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Essi piangeranno di sollievo, quando si renderanno conto di avere un futuro in cui la morte non esisterà

il libro della verità:
“… Rallegratevi, perché questa Missione è cominciata solo due anni fa e la Mia Parola viene letta in oltre duecento paesi ed in quasi quaranta lingue. Continuerò a diffondere i Miei Messaggi, in ogni lingua; tra i ricchi e i poveri, tra gli atei ed i Miei servitori consacrati.

Io non faccio distinzioni tra le persone che non credono in Dio e quelle che dedicano la loro vita a Me, il loro Gesù. Ogni anima è tanto importante per Me, quanto quella di chi Mi ferisce; quella di chi Mi tradisce; quella di chi Mi fa piangere; quella di chi Mi assale, Mi crocifigge o Mi odia: Io le Amo tutte. Di conseguenza, Io Sono paziente. Io so che quando la Verità sarà pienamente compresa, esse verranno da Me. Allora essi piangeranno di sollievo, quando si renderanno conto di avere un futuro in cui la morte non esisterà.

Questa è la Mia Promessa, e quando sarete turbati, flagellati, insultati e fatti apparire come se foste dei folli, questo è tutto ciò su cui vi dovrete concentrare. Questo Nuovo Paradiso è per tutti voi. Quando lottate per salvare le anime, custodite questa promessa nei vostri cuori.

Vai Mio eccellente e protetto Esercito. Tutti gli angeli e i santi della gerarchia di Mio Padre si uniscono all’Esercito Rimanente, poiché le linee della battaglia sono formate. Preparatevi, e sappiate che, con il Cielo al vostro fianco, non c’è niente di cui preoccuparvi.

Il vostro amato Gesù”

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Cattolico romano:
“Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?

Risposi: Chi sei, o Signore? Mi disse: Io sono Gesù il Nazareno, che tu perseguiti
Quelli che erano con me videro la luce, ma non udirono colui che mi parlava.
Io dissi allora: Che devo fare, Signore? E il Signore mi disse: Alzati e prosegui verso Damasco; là sarai informato di tutto ciò che è stabilito che tu faccia. 

 «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.» 
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.
E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,
prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno». “
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Ortodosso (Cattolico greco):
12 Carissimi, non vi stupite per l’incendio che divampa in mezzo a voi per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano. 13 Anzi, rallegratevi in quanto partecipate alle sofferenze di Cristo, perché anche al momento della rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare.

14 Se siete insultati per il nome di Cristo, beati voi! Perché lo Spirito di gloria, lo Spirito di Dio, riposa su di voi. [Da parte loro egli è bestemmiato, ma da parte vostra è glorificato.] 15 Nessuno di voi abbia a soffrire come omicida, o ladro, o malfattore, o perché si immischia nei fatti altrui; 16 ma se uno soffre come cristiano non se ne vergogni, anzi glorifichi Dio, portando questo nome[a].

17 Infatti è giunto il tempo in cui il giudizio deve cominciare dalla casa di Dio; e se comincia prima da noi, quale sarà la fine di quelli che non ubbidiscono al vangelo di Dio? …”

“… Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune. Infatti a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza; a un altro, parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito; a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, doni di guarigione, per mezzo del medesimo Spirito[a]10 a un altro, potenza di operare miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue e a un altro, l’interpretazione delle lingue…”
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lago Vista:
“… 11 E io dissi: «Fino a quando, Signore?» Egli rispose: «Finché le città siano devastate, senza abitanti, non vi sia più nessuno nelle case, e il paese sia ridotto in desolazione;

12 finché il Signoreabbia allontanato gli uomini, e la solitudine sia grande in mezzo al paese.

13 Se vi rimane ancora un decimo della popolazione, esso a sua volta sarà distrutto; ma, come al terebinto e alla quercia, quando sono abbattuti, rimane il ceppo, così rimarrà al popolo, come ceppo, una discendenza santa». …”

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