“Lunedì, 10 marzo 2014, alle ore 15:30
Mia amatissima figlia, molto presto sentirete una serie di annunci, da parte di quegli impostori che si sono infiltrati nella Mia Casa sulla Terra. Le travolgenti eresie che verranno fuori dalle loro bocche e dalle loro azioni si tradurranno in nuove leggi, che contamineranno la Parola di Dio e che saranno imposte a tutti coloro che sono fedeli alla Parola.
I Sacramenti diverranno di meno ed il numero delle Messe diminuirà lentamente fino a quando saranno celebrate raramente. S’inventeranno ogni genere di scusa, ma tutto questo, nasconderà la vera ragione dietro le loro motivazioni. Voi, Miei cari seguaci, state assistendo a tutto ciò che la Mia amata Madre aveva predetto a La Salette e a Fatima. Dovete comprendere che il piano è quello di profanare ogni Chiesa di Dio, prima che l’anticristo sieda sul trono del Mio Tempio, in tutta la sua infame gloria. Quelli che chiedono delle risposte saranno ignorati e successivamente messi in ridicolo per aver osato mettere in discussione coloro che pretendono di guidare la Mia Chiesa sulla Terra.
Ogni peccato agli Occhi di Dio sarà infine ignorato. Il peccato non sarà solo negato, ma sarà presentato, in tutti i suoi aspetti spregevoli, sui Miei Altari. L’abolizione del peccato sarà visibile nell’indottrinamento dell’educazione dei bambini. I bambini, in particolare, saranno obbligati a nutrirsi di eresie. Diranno loro che se non accettano questi insegnamenti saranno colpevoli di giudicare severamente coloro che dichiarano che il peccato è una buona cosa. Insegneranno ai bambini a non proclamare mai apertamente la Parola di Dio, in presenza di altri, per paura di essere accusati di andare contro i diritti umani.
Ogni tentativo di promuovere in qualsiasi modo, la moralità tra i giovani, sarà violentemente contrastato e condannato. I Cristiani e coloro che dichiarano pubblicamente il loro diritto di mettere in pratica gli Insegnamenti di Cristo, verranno oppressi e messi a tacere. Le loro parole diventeranno dei sussurri e le persone si vergogneranno di ammettere di essere Cristiane. E mentre i diritti dei non cristiani saranno confermati, quelli degli atei verranno dichiarati di fondamentale importanza. Come vi ho detto, l’odio contro i Cristiani aumenterà all’esterno della Mia Chiesa. Poi, al suo interno, essa sarà smantellata pezzo per pezzo finché non ne rimarrà che un guscio vuoto. I mattoni ed il cemento saranno ancora sul posto, ma la Mia Chiesa sulla Terra, così come voi la conoscete, cambierà oltre ogni vostra capacità di comprensione.
Il Mio popolo è il Mio popolo: coloro che sosterranno la Santa Parola di Dio e che continueranno a ricevere i Santi Sacramenti, resi disponibili da parte di quei Miei valorosi e coraggiosi servitori consacrati, non Mi abbandoneranno mai.
Quando sentite che la Mia Parola, contenuta nella Parola scritta, e tramandata per secoli nel Libro di Mio Padre, è messa in discussione (/chiedata * editor) e analizzata, con il desiderio di riscriverla, allora dovete sapere quanto segue. Io non autorizzo una simile eresia. Io condanno questi traditori, a causa delle anime che condurranno fuori strada. Per di più, voi non dovete mai dare ascolto a chiunque vi dica di rinnegare la Mia Parola.
Presto, voi vedrete cambiare qualunque legge, nei vostri paesi e nelle vostre chiese, al fine di accogliere ogni genere di peccato e legiferare in suo favore. Le disposizioni di legge di entrambi si mescoleranno tutte insieme finché, alla fine, la Parola di Dio non sarà più discussa né rispettata. Rivendicare i diritti dei Cristiani equivarrà ad infrangere la legge e sarà punibile in molti modi. Quanto a voi che non credete che ciò sia possibile, sarete purtroppo testimoni di queste cose durante la vostra vita, così come fu predetto.
Quanti di voi rimarranno fedeli alla Mia Parola e ai Miei Insegnamenti? Non molti. Eppure, saranno proprio quelli che ora dicono di onorarMi, e che si sono dedicati alla Mia Chiesa, ad essere i primi a voltare le spalle alla Verità.
Il vostro Gesù”
11 Io, io sono il Signore, e fuori di me non c’è salvatore.
12 Io ho annunciato, salvato, predetto, e non un dio straniero in mezzo a voi; voi me ne siete testimoni», dice il Signore; «io sono Dio.
13 Da che fu il giorno, io sono; nessuno può liberare dalla mia mano; io opererò. Chi potrà impedire la mia opera?»
14 Così parla il Signore, il vostro Redentore, il Santo d’Israele: «Per amor vostro io mando il nemico contro Babilonia; volgerò tutti in fuga e i Caldei scenderanno sulle navi di cui sono così fieri.”
https://oca.org/readings/daily/2019/03/09
—– “Giovedì, 13 marzo 2014, alle ore 20:45Mia carissima figlia, la Mia Protezione viene estesa, proprio in questo momento, nel mondo, su tutti i Miei figli che Mi amano. Lo faccio in abbondanza a causa delle minacce che l’umanità sta affrontando, in questo momento della storia.
Voi, figli Miei, dovete pregare per tutti coloro che per Me sono persi. Io languo per loro. Bramo il loro amore. Piango per loro. Aspetto il giorno in cui comprenderanno la Mia Alleanza, che Io ho stabilito fin da principio; poiché questo è il periodo finale, l’ultimo capitolo nel compimento della Mia Santa Volontà. È stato a motivo della Mia Alleanza che Io ho dato all’uomo il tempo necessario per tornare in sé e riconoscere se stesso per ciò che è e per ciò che non è. L’uomo fu creato dalla Mia amorevole Mano, a Mia Immagine. Ho inondato la sua anima con il Mio Amore, gli ho dato una completa libertà attraverso il Mio Dono del libero arbitrio e della libera scelta. Non ho mai voluto che l’uomo ricambiasse il suo amore per paura di Me. Volevo solo che lui Mi amasse, proprio come lo amavo Io. Ho creato i Miei Angeli, prima dell’uomo, per servirMi, ma a motivo del Mio Amore per loro, ho dato anche ad essi il Dono del libero arbitrio. …”
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Cattolico romano:
Libro del Deuteronomio 26,4-10.
e tu pronuncerai queste parole davanti al Signore tuo Dio: Mio padre era un Arameo errante; scese in Egitto, vi stette come un forestiero con poca gente e vi diventò una nazione grande, forte e numerosa.
Gli Egiziani ci maltrattarono, ci umiliarono e ci imposero una dura schiavitù.
Allora gridammo al Signore, al Dio dei nostri padri, e il Signore ascoltò la nostra voce, vide la nostra umiliazione, la nostra miseria e la nostra oppressione;
il Signore ci fece uscire dall’Egitto con mano potente e con braccio teso, spargendo terrore e operando segni e prodigi,
e ci condusse in questo luogo e ci diede questo paese, dove scorre latte e miele.
Ora, ecco, io presento le primizie dei frutti del suolo che tu, Signore, mi hai dato. Le deporrai davanti al Signore tuo Dio e ti prostrerai davanti al Signore tuo Dio;
Salmi 91(90),1-2.10-11.12-13.14-15.
e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
di’ al Signore: “Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido”. Non ti potrà colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutti i tuoi passi. Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
Camminerai su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi.
Lo salverò, perché a me si è affidato;
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 10,8-13.
Poiché se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo.
Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza.
Dice infatti la Scrittura: Chiunque crede in lui non sarà deluso.
Poiché non c’è distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che l’invocano.
Infatti: Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 4,1-13.
dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame.
Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, dì a questa pietra che diventi pane».
Gesù gli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo».
Il diavolo lo condusse in alto e, mostrandogli in un istante tutti i regni della terra, gli disse:
«Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni, perché è stata messa nelle mie mani e io la do a chi voglio.
Se ti prostri dinanzi a me tutto sarà tuo».
Gesù gli rispose: «Sta scritto: Solo al Signore Dio tuo ti prostrerai, lui solo adorerai».
Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù;
sta scritto infatti: Ai suoi angeli darà ordine per te, perché essi ti custodiscano;
e anche: essi ti sosterranno con le mani, perché il tuo piede non inciampi in una pietra».
Gesù gli rispose: «E’ stato detto: Non tenterai il Signore Dio tuo».
Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato.”
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“Domenica, 9 marzo 2014, alle ore 17:25….
Molte persone, che non praticano alcuna religione, non potranno ignorare l’Intervento di mio Figlio, Gesù Cristo, nel mondo. Esse, in un primo momento, saranno sopraffatte ed incapaci di comprendere la straordinaria esperienza spirituale che proveranno in ogni fibra del proprio cuore e della loro anima. Quale gioia sarà l’Avvertimento per molte persone, poiché porterà con sé la prova dell’Esistenza di mio Figlio! Mediante questo Dono, molti saranno ricolmati di una pace che non avevano mai provato prima, così come di un grande desiderio di stare in compagnia di Gesù. …“
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Ortodosso (Cattolico greco):
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Gesù appare a Maria Maddalena
11 Maria, invece, se ne stava fuori vicino al sepolcro a piangere. Mentre piangeva, si chinò a guardare dentro il sepolcro, 12 ed ecco, vide due angeli, vestiti di bianco, seduti uno al capo e l’altro ai piedi, lì dov’era stato il corpo di Gesù. 13 Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?» Ella rispose loro: «Perché hanno tolto il mio Signore e non so dove l’abbiano deposto». 14 Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. 15 Gesù le disse: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?» Ella, pensando che fosse il giardiniere, gli disse: «Signore, se tu l’hai portato via, dimmi dove l’hai deposto, e io lo prenderò». 16 Gesù le disse: «Maria!» Ella, voltatasi, gli disse in ebraico[a]: «Rabbunì!», che vuol dire: «Maestro!» 17 Gesù le disse: «Non trattenermi, perché non sono ancora salito al Padre [mio]; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro”». 18 Maria Maddalena andò ad annunciare ai discepoli che aveva visto il Signore e che egli le aveva detto[b] queste cose.”
“
Vigilanza nella vita cristiana
11 E questo dobbiamo fare, consci del momento cruciale: è ora ormai che vi svegliate[d] dal sonno, perché adesso la salvezza ci è più vicina di quando credemmo. 12 La notte è avanzata, il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. 13 Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno, senza gozzoviglie e ubriachezze, senza immoralità e dissolutezza, senza contese e gelosie; 14 ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri.
Esortazione alla tolleranza
14 Accogliete colui che è debole nella fede, ma non per sentenziare sui suoi scrupoli.
2 Uno crede di poter mangiare di tutto, mentre l’altro, che è debole, mangia verdure. 3 Colui che mangia di tutto non disprezzi colui che non mangia di tutto; e colui che non mangia di tutto non giudichi colui che mangia di tutto, perché Dio lo ha accolto. 4 Chi sei tu che giudichi il domestico altrui? Se sta in piedi o se cade è cosa che riguarda il suo padrone; ma egli sarà tenuto in piedi, perché il Signore è potente[e] da farlo stare in piedi.”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+13-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
“…14 Perché se voi perdonate agli uomini le loro colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi; 15 ma se voi non perdonate agli uomini [le loro colpe], neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe.
Il digiuno
16 «Quando digiunate, non abbiate un aspetto malinconico come gli ipocriti; poiché essi si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano. Io vi dico in verità: questo è il premio che ne hanno. 17 Ma tu, quando digiuni, ungiti il capo e lavati la faccia, 18 affinché non appaia agli uomini che tu digiuni, ma al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa[a].
Un tesoro in cielo
19 «Non fatevi tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri scassinano e rubano; 20 ma fatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non scassinano né rubano. 21 Perché dov’è il tuo[b] tesoro, lì sarà anche il tuo[c] cuore.”
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https://oca.org/readings/daily/2019/03/10
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