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La più grande delle persecuzioni, che sarà inflitta ai Cristiani, avverrà tramite altri cristiani

Parabola della lampada e dell’occhio

33 «Nessuno, quando ha acceso una lampada, la mette in un luogo nascosto {o sotto un recipiente[a]}, anzi la mette sul candeliere, perché coloro che entrano vedano la luce. 34 La lampada del corpo è l’occhio[b]; se l’occhio tuo è limpido[c], anche tutto il tuo corpo è illuminato, ma se è malvagio[d], anche il tuo corpo è nelle tenebre. 35 Sta quindi attento che la luce che è in te non sia tenebre. 36 Se dunque tutto il tuo corpo è illuminato, senza avere alcuna parte tenebrosa, sarà tutto illuminato come quando la lampada t’illumina con il suo splendore».

Gesù condanna i farisei

37 Mentre egli parlava, un fariseo lo invitò a pranzo da lui. Egli entrò e si mise a tavola. 38 Il fariseo, veduto questo, si meravigliò che non si fosse lavato prima del pranzo. 39 Il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l’esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è pieno di rapina e di malvagità. 40 Stolti, Colui che ha fatto l’esterno non ha fatto anche l’interno? 41 Date piuttosto in elemosina quello che è dentro il piatto[e]; e ogni cosa sarà pura per voi.”

il libro della verità:
Sabato, 2 novembre 2013, alle ore 20:30

Mia amatissima figlia, Io esorto tutti i figli di Dio ad unirsi insieme e pregare per la Mia Chiesa sulla Terra.

Il Mio Cuore si agita in questo momento, perché c’è un grande odio manifestato verso coloro che sono dei Cristiani praticanti. La persecuzione dei Cristiani continuerà in tutti i paesi e questa includerà tutti coloro che hanno, in questo momento, la libertà di rendere omaggio a Me. La più grande delle persecuzioni, che sarà inflitta ai Cristiani, avverrà tramite altri cristiani. La flagellazione del Mio Corpo sulla Terra sarà peggiore al suo interno, poiché il fratello si rivolterà contro il fratello e la sorella contro la sorella. Presto, assisterete alla proclamazione delle nuove preghiere, che saranno introdotte tramite la nuova liturgia.

I principali cambiamenti riguarderanno la Santa Comunione, che verrà presentata come qualcosa che ha poco a che vedere con la Mia morte sulla Croce, quando cedetti il Mio Corpo per tutti i peccatori. Dichiarando che la Santa Comunione rappresenta l’unione di tutta l’umanità, come un sol uomo, dinnanzi a Dio, voi Mi insulterete, perché ciò sarebbe contrario alla Verità. La Verità non è più la Verità , perché molti diffondono delle menzogne, esagerano e non capiscono quanto facilmente la Verità possa essere manomessa. Quando verrà distorta, in modo sottile, molti non ne noteranno i cambiamenti, nonostante non siano aderenti alla Verità . Le menzogne prenderanno il posto della Verità , divideranno il genere umano e provocheranno la separazione da Dio, che condurrà alla distruzione.

Fate sempre tesoro della Verità, perché senza di Essa il sole si oscurerà, la luna non farà più luce quando calerà la notte e le stelle non brilleranno più, durante i giorni che annunceranno il buio finale, prima che Io venga a reclamare il Mio Regno.

A quel punto, solo la Verità vi salverà.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Libro della Sapienza 3,1-9.

Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà.
Agli occhi degli stolti parve che morissero; la loro fine fu ritenuta una sciagura,
la loro partenza da noi una rovina, ma essi sono nella pace.
Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, la loro speranza è piena di immortalità.
Per una breve pena riceveranno grandi benefici, perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé:
li ha saggiati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come un olocausto.
Nel giorno del loro giudizio risplenderanno; come scintille nella stoppia, correranno qua e là.
Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il Signore regnerà per sempre su di loro.
Quanti confidano in lui comprenderanno la verità; coloro che gli sono fedeli vivranno presso di lui nell’amore, perché grazia e misericordia sono riservate ai suoi eletti.

Salmi 27(26),1.4.7.8.9.13-14.

Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.
Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 6,3-9.

Fratelli, non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte?
Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova.
Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione.
Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato.
Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato.
Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui,
sapendo che Cristo risuscitato dai morti non muore più; la morte non ha più potere su di lui.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 25,31-46.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria.
E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri,
e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.
Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo.
Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato,
nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi.
Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere?
Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito?
E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti?
Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me.
Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli.
Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere;
ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato.
Anch’essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito?
Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l’avete fatto a me.
E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-11-02


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Ortodosso (Cattolico greco):
14 Infatti, fratelli, voi siete diventati imitatori delle chiese di Dio che sono in Cristo Gesù nella Giudea; poiché anche voi avete sofferto da parte dei vostri connazionali le stesse tribolazioni che quelle chiese hanno sofferto da parte dei Giudei, 15 i quali hanno ucciso il Signore Gesù e i [loro] profeti, e hanno cacciato noi; essi non piacciono a Dio e sono nemici di tutti gli uomini, 16 impedendoci di parlare agli stranieri perché siano salvati. Colmano così senza posa la misura dei loro peccati; ma ormai li ha raggiunti l’ira finale.

Missione di Timoteo

17 Quanto a noi, fratelli, privati di voi per breve tempo, di persona ma non di cuore, abbiamo tanto più cercato, con grande desiderio, di vedere il vostro volto. 18 Perciò più volte[b] abbiamo voluto, almeno io, Paolo, venire da voi; ma Satana ce lo ha impedito. 19 Qual è infatti la nostra speranza, o la nostra gioia, o la corona di cui siamo fieri? Non siete forse voi, davanti al nostro Signore Gesù[c] quand’egli verrà? 20 Sì, certo, voi siete il nostro vanto e la nostra gioia.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Thessalonians+2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


Istruzioni varie di Gesù; il peccato imperdonabile: la bestemmia contro lo Spirito Santo

12.1 Nel frattempo la gente si era riunita a migliaia[a], così da calpestarsi gli uni gli altri. Allora Gesù cominciò a dire prima di tutto ai suoi discepoli: «Guardatevi dal lievito dei farisei, che è ipocrisia. Ma non c’è niente di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Perciò tutto quello che avete detto nelle tenebre sarà udito nella luce, e quel che avete detto all’orecchio nelle stanze interne sarà proclamato sui tetti. Ma a voi, che siete miei amici, io dico: non temete quelli che uccidono il corpo, ma che oltre a questo non possono fare di più. Io vi mostrerò chi dovete temere. Temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella geenna. Sì, vi dico, temete lui. Cinque passeri non si vendono per due soldi? Eppure non uno di essi è dimenticato davanti a Dio; anzi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete [dunque]; voi valete più di molti passeri.

Or io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo riconoscerà lui davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.

10 E chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo sarà perdonato, ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato.

11 Quando poi vi condurranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di cosa risponderete a vostra difesa, o di cosa dovrete dire; 12 perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento stesso quello che dovrete dire».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+12%3A1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/02
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