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Questo segno, da non confondere con il marchio della bestia, starà a simboleggiare la nuova religione mondiale unificata

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il Mio Cuore palpita, poiché dovrò sopportare la miseria e la sofferenza che l’intera umanità patirà. Non sarà la Mia Mano che causerà questo, ma la maledizione di Satana, in quanto il suo spirito va in giro e divora le anime lungo la sua strada. Sono così impreparate a questa influenza del male che danno la colpa della loro sofferenza a qualsiasi altra cosa. Esse attribuiscono la colpa delle loro difficoltà agli altri e non riescono a capire che è la mancanza di fede in Dio che crea tale scompiglio nelle loro vite.Quando lo spirito del maligno afferrerà l’umanità, la Luce di Dio si scontrerà contro di esso con delle modalità che saranno dimostrate da una serie di cose.

Le tempeste aumenteranno e verranno avvertiti dei cambiamenti radicali in un certo numero di paesi. Si vedranno dei disordini nelle nazioni, mentre il potere dei governi toglierà la libertà ai popoli su cui essi governano. Allora, le chiese, tra cui tutte quelle che amano Dio, il Dio Uno e Trino, cominceranno a revocare le loro funzioni religiose e a chiudere i battenti.

Il numero di chiese che chiuderà, sarà visibile in tutti i paesi occidentali. Ben presto il marchio del comunismo sarà individuabile da un segno speciale che apparirà nelle chiese che resteranno aperte, tra i mezzi di comunicazione, sui capi d’abbigliamento, nei film e questo segno sarà orgogliosamente portato indosso da quanti sono al potere. Sarà considerato un distintivo onorifico e ostentato da parte dei membri delle gerarchie di tutte le principali chiese e confessioni religiose. Vedrete questo simbolo nei luoghi pubblici, sugli altari, negli aeroporti e sugli indumenti indossati dai rappresentanti delle chiese.

Questo segno, da non confondere con il marchio della bestia, starà a simboleggiare la nuova religione mondiale unificata. I responsabili di ciò non avranno più paura di mostrare il loro segno, il quale è un simbolo del controllo e della fedeltà alla bestia.

Il giorno che verrà a cessare il Sacrificio quotidiano nelle Messe, nella forma in cui dev’essere offerto nel Mio Santo Nome, sarà il giorno nel quale questo simbolo comparirà sugli altari e davanti a tutti i tabernacoli del mondo.

Pregate, Miei amati seguaci, così troverete conforto nei Miei servitori consacrati che rimarranno leali verso di Me, poiché avrete bisogno di conforto durante queste prove. Io vi darò sempre sollievo e vi guiderò. Non vi abbandonerò mai, ma voi non dovrete mai deviare dai Miei Insegnamenti o accettare delle pratiche pagane come a dei sostituti della Verità.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Martedì della III settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 7,51-60.8,1a.
In quei giorni, Stefano diceva al popolo, agli anziani e agli scribi: “O gente testarda e pagana nel cuore e nelle orecchie, voi sempre opponete resistenza allo Spirito Santo; come i vostri padri, così anche voi.
Quale dei profeti i vostri padri non hanno perseguitato? Essi uccisero quelli che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete divenuti traditori e uccisori;
voi che avete ricevuto la legge per mano degli angeli e non l’avete osservata”.

All’udire queste cose, fremevano in cuor loro e digrignavano i denti contro di lui.
Ma Stefano, pieno di Spirito Santo, fissando gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla sua destra
e disse: “Ecco, io contemplo i cieli aperti e il Figlio dell’uomo che sta alla destra di Dio”.
Proruppero allora in grida altissime turandosi gli orecchi; poi si scagliarono tutti insieme contro di lui,
lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo. E i testimoni deposero il loro mantello ai piedi di un giovane, chiamato Saulo.
E così lapidavano Stefano mentre pregava e diceva: “Signore Gesù, accogli il mio spirito”.
Poi piegò le ginocchia e gridò forte: “Signore, non imputar loro questo peccato”. Detto questo, morì.
Saulo era fra coloro che approvarono la sua uccisione.

Salmi 31(30),3cd-4.6ab.7b.8a.17.21ab.
Sii per me la rupe che mi accoglie,
la cinta di riparo che mi salva.
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo,
per il tuo nome dirigi i miei passi.

Mi affido alle tue mani;
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
Ma io ho fede nel Signore.
Esulterò di gioia per la tua grazia.

Fa’ splendere il tuo volto sul tuo servo,
salvami per la tua misericordia.
Tu mi nascondi al riparo del tuo volto,
lontano dagli intrighi degli uomini.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,30-35.
In quel tempo, la folla disse a Gesù: «Quale segno dunque tu fai perché vediamo e possiamo crederti? Quale opera compi?
I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo».
Rispose loro Gesù: «In verità, in verità vi dico: non Mosè vi ha dato il pane dal cielo, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo, quello vero;
il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo
».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete.»”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180417

 
 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
Arresto di Pietro e di Giovanni

Mentre essi parlavano al popolo, giunsero i sacerdoti, il capitano del tempio e i sadducei, indignati perché essi insegnavano al popolo e annunciavano in Gesù la risurrezione dai morti. Misero loro le mani addosso e li gettarono in prigione fino al giorno seguente, perché era già sera. Ma molti di coloro che avevano udito la Parola credettero; e il numero degli uomini salì a circa cinquemila.

Il giorno seguente i loro capi, con gli anziani e gli scribi, si riunirono a Gerusalemme con Anna, il sommo sacerdote, Caiafa, Giovanni, Alessandro e tutti quelli che facevano parte della famiglia dei sommi sacerdoti. E, fatti condurre in mezzo a loro Pietro e Giovanni, domandarono: «Con quale potere o in nome di chi avete fatto questo?»

Allora Pietro, pieno di Spirito Santo, disse loro: «Capi del popolo e anziani [d’Israele], se oggi siamo esaminati a proposito di un beneficio fatto a un uomo infermo, per sapere com’è che quest’uomo è stato guarito, 10 sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele che questo è stato fatto nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, che voi avete crocifisso, e che Dio ha risuscitato dai morti; è per la sua virtù che quest’uomo compare guarito in presenza vostra. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+4%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS 

 “… 16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio[a], affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. 19 Il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, e gli uomini hanno amato le tenebre più della luce, perché le loro opere erano malvagie. 20 Perché chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano scoperte; 21 ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio».

 
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