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Saranno accusati di crimini contro la Sede di Pietro e verranno umiliati pubblicamente nel Mio Santo Nome

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, la Chiesa sarà abbandonata da molti di coloro che sono in carica nelle alte sfere e tanti di essi adotteranno delle nuove false dottrine, le quali li condurranno nel regno delle tenebre.Coloro che rimangono leali a Me e quelli che rifiutano l’abominio, saranno guidati dall’apostolo Pietro, che fin dall’inizio sedette nella Sede di Roma. Egli guiderà il Mio amato Benedetto, che, come fu predetto, li aiuterà a capire la Verità. Egli dovrà testimoniare l’orrore, ma sarà sostenuto da coloro che hanno giurato fedeltà all’Unica Vera Parola di Dio.

E così lo scisma avrà inizio. Coloro che seguono la falsa dottrina, nella quale Io, Gesù Cristo, non sarò venerato, saranno fatti a pezzi dalla bestia e dai suoi dèmoni. Quei Miei servitori innocenti, che fino a quel momento non avranno accettato questi Messaggi, verranno correndo da Me per essere confortati. Le Mie profezie non mentono e, molto presto, tante di queste povere anime verranno rigettate dalla Santa Sede. Saranno accusate di crimini contro la Sede di Pietro e verranno umiliate pubblicamente nel Mio Santo Nome.

A loro Io dico quanto segue. Mantenete la calma e rimanete in pace, perché se seguirete la Verità sarete salvati. Non dovrete mai accettare una dottrina annacquata che sarà vuota della Mia Autorità. Quanti di voi accetteranno le menzogne, nella convinzione che stiano facendo il loro dovere, devono rendersi conto che dovranno affrontare una strada difficile. Voi avete due scelte: rimanere nella Luce di Dio oppure voltare le spalle ai Miei Santi Sacramenti. Presto, molti di voi vedranno con chiarezza quello su cui Io vi ho messo in guardia. Lo scisma sarà feroce e ne deriverà una guerra tra la Verità e le menzogne. Questo farà cadere la Chiesa Cattolica, fino a quando non assomiglierà che ad un mucchio di pietre, ma l’Unica Vera Chiesa rimarrà a testa alta, poiché i Miei fedeli servitori costruiranno il Mio Esercito Rimanente. Essi combatteranno fino all’ultimo per sostenere la Santa Parola di Dio.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Mercoledì della V settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 15,1-6.
In quei giorni, alcuni, venuti dalla Giudea, insegnavano ai fratelli questa dottrina: “Se non vi fate circoncidere secondo l’uso di Mosè, non potete esser salvi”.
Poiché Paolo e Barnaba si opponevano risolutamente e discutevano animatamente contro costoro, fu stabilito che Paolo e Barnaba e alcuni altri di loro andassero a Gerusalemme dagli apostoli e dagli anziani per tale questione.
Essi dunque, scortati per un tratto dalla comunità, attraversarono la Fenicia e la Samaria raccontando la conversione dei pagani e suscitando grande gioia in tutti i fratelli.
Giunti poi a Gerusalemme, furono ricevuti dalla Chiesa, dagli apostoli e dagli anziani e riferirono tutto ciò che Dio aveva compiuto per mezzo loro.
Ma si alzarono alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, affermando: è necessario circonciderli e ordinar loro di osservare la legge di Mosè.
Allora si riunirono gli apostoli e gli anziani per esaminare questo problema.

Salmi 122(121),1-2.3-4a.4b-5.
Quale gioia, quando mi dissero:
“Andremo alla casa del Signore”.
E ora i nostri piedi si fermano
alle tue porte, Gerusalemme!

Gerusalemme è costruita
come città salda e compatta.
Là salgono insieme le tribù,
le tribù del Signore.

Salgono, secondo la legge d’Isreale,
per lodare il nome del Signore.
Là sono posti i seggi del giudizio,
i seggi della casa di Davide.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,1-8.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo.
Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto.
Voi siete gia mondi, per la parola che vi ho annunziato.
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me.
Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato.
In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180502

 
“Il peccato d’aborto è un peccato mortale ed i responsabili bruceranno tra le fiamme dell’Inferno per l’eternità”
 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Gloria futura di Gerusalemme

4.1 Ma negli ultimi tempi il monte della casa del Signore sarà posto in cima ai monti e si eleverà al di sopra delle colline, e i popoli affluiranno ad esso.

Verranno molte nazioni e diranno: «Venite, saliamo al monte del Signore, alla casa del Dio di Giacobbe; egli c’insegnerà le sue vie e noi cammineremo nei suoi sentieri!» Poiché da Sion uscirà la legge, da Gerusalemme, la parola del Signore.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Micah+4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

L’invito della saggezza e l’invito della follia

La saggezza ha fabbricato la sua casa, ha lavorato le sue colonne in numero di sette;

ha ammazzato i suoi animali, ha preparato il suo vino e ha anche apparecchiato la sua mensa.

Ha mandato fuori le sue ancelle; dall’alto dei luoghi elevati della città essa chiama:

«Chi è sciocco venga qua!» A quelli che sono privi di senno dice:

«Venite, mangiate il mio pane e bevete il vino che ho preparato!

Lasciate, sciocchi, la stoltezza e vivrete; camminate per la via dell’intelligenza!»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Proverbs+9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 11 Sia colui che santifica sia quelli che sono santificati provengono tutti da uno; per questo egli non si vergogna di chiamarli fratelli, 12 dicendo:

«Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli; in mezzo all’assemblea canterò la tua lode»[a].

13 E di nuovo:

«Io metterò la mia fiducia in lui»[b].

E inoltre:

«Ecco me e i figli che Dio mi ha dati»[c].

14 Poiché dunque i figli hanno in comune sangue e carne, egli pure vi ha similmente partecipato, per distruggere, con la sua morte, colui che aveva il potere sulla morte, cioè il diavolo, …”

 
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11%3A8-40&version=NET;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11%3A8-40&version=NET;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
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