Presto molti cominceranno ad usare la loro conoscenza della scienza per valutare i Miei Santissimi Vangeli

il libro della verità:
Sabato, 9 novembre 2013, alle ore 11:48

Mia amatissima figlia, presto molti cominceranno ad usare la loro conoscenza della scienza per valutare i Miei Santissimi Vangeli. Invece di dichiarare la Verità della Mia Parola, che viene dalla Sapienza di Dio, inizieranno a distorcerla in modo da darne un’immagine più moderna.Tutte le Mie Parole contenute nel Santo Vangelo, saranno interpretate in modo diverso. Diranno che la Mia Parola significa qualcosa di nuovo e più pertinente al mondo attuale. Cercheranno di fornire degli esempi circa il modo in cui Io v’istruirei, se dovessi percorrere la Terra in questo momento. Sparirà la semplicità della Parola di Dio, che è per tutti. Coloro che sono intelligenti, istruiti ed orgogliosi del progresso umano nel mondo della scienza, inizieranno allora a fare delle affermazioni offensive.

La Chiesa accoglierà le presunte nuove scoperte scientifiche, le quali screditeranno ciò che è contenuto nella Sacra Bibbia. Esse riveleranno quello che, sosterranno essere le nuove evidenze che mettono in dubbio il modo in cui fu creato il mondo. Allora diranno che molte delle cose che sono contenute nella Bibbia sono semplicemente delle metafore destinate a portare la pace tra gli uomini. Useranno il messaggio dell’umanesimo, dell’amore reciproco, riferito alla vostra capacità di prendervi cura dei poveri, degli illetterati e dei bisognosi, quale sostituto della Verità che vi fu data nei Vangeli. In seguito, le nuove false dottrine che sembreranno simili alla Verità, saranno accolte dai sacerdoti, e solo coloro che resteranno saldi alla Mia Parola manterranno viva la Verità.

Miei amati seguaci, quando scoprirete che molto pochi ascolteranno ancora la Verità, la Parola di Dio, allora dovrete consolarvi a vicenda. Dovrete continuare a ricordare (/avvertire * editor) la Verità a quanti appartengono alle Mie Chiese, i quali applaudiranno le eresie che verranno introdotte, poiché molti di loro non ne sapranno nulla. Essi si saranno allontanati così tanto da Me, che accetteranno prontamente tali cambiamenti. Sarà molto più facile, per coloro che hanno poca fede, accettare la parola di quanti chiederanno la riforma, piuttosto che rimanere fedeli alla Parola di Dio.

L’appello per i primi cambiamenti sarà fatto molto presto. Con una dolcezza che lusingherà e appassionerà le discussioni relative alla necessità di risollevarsi tutti insieme in un mondo unito, per mostrare amore e tolleranza verso tutti, sarete condotti nel più grande errore. Molti saranno sconvolti da quanto velocemente la Mia Chiesa sembrerà abbracciare il mondo secolare. Tanti saranno ammaliati dal modo in cui le diverse religioni, i pagani e gli eretici, si precipiteranno a far parte di questa nuova, caritatevole chiesa mondiale. Diranno: “Finalmente una chiesa tollerante che ha raggiunto tutti.” Non si vergogneranno più di disubbidire a Dio. Invece, essi proclameranno orgogliosamente che i loro miserabili peccati non solo sono accettabili agli Occhi di Dio, ma non sono più considerati affatto dei peccati. Questo creerà grande gioia ovunque.

Per la prima volta nella storia, coloro che guidano la Mia Chiesa nell’errore saranno amati, adorati e praticamente nessuna critica sarà mossa contro di loro.

La più grande eresia mai vista dalla Mia morte sulla Croce, ora divorerà la Mia Chiesa sulla Terra. Essi riempiranno le Mie Chiese con simboli pagani offensivi e non Mi vedrete più da nessuna parte. E mentre riempiranno gli edifici che hanno creato per adorarMi, la Mia Vera Chiesa, costituita da coloro che rimangono fedeli alla Verità, diventerà l’unico Vero Tempio di Dio, perché essi non accetteranno mai la profanazione del Mio Corpo. La loro fede li metterà in condizione di diffondere i Vangeli e mantenere accesa la Fiamma dello Spirito Santo.

Il vostro Gesù”

 

—-
Cattolico romano:

Libro di Ezechiele 47,1-2.8-9.12.

In quei giorni, l’angelo mi condusse all’ingresso del tempio e vidi che sotto la soglia del tempio usciva acqua verso oriente, poiché la facciata del tempio era verso oriente. Quell’acqua scendeva sotto il lato destro del tempio, dalla parte meridionale dell’altare.
Mi condusse fuori dalla porta settentrionale e mi fece girare all’esterno fino alla porta esterna che guarda a oriente, e vidi che l’acqua scaturiva dal lato destro.
Mi disse: “Queste acque escono di nuovo nella regione orientale, scendono nell’Araba ed entrano nel mare: sboccate in mare, ne risanano le acque.
Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque dove giungono, risanano e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà.
Lungo il fiume, su una riva e sull’altra, crescerà ogni sorta di alberi da frutto, le cui fronde non appassiranno: i loro frutti non cesseranno e ogni mese matureranno, perché le loro acque sgorgano dal santuario. I loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina”.

Salmi 46(45),2-3.5-6.8-9.

Dio è per noi rifugio e forza,
aiuto sempre vicino nelle angosce.
Perciò non temiamo se trema la terra,
se crollano i monti nel fondo del mare.
Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio,
la santa dimora dell’Altissimo.
Dio sta in essa: non potrà vacillare;
la soccorrerà Dio, prima del mattino.
Il Signore degli eserciti è con noi,
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.
Venite, vedete le opere del Signore,
egli ha fatto portenti sulla terra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 2,13-22.

Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco.
Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi,
e ai venditori di colombe disse: «Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato».
I discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo per la tua casa mi divora.
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?».
Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere».
Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?».
Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.”

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
Dio infatti non ci ha destinati a ira, ma ad ottenere salvezza per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo, 10 il quale è morto per noi affinché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui. 11 Perciò, consolatevi a vicenda ed edificatevi gli uni gli altri, come d’altronde già fate.

Ultime raccomandazioni

12 Fratelli, vi preghiamo di avere riguardo per coloro che faticano in mezzo a voi, che vi sono preposti nel Signore e vi istruiscono, 13 e di tenerli in grande stima e di amarli a motivo della loro opera. Vivete in pace tra di voi.

24 Fedele è colui che vi chiama, ed egli farà anche questo.

25 Fratelli, pregate[d] per noi.

26 Salutate tutti i fratelli con un santo bacio.

27 Io vi scongiuro per il Signore che si legga questa lettera a tutti i [santi] fratelli.

28 La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi. [Amen.]”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Thessalonians+5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

31 In quello stesso momento[a] vennero alcuni farisei a dirgli: «Parti e vattene di qui, perché Erode vuol farti morire». 32 Ed egli disse loro: «Andate a dire a quella volpe: “Ecco, io scaccio i demòni, compio guarigioni oggi e domani, e il terzo giorno avrò terminato”. 33 Ma bisogna che io cammini oggi, domani e dopodomani, perché non può essere che un profeta muoia fuori di Gerusalemme.34 Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che ti sono mandati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come la chioccia raccoglie i suoi pulcini sotto le ali; e voi non avete voluto! 35 Ecco, la vostra casa sta per esservi lasciata [deserta]. Io vi dico[b] che non mi vedrete più, fino al giorno in cui direte: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore!”[c]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+13%3A31-35&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/11/09
—–

—–
Videos:

Pope Francis’ prayer intentions for January 2016:

—-

ONE WORLD RELIGION | World Alliance of Religions for Peace Summit Signing Ceremony:

—-