, alle ore 17:15

.

Quando essi tolgono la Vita che Io ho lasciato in eredità all’uomo, il Mio Dolore è così grande che Io grido con angoscia ed i Cieli al completo spargono lacrime di dolore con Me. Il Mio Tempo verrà presto e quando sentirete parlare di guerre, pestilenze, carestie ed i terremoti s’intensificheranno di frequenza, sappiate allora che sarà giunta l’ora  in cui Io dirò: basta! …”


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Ortodosso:

…  

Poiché vi ho scritto in grande afflizione e in angoscia di cuore con molte lacrime, non già per rattristarvi, ma per farvi conoscere l’amore grandissimo che ho per voi.

Perdono per il colpevole

Ora se qualcuno è stato causa di tristezza, egli ha rattristato non tanto me quanto, in qualche misura, per non esagerare, tutti voi. Basta a quel tale la punizione inflittagli dalla maggioranza; quindi ora, al contrario, dovreste piuttosto perdonarlo e confortarlo, perché non abbia a rimanere oppresso da troppa tristezza. Perciò vi esorto a confermargli il vostro amore; poiché anche per questo vi ho scritto: per mettervi alla prova e vedere[a] se siete ubbidienti in ogni cosa. 10 A chi voi perdonate qualcosa, perdono anch’io; perché anch’io quello che ho perdonato, se ho perdonato qualcosa, l’ho fatto[b] per amore vostro, davanti a Cristo, 11 affinché non siamo raggirati da Satana; infatti non ignoriamo le sue macchinazioni.

12 Giunto a Troas per il vangelo di Cristo, una porta mi fu aperta dal Signore, 13 ma non ero tranquillo nel mio spirito perché non vi trovai Tito, mio fratello; così, congedatomi da loro, partii per la Macedonia.

Vittoria in Cristo

14 Ma grazie siano rese a Dio, che sempre ci fa trionfare in Cristo e che per mezzo nostro spande dappertutto il profumo della sua conoscenza. 15 Noi siamo infatti davanti a Dio il profumo di Cristo fra quelli che sono sulla via della salvezza e fra quelli che sono sulla via della perdizione; …

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+2:4-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 13 «Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il regno dei cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare.

14 [Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché divorate le case delle vedove e fate lunghe preghiere per mettervi in mostra; perciò riceverete una maggiore condanna.]

15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi.

16 Guai a voi, guide cieche, che dite: “Se uno giura per il tempio, non importa; ma se giura per l’oro del tempio, resta obbligato”. 17 Stolti e ciechi! Che cosa è più grande: l’oro o il tempio che santifica l’oro? 18 E se uno, voi dite, giura per l’altare, non importa; ma se giura per l’offerta che c’è sopra, resta obbligato. 19 [Stolti e] ciechi! Che cosa è più grande: l’offerta o l’altare che santifica l’offerta? 20 Chi dunque giura per l’altare, giura per esso e per tutto quello che c’è sopra; 21 e chi giura per il tempio, giura per esso e per Colui che lo abita[a];

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