I miracoli che Io ho promesso al mondo, attraverso le Preghiere della Mia Crociata, aumenteranno

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, non importa se devi sopportare il dolore per il modo in cui vieni respinta a causa Mia, perché la Mia Parola non morirà mai. Essa crescerà e diventerà più forte fino a quando, come un vento potente, non aumenterà di intensità ed il fragore della Mia Voce echeggerà come un tuono su tutta la Terra. Saranno pochissimi coloro che non sentiranno la Mia Voce e anche quelli che Mi respingeranno, continueranno a parlare di Me. Essi troveranno impossibile ignorare questo fatto.Simili a dei bambini generati dalla propria madre, i figli di Dio – compresi coloro che si rifiutano di riconoscerLo – saranno attirati verso di Lui, perché non possono farne a meno. Simili a dei neonati, che si legano alla loro madre attraverso il tatto, l’udito e l’olfatto, tutti i figli di Dio Lo riconosceranno. Essi Lo percepiranno quando la Presenza di Dio toccherà le loro anime. Proprio come Io conosco i Miei, così anche quelli che Mi amano risponderanno alla Mia Chiamata.

Figlia Mia, la Santa Volontà di Dio è Potente e sconfiggerà tutti coloro che si oppongono alla Sua Parola. Quando senti che c’è tanta opposizione e tanto odio verso questa Missione, devi sempre farti confortare dalla Mia solenne Promessa, che è quella di salvare tutte le anime, in modo che il Mio Nuovo Paradiso possa essere presentato presto all’umanità e con la minor sofferenza possibile. La sofferenza può essere ridotta attraverso le preghiere del Mio Esercito Rimanente, perché Io gli concedo delle Grazie straordinarie.

I miracoli che Io ho promesso al mondo, attraverso le Preghiere della Mia Crociata, s’intensificheranno e molti saranno testimoni di guarigioni e di conversioni. Sarà attraverso questi miracoli che Io Mi farò conoscere anche al più incallito degli scettici. Sarà tramite le Preghiere della Crociata che verrà mostrata la Mia Misericordia ai servitori delle Mie chiese Cristiane e presto, molti di loro, avranno la prova dell’autenticità di questi Messaggi.

La Mia Volontà sarà fatta e nessuno la fermerà. Molti si opporranno alla Mia Volontà, grideranno offese contro la Mia Parola e sputeranno su di te, figlia Mia, ma il loro odio sarà spazzato via e presto apriranno i loro cuori, poiché essi non avranno più alcun dubbio sul fatto che Io sia il loro Maestro, Colui che li chiama. Io Sono lo Strumento attraverso il quale essi saranno purificati. Sarà per mezzo di Me che essi avranno l’unica protezione possibile contro l’anticristo. Dovete cercare la Mia protezione ed il Sigillo del Dio Vivente dev’esser consegnato al maggior numero possibile di anime.

Ascoltate le Mie istruzioni e andrà tutto bene. Ignorate i Miei avvertimenti e cercate di combattere le ingiustizie, che saranno diffuse quando il mondo sarà guidato dalla mano della bestia, con le vostre sole forze, e non sarete abbastanza forti. Accettate i Miei Doni e resterete in piedi, nella sicurezza che Io sto proteggendo voi, la vostra famiglia ed i vostri amici.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Venerdì della VI settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 18,9-18.
Mentre Paolo era a Corinto, una notte in visione il Signore gli disse: “Non aver paura, ma continua a parlare e non tacere,
perché io sono con te e nessuno cercherà di farti del male, perché io ho un popolo numeroso in questa città
“.
Così Paolo si fermò un anno e mezzo, insegnando fra loro la parola di Dio.
Mentre era proconsole dell’Acaia Gallione, i Giudei insorsero in massa contro Paolo e lo condussero al tribunale dicendo:
“Costui persuade la gente a rendere un culto a Dio in modo contrario alla legge“.
Paolo stava per rispondere, ma Gallione disse ai Giudei: “Se si trattasse di un delitto o di un’azione malvagia, o Giudei, io vi ascolterei, come di ragione.
Ma se sono questioni di parole o di nomi o della vostra legge, vedetevela voi; io non voglio essere giudice di queste faccende”.
E li fece cacciare dal tribunale.
Allora tutti afferrarono Sòstene, capo della sinagoga, e lo percossero davanti al tribunale ma Gallione non si curava affatto di tutto ciò.
Paolo si trattenne ancora parecchi giorni, poi prese congedo dai fratelli e s’imbarcò diretto in Siria, in compagnia di Priscilla e Aquila. A Cencre si era fatto tagliare i capelli a causa di un voto che aveva fatto.

Salmi 47(46),2-3.4-5.6-7.
Applaudite, popoli tutti,
acclamate Dio con voci di gioia;
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
re grande su tutta la terra.

Egli ci ha assoggettati i popoli,
ha messo le nazioni sotto i nostri piedi.
La nostra eredità ha scelto per noi,
vanto di Giacobbe suo prediletto.

Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni;
cantate inni al nostro re, cantate inni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 16,20-23a.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità, in verità vi dico: voi piangerete e vi rattristerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete afflitti, ma la vostra afflizione si cambierà in gioia.»
La donna, quando partorisce, è afflitta, perché è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’afflizione per la gioia che è venuto al mondo un uomo.
Così anche voi, ora, siete nella tristezza; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e
nessuno vi potrà togliere la vostra gioia
».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“10.
Il Signore non permette che il giusto soffra la fame, ma respinge insoddisfatta l’avidità degli empi.
….
Chi ha il cuore saggio accetta i precetti, ma chi ha le labbra stolte va in rovina.
….

31 La bocca del giusto fa fiorire la saggezza, ma la lingua perversa sarà soppressa.

32 Le labbra del giusto conoscono ciò che è gradito, ma la bocca degli empi è piena di perversità.”

“… 5 Ma alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, si alzarono dicendo: «Bisogna circonciderli e comandare loro di osservare la legge di Mosè».

Allora gli apostoli e gli anziani si riunirono per esaminare la questione. Ed essendone nata una vivace discussione, Pietro si alzò in piedi e disse: «Fratelli[a], voi sapete che dall’inizio Dio scelse tra voi me, affinché dalla mia bocca gli stranieri udissero la Parola del vangelo e credessero. E Dio, che conosce i cuori, rese testimonianza in loro favore, dando lo Spirito Santo a loro, come a noi; e non fece alcuna discriminazione fra noi e loro, purificando i loro cuori mediante la fede. 10 Or dunque perché tentate Dio mettendo sul collo dei discepoli un giogo che né i padri nostri né noi siamo stati in grado di portare? 11 Ma noi crediamo che siamo salvati mediante la grazia del Signore Gesù[b] allo stesso modo di loro».

12 Tutta l’assemblea tacque e stava ad ascoltare Barnaba e Paolo, che raccontavano quali segni e prodigi Dio aveva fatti per mezzo di loro tra i pagani.

13 Quando ebbero finito di parlare, Giacomo prese la parola e disse:

14 «Fratelli[c], ascoltatemi: Simone ha riferito come Dio all’inizio ha voluto scegliersi tra gli stranieri un popolo consacrato al suo nome[d]. 15 E con ciò si accordano le parole dei profeti, come sta scritto:”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+15%3A5-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 22 In quel tempo ebbe luogo in Gerusalemme la festa della Dedicazione[f]. Era d’inverno, 23 e Gesù passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone. 24 I Giudei dunque gli si fecero attorno e gli dissero: «Fino a quando terrai sospeso l’animo nostro? Se tu sei il Cristo, diccelo apertamente».25 Gesù rispose loro: «Ve l’ho detto, e non lo credete; le opere che faccio nel nome del Padre mio, sono quelle che testimoniano di me; 26 ma voi non credete, perché non siete delle mie pecore [, come vi ho detto]. 27 Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco, ed esse mi seguono; 28 e io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano.”

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