Essi condurranno milioni di cattolici in un grave errore e le Mie Chiese perderanno la loro Santità

il libro della verità:
Venerdì, 4 aprile 2014, alle ore 23:20

Mia amatissima figlia, Dio non rivela all’uomo le profezie per creare scalpore. Esse vengono date per preparare l’umanità al suo futuro nel Mio Regno, in modo che gli uomini possano essere preavvertiti dei potenziali pericoli per le loro anime. Qualunque Intervento avvenga, nel corso della vostra vita per Ordine del Padre Mio, è per il vostro bene e per quello delle altre anime.Le Mie Profezie rivelate a te, figlia Mia, sono definitivamente in corso di svolgimento. Gli impostori hanno preso il controllo della Chiesa, dal suo interno, e continueranno ad ingannare il mondo facendogli credere che una nuova dottrina, allorché verranno compiuti dei cambiamenti per modificare l’esistente Santa Dottrina stabilita da Dio, potrà essere migliore per soddisfare lo stile di vita di tutti gli uomini e andare bene a tutte le religioni. Fate attenzione alla parola “ecumenico” o ad ogni manovra fatta per impadronirsi della Mia Chiesa sulla Terra e spogliarla della sua Divinità.

Colui che manomette la Liturgia non è un Mio vero servitore, eppure questo è esattamente ciò che accadrà. E che cosa faranno i Miei servitori consacrati? Essi chineranno la testa, alzeranno le braccia in grandi lodi per la nuova falsa dottrina e rinnegheranno Tutto ciò che Io ho dato al mondo. Il loro amore per le cose mondane, il loro desiderio di essere ammirati e le loro alte ambizioni, li spoglieranno dei loro sacri voti. Essi diventeranno dei traditori e Mi volteranno le spalle. Essi condurranno milioni di cattolici in un grave errore e le Mie Chiese perderanno la loro Santità. Poco dopo, mentre il cuore della Mia Chiesa sarà profanato, essi riuniranno tutte le altre fedi Cristiane e metteranno a punto delle nuove sette ecumeniche, le quali condurranno ad una pubblica dichiarazione che negherà l’esistenza dell’Inferno. Poi, lavorando a ritroso, esattamente in una direzione opposta alla Verità, diranno a tutti i fedeli che il peccato è negli occhi di chi guarda e che, a causa del peccato originale, è impossibile evitarlo. Pertanto vi diranno che non è qualcosa di cui preoccuparsi. Il peccato stesso sarà ridefinito. Una volta che questo accadrà, cesserà di esistere ogni senso della morale. Quando i valori morali non saranno più considerati importanti, allora il peccato dilagherà. Esso si diffonderà e aumenterà fino a quando la società crollerà *, e per coloro che rimarranno fedeli alla Mia Chiesa, la Vera Chiesa, questo sarà uno spettacolo orribile a vedersi.

La gente si vanterà di peccare, ostenterà apertamente la propria mancanza di moralità e la nuova religione mondiale stabilirà che il peccato non potrà mai ostacolarvi, né danneggiarvi agli Occhi di Dio. Il dio a cui essi si riferiscono è Satana, ma questo non ve lo diranno mai. Per deridere Me, essi vi presenteranno l’anticristo, che sarà accolto con entusiasmo, perché sarà applaudito dal falso profeta e da lui idolatrato. L’anticristo farà tutto ciò che contraddice i Miei Insegnamenti, ma lo farà con grande carisma e fascino. Milioni di persone lo adoreranno. Egli sarà tutto quello che Io non Sono. Egli ne ingannerà così tante, che sarà facile per lui condurre i figli di Dio verso l’eresia ed in una terribile desolazione.

Io vi sto preparando tutti per questo giorno. Sarà difficilissimo, per molti di voi, ascoltare questa notizia, ma è la Verità. La Verità libererà le vostre anime dalla morte. Combattete la Verità e niente di buono verrà da questo: solo la disperazione. Impedite ad altri di rimanere leali alla Mia Chiesa, incoraggiandoli a seguire l’eresia che sta per essere inflitta al mondo, dall’interno della Mia Chiesa, e sarete gettati in pasto ai leoni. Coloro che distruggeranno le anime altrui con la forza, affronteranno una grandissima punizione per Mano Mia.

Accettate la Verità e preparatevi. Seguite Me ed Io vi guiderò al sicuro verso il Mio Regno. Seguite la bestia ed essa condurrà nelle fiamme dell’Inferno, per l’eternità, voi e coloro che porterete con voi.

Il vostro Gesù”

 
* “ordo ab chao”


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Cattolico romano:

Libro dell’Esodo 32,7-14.

In quei giorni, il Signore disse a Mosè: “Và, scendi, perché il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d’Egitto, si è pervertito.
Non hanno tardato ad allontanarsi dalla via che io avevo loro indicata! Si son fatti un vitello di metallo fuso, poi gli si sono
prostrati dinanzi, gli hanno offerto sacrifici e hanno detto: Ecco il tuo Dio, Israele; colui che ti ha fatto uscire dal paese di Egitto”.
Il Signore disse inoltre a Mosè: “Ho osservato questo popolo e ho visto che è un popolo dalla dura cervice.
Ora lascia che la mia ira si accenda contro di loro e li distrugga. Di te invece farò una grande nazione”.
Mosè allora supplicò il Signore, suo Dio, e disse: “Perché, Signore, divamperà la tua ira contro il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d’Egitto con grande forza e con mano potente?
Perché dovranno dire gli Egiziani: Con malizia li ha fatti uscire, per farli perire tra le montagne e farli sparire dalla terra? Desisti dall’ardore della tua ira e abbandona il proposito di fare del male al tuo popolo.
Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo e tutto questo paese, di cui ho parlato, lo darò ai tuoi discendenti, che lo possederanno per sempre”.
Il Signore abbandonò il proposito di nuocere al suo popolo.

Salmi 106(105),19-20.21-22.23.

Si fabbricarono un vitello sull’Oreb,
si prostrarono a un’immagine di metallo fuso;
scambiarono la loro gloria
con la figura di un toro che mangia fieno.
Dimenticarono Dio che li aveva salvati,
che aveva operato in Egitto cose grandi,
prodigi nel paese di Cam,
cose terribili presso il mar Rosso.

E aveva già deciso di sterminarli,
se Mosè suo eletto
non fosse stato sulla breccia di fronte a lui,
per stornare la sua collera dallo sterminio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 5,31-47.

In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: « Se fossi io a render testimonianza a me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera;
ma c’è un altro che mi rende testimonianza, e so che la testimonianza che egli mi rende è verace.
Voi avete inviato messaggeri da Giovanni ed egli ha reso testimonianza alla verità.
Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché possiate salvarvi.
Egli era una lampada che arde e risplende, e voi avete voluto solo per un momento rallegrarvi alla sua luce.
Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato.
E anche il Padre, che mi ha mandato, ha reso testimonianza di me.
Ma voi non avete mai udito la sua voce, né avete visto il suo volto,
e non avete la sua parola che dimora in voi, perché non credete a colui che egli ha mandato.
Voi scrutate le Scritture credendo di avere in esse la vita eterna; ebbene, sono proprio esse che mi rendono testimonianza.
Ma voi non volete venire a me per avere la vita.
Io non ricevo gloria dagli uomini.
Ma io vi conosco e so che non avete in voi l’amore di Dio.
Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete; se un altro venisse nel proprio nome, lo ricevereste.
E come potete credere, voi che prendete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo?
Non crediate che sia io ad accusarvi davanti al Padre; c’è gia chi vi accusa, Mosè, nel quale avete riposto la vostra speranza.
Se credeste infatti a Mosè, credereste anche a me; perché di me egli ha scritto.
Ma se non credete ai suoi scritti, come potrete credere alle mie parole? ».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-04-04


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Ortodosso (Cattolico greco):
14 Ascoltate dunque la parola del Signore, o schernitori, che dominate questo popolo di Gerusalemme!15 Voi dite: «Noi abbiamo fatto alleanza con la morte, abbiamo fatto un patto con il soggiorno dei morti; quando l’inondante flagello passerà, non giungerà fino a noi, perché abbiamo fatto della menzogna il nostro rifugio e ci siamo messi al sicuro dietro l’inganno».16 Perciò così parla il Signore, Dio: «Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa, un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire[a].17 Io metterò il diritto per livella e la giustizia per piombino; la grandine spazzerà via il rifugio di menzogna e le acque inonderanno il vostro riparo.

18 La vostra alleanza con la morte sarà annullata e il vostro patto con il soggiorno dei morti non reggerà; quando l’inondante flagello passerà, voi sarete da esso calpestati.

19 Ogni volta che passerà, vi afferrerà; poiché passerà mattina dopo mattina, di giorno e di notte; e sarà spaventevole imparare una tale lezione (infine * editor)!

20 Poiché il letto sarà troppo corto per distendervisi, e la coperta troppo stretta per avvolgervisi.

21 Poiché il Signore sorgerà come al monte Perazim, si adirerà come nella valle di Gabaon, per fare la sua opera, l’opera sua singolare, per compiere il suo lavoro, lavoro inaudito».

22 Ora non fate gli schernitori, affinché le vostre catene non abbiano a rafforzarsi! Poiché io ho udito, da parte del Signore, Dio degli eserciti, che è deciso uno sterminio completo di tutto il paese.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+28%3A14-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

32 Queste sono le famiglie dei figli di Noè, secondo le loro generazioni, nelle loro nazioni; da essi uscirono le nazioni che si sparsero sulla terra dopo il diluvio.

La torre di Babele

11.1 Tutta la terra parlava la stessa lingua e usava le stesse parole.

Dirigendosi verso l’Oriente, gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Scinear, e là si stanziarono. Si dissero l’un l’altro: «Venite, facciamo dei mattoni cotti con il fuoco[d]!» Essi adoperarono mattoni anziché pietre, e bitume invece di calce. 4 Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre la cui cima giunga fino al cielo; acquistiamoci fama, affinché non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra». Il Signore discese per vedere la città e la torre che i figli degli uomini costruivano. Il Signore disse: «Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è il principio del loro lavoro; ora nulla impedirà loro di condurre a termine ciò che intendono fare. Scendiamo dunque e confondiamo il loro linguaggio, perché l’uno non capisca la lingua dell’altro!» Così il Signore li disperse di là su tutta la faccia della terra ed essi cessarono di costruire la città. Perciò a questa fu dato il nome di Babel[e], perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là li disperse su tutta la faccia della terra.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+10-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

…  

19 Il desiderio adempiuto è dolce all’anima, ma agli insensati fa orrore evitare il male.

20 Chi va con i saggi diventa saggio, ma il compagno degli insensati diventa cattivo.

21 Il male perseguita i peccatori, ma il giusto è ricompensato con il bene.

22 L’uomo buono lascia un’eredità ai figli dei suoi figli, ma la ricchezza del peccatore è riservata al giusto.

23 Il campo lavorato dal povero dà cibo in abbondanza, ma c’è chi perisce per mancanza di equità.

24 Chi risparmia la verga odia suo figlio, ma chi lo ama lo corregge per tempo.

25 Il giusto ha di che mangiare a sazietà, ma il ventre degli empi manca di cibo.

14.1 La donna saggia costruisce la sua casa, ma la stolta l’abbatte con le proprie mani.

Chi cammina nella rettitudine teme il Signore, ma chi è traviato nelle sue vie lo disprezza.

Nella bocca dello stolto germoglia la superbia, ma le labbra dei saggi sono la loro custodia.

Dove mancano i buoi è vuoto il granaio, ma l’abbondanza della raccolta sta nella forza del bue.

Il testimone fedele non mente, ma il testimone falso spaccia menzogne.

Il beffardo cerca la saggezza e non la trova, ma per l’uomo intelligente la scienza è cosa facile.

Povestea lui Rut (The Story of Ruth) 1960:

https://www.youtube.com/watch?v=4kWQ0YjTrkM