Quando per la bestia verrà il momento di rivelare l’anticristo, si vedranno grandi segni

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, quando per la bestia verrà il momento di rivelare l’anticristo, si vedranno grandi segni. Il tuono, come non è mai stato sentito prima d’ora, sarà avvertito in molte parti del mondo, ma in particolare, nel luogo in cui è nato l’ anticristo. Da quel momento il Mio Spirito Santo, effuso tra i Miei seguaci di tutte le Mie Chiese Cristiane, garantirà che essi siano pronti. Essi, insieme ai Miei discepoli che fanno parte di questa Missione, formeranno la Chiesa Rimanente. Il loro potere sarà grande e nessun danno verrà a coloro che possiedono il Sigillo del Dio Vivente. Il loro potere verrà dalle Preghiere date loro da Mia Madre e dalle Preghiere della Crociata.L’anticristo  darà inizio al suo regno con gradualità. Nessuno sospetterà il suo intento perché scenderà sulla Terra una sorta di pace. Questo periodo sarà molto importante perché voi, il Mio Esercito Rimanente, vi riuniate in Gruppi di Preghiera. Io prometto solennemente che queste Preghiere stempereranno gran parte delle terribili azioni che egli, l’anticristo, infliggerà alle nazioni che coprono i quattro angoli della Terra.

Io accorderò delle tregue a tutte quelle nazioni in cui verranno istituiti dei Gruppi di Preghiera. Sarà per la vostra devozione verso di Me, il vostro amato Gesù, che Io salverò le anime e riverserò più Doni sull’umanità, al fine di proteggere i figli di Dio dalle sofferenze che la bestia sta tramando.

Abbiate fiducia in Me. Siate in pace, nella consapevolezza che siete guidati e protetti.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Lunedì della VII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Lettera di san Giacomo 3,13-18.
Carissimi, chi è saggio e accorto tra voi? Mostri con la buona condotta le sue opere ispirate a saggia mitezza.
Ma se avete nel vostro cuore gelosia amara e spirito di contesa, non vantatevi e non mentite contro la verità.
Non è questa la sapienza che viene dall’alto: è terrena, carnale, diabolica;
poiché dove c’è gelosia e spirito di contesa, c’è disordine e ogni sorta di cattive azioni.

La sapienza che viene dall’alto invece è anzitutto pura; poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, senza parzialità, senza ipocrisia.
Un frutto di giustizia viene seminato nella pace per coloro che fanno opera di pace.

Salmi 19(18),8.9.10.15.
La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è verace,
rende saggio il semplice.

Gli ordini del Signore sono giusti,
fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi,
danno luce agli occhi.

Il timore del Signore è puro, dura sempre;
i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti
più preziosi dell’oro.

Ti siano gradite le parole della mia bocca,
davanti a te i pensieri del mio cuore.
Signore, mia rupe e mio redentore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,14-29.
In quel tempo, Gesù sceso dal monte e giunto presso i discepoli, li vide circondati da molta folla e da scribi che discutevano con loro.
Tutta la folla, al vederlo, fu presa da meraviglia e corse a salutarlo.
Ed egli li interrogò: «Di che cosa discutete con loro?».
Gli rispose uno della folla: «Maestro, ho portato da te mio figlio, posseduto da uno spirito muto.
Quando lo afferra, lo getta al suolo ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti».
Egli allora in risposta, disse loro: «O generazione incredula! Fino a quando starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo da me».
E glielo portarono. Alla vista di Gesù lo spirito scosse con convulsioni il ragazzo ed egli, caduto a terra, si rotolava spumando.
Gesù interrogò il padre: «Da quanto tempo gli accade questo?». Ed egli rispose: «Dall’infanzia;
anzi, spesso lo ha buttato persino nel fuoco e nell’acqua per ucciderlo. Ma se tu puoi qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci».
Gesù gli disse: «Se tu puoi! Tutto è possibile per chi crede».
Il padre del fanciullo rispose ad alta voce: «Credo, aiutami nella mia incredulità».
Allora Gesù, vedendo accorrere la folla, minacciò lo spirito immondo dicendo: «Spirito muto e sordo, io te l’ordino, esci da lui e non vi rientrare più».
E gridando e scuotendolo fortemente, se ne uscì. E il fanciullo diventò come morto, sicché molti dicevano: «E’ morto».
Ma Gesù, presolo per mano, lo sollevò ed egli si alzò in piedi.
Entrò poi in una casa e i discepoli gli chiesero in privato: «Perché noi non abbiamo potuto scacciarlo?».
Ed egli disse loro: «Questa specie di demòni non si può scacciare in alcun modo, se non con la preghiera».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180521

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Ortodosso (Cattolico greco):
9 Quanto a me, in verità pensai di dover lavorare attivamente contro il nome di Gesù il Nazareno. 10 Questo infatti feci a Gerusalemme; e avendone ricevuta l’autorizzazione dai capi dei sacerdoti, io rinchiusi nelle prigioni molti dei santi; e quando erano messi a morte, io davo il mio voto[a]. 11 E spesso, in tutte le sinagoghe, punendoli, li costringevo a bestemmiare; e, infuriato oltremodo contro di loro, li perseguitavo fin nelle città straniere.12 Mentre mi dedicavo a queste cose e andavo a Damasco con l’autorità e l’incarico da parte dei capi dei sacerdoti, 13 a mezzogiorno vidi per strada, o re, una luce dal cielo, più splendente del sole, la quale sfolgorò intorno a me e ai miei compagni di viaggio. 14 Tutti noi cademmo a terra, e io udii una voce che mi disse in lingua ebraica: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Ti è duro ricalcitrare contro il pungolo”. 15 Io dissi: “Chi sei, Signore?” E il Signore rispose[b]: “Io sono Gesù, che tu perseguiti. 16 Ma àlzati e sta’ in piedi, perché per questo ti sono apparso: per farti ministro e testimone delle cose che hai viste, e di quelle per le quali ti apparirò ancora, 17 liberandoti da questo popolo e dalle nazioni, alle quali io ti mando[c] 18 per aprire loro gli occhi, affinché si convertano dalle tenebre alla luce e dal potere di Satana a Dio e ricevano, per la fede in me, il perdono dei peccati e la loro parte di eredità tra i santificati”.

19 Perciò, o re Agrippa, io non sono stato disubbidiente alla visione celeste; 20 ma, prima a quelli di Damasco, poi a Gerusalemme e per tutto il paese della Giudea e fra le nazioni, ho predicato che si ravvedano e si convertano a Dio, facendo opere degne del ravvedimento.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+26%3A1-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La salvezza di Gerusalemme

62 Per amore di Sion io non tacerò, per amore di Gerusalemme io non mi darò posa, finché la sua giustizia non spunti come l’aurora, la sua salvezza come una fiaccola fiammeggiante.

Allora le nazioni vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca del Signore pronuncerà;”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+62&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La futura gloria di Gerusalemme 60 …

12 Poiché la nazione  e il regno che non vorranno servirti, periranno; quelle nazioni saranno completamente distrutte.”

https://oca.org/readings/daily/2018/05/21