Il Cielo annuncerà presto la parte finale del Grande Piano di Dio per salvare l’umanità

il libro della verità:
Martedì, 26 novembre 2013, alle ore 12:53

 

Mia amatissima figlia, riguardo a tutti coloro che sono perseguitati nel Mio Nome, Io voglio che capiscano perché questo accade. Ricordate che la Mia morte sulla Croce e la sofferenza che dovetti sopportare avvenne affinché Io potessi liberare l’umanità dalla schiavitù della bestia. Sappiate che la Mia Croce, quando vi ritroverete a doverla portare, è un fardello molto pesante. Quando porterete la Mia Croce sarete odiati, non solo dai malvagi, ma anche dalle persone sante, che Mi amano sinceramente, ma che mancano di discernimento.

Quando prenderete la Mia Croce e metterete in pratica i Miei Insegnamenti sarete disprezzati. Quando prenderete la Mia Croce, proclamando la Verità che è contenuta all’interno di questi Messaggi, sarete diffamati e odiati più di tutti gli altri Miei discepoli che sono venuti prima di voi. Nessun’altra missione, dal momento della Mia morte sulla Croce, si potrà paragonare a questa, l’ultima decretata da Mio Padre in Cielo. Se così non fosse, allora verrebbe ignorata. Invece, la Mia Parola sarà ascoltata in ogni angolo della Terra e, grazie al Potere dello Spirito Santo, sarà sentita da tutti, compresi i Miei nemici. Nessuno ignorerà la Mia Parola, perché questo non può succedere; perché quando la Parola di Dio è udita, nessun uomo, qualunque sia lo stato della sua anima, manca di reagire ad Essa in qualche modo. Coloro che Mi lasceranno entrare nei loro cuori saranno sopraffatti dall’amore per Me, ma ne saranno anche travolti, poiché solo la Voce di Dio è capace di provocare una tale reazione.

Quelli di voi che Mi sentono, ora devono ascoltare. Vi prego di accettare il peso della Mia Croce, indipendentemente da quanto sia grave il vostro fardello, quale conseguenza. Questa Croce vi sfinirà, ma farà produrre i frutti del perdono per i Miei nemici, di cui Io desidero salvare le anime. La vostra persecuzione potrà essere pesante, essa vi potrà causare dolore e sofferenza, ma sappiate che ciò deriva dal fatto che questa è la Mia Opera. La Mia Missione, quando è incontaminata, provoca delle sofferenze terribili tra coloro che Mi rispondono con generosità. Sappiate, tuttavia, che la vostra sofferenza sarà di breve durata e dimenticata in fretta, poiché il Cielo annuncerà presto la parte finale del Grande Piano di Dio per salvare l’umanità. Allora il mondo sarà rinnovato e l’Amore di Dio si diffonderà, finché la Sua Volontà sarà compiuta.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Apocalisse 14,1-3.4b-5.

Io, Giovanni, guardai ed ecco l’Agnello ritto sul monte Sion e insieme centoquarantaquattromila persone che recavano scritto sulla fronte il suo nome e il nome del Padre suo.
Udii una voce che veniva dal cielo, come un fragore di grandi acque e come un rimbombo di forte tuono. La voce che udii era come quella di suonatori di arpa che si accompagnano nel canto con le loro arpe.
Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono e davanti ai quattro esseri viventi e ai vegliardi. E nessuno poteva comprendere quel cantico se non i centoquarantaquattromila, i redenti della terra.
Questi seguono l’Agnello dovunque va. Essi sono stati redenti tra gli uomini come primizie per Dio e per l’Agnello.
Non fu trovata menzogna sulla loro bocca; sono
senza macchia.

Salmi 24(23),1-2.3-4ab.5-6.

Del Signore è la terra e quanto contiene,
l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari,
e sui fiumi l’ha stabilita.
Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?
Chi ha mani
innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna.


Otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,1-4.

In quel tempo, mentre era nel tempio, Gesù, alzati gli occhi, vide alcuni ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro.
Vide anche una vedova povera che vi gettava due spiccioli
e disse: «In verità vi dico: questa vedova, povera, ha messo più di tutti.
Tutti costoro, infatti, han deposto come offerta del loro superfluo, questa invece nella sua miseria ha dato tutto quanto aveva per vivere».”

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Ortodosso (Cattolico greco):

Il servitore di Dio e i membri della chiesa

Non riprendere con asprezza l’uomo anziano, ma esortalo come un padre; i giovani, come fratelli; le donne anziane, come madri; le giovani, come sorelle, in tutta purezza.

Onora le vedove che sono veramente vedove. Ma se una vedova ha figli o nipoti, imparino essi per primi a fare il loro dovere[a] verso la propria famiglia e a rendere il contraccambio ai loro genitori, perché questo è gradito[b] davanti a Dio. La vedova che è veramente tale, e che è rimasta sola, ha posto la sua speranza in Dio e persevera in suppliche e preghiere notte e giorno; ma quella che si abbandona ai piaceri, benché viva, è morta. Anche queste cose ordina, perché siano irreprensibili. Se uno non provvede ai suoi, e in primo luogo a quelli di casa sua, ha rinnegato la fede ed è peggiore di un incredulo. La vedova sia iscritta nel catalogo quando abbia non meno di sessant’anni, quando è stata moglie di un solo marito, 10 quando è conosciuta per le sue opere buone: per aver allevato figli, esercitato l’ospitalità, lavato i piedi ai santi, soccorso gli afflitti, concorso a ogni opera buona....”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore[a]; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»39 Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» 40 Ma egli rispose [loro]: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre».

Il lamento di Gesù su Gerusalemme

41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: 42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la [tua] pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. 43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+19%3A37-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/11/26