La Madre della Salvezza: “I Gruppi della Crociata di Preghiera salveranno miliardi di anime”

il libro della verità:
Mia cara figlia, in questo periodo ti sentirai ancora più sola ed isolata, mentre la Santa Parola di Dio grida ad alta voce per avvertire l’umanità riguardo alla necessità di preparare la propria anima.Figli, è adesso che avete bisogno di chiedere al mio diletto Figlio di sostenere il vostro coraggio durante i giorni, i mesi e gli anni oscuri che si trovano davanti a voi. Dovete rallegrarvi perché tantissime anime, ispirate dallo Spirito Santo, hanno risposto alla Chiamata di mio Figlio, Gesù Cristo. Egli vi ama tutti così tanto che fa piangere di gioia me, la Sua amata Madre. Il modo in cui Egli diffonderà la Sua Misericordia, è oltre la vostra comprensione ed Egli avvicinerà al Suo Cuore anche quelli che Lo disprezzano.

Ora non ci vorrà molto tempo prima della Sua Grande Seconda Venuta, quindi dovete rendere Gloria a Dio. Per prepararvi, dovete ricevere la Riconciliazione il più sovente possibile e continuare a pregare per le anime. Sebbene Dio sia Onnipotente e la Sua Gloria sarà  pienamente compresa quando testimonierete la Sua Seconda Venuta, voi, il Suo Esercito Rimanente, dovrete aiutarlo nell’adempimento del Suo Piano per salvare l’umanità.

I Gruppi della Crociata di Preghiera salveranno miliardi di anime e, pertanto, voi dovrete diffondervi e moltiplicarvi. Le Grazie di Dio vengono versate sopra tutti i Suoi figli che partecipano a questi Gruppi di Preghiera. Essi saranno l’armatura, che riparerà l’umanità dalla persecuzione pianificata dall’anticristo.

Non datevi mai per vinti, figli. Rimanete in stato di Grazia in ogni momento e continuate a seguire le istruzioni di mio Figlio. Egli non vi abbandonerà mai, tanto è grande il Suo Amore per voi.

La vostra amata Madre
Madre della Salvezza”

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Cattolico romano:
” Sabato della III settimana di Quaresima

Libro di Osea 6,1-6. 
« Venite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà.
Dopo due giorni ci ridarà la vita e il terzo ci farà rialzare e noi vivremo alla sua presenza
Affrettiamoci a conoscere il Signore, la sua venuta è sicura come l’aurora. Verrà a noi come la pioggia di autunno, come la pioggia di primavera, che feconda la terra
 ».
Che dovrò fare per te, Efraim, che dovrò fare per te, Giuda? Il vostro amore è come una nube del mattino, come la rugiada che all’alba svanisce.
Per questo li ho colpiti per mezzo dei profeti, li ho uccisi con le parole della mia bocca e il mio giudizio sorge come la luce:
poiché voglio l’amore e non il sacrificio, la conoscenza di Dio più degli olocausti.

Salmi 51(50),3-4.18-19.20-21ab. 
Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.

Tu non gradisci il sacrificio
e, se offro olocausti, non li accetti.
Uno spirito contrito è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.

Nel tuo amore fa grazia a Sion,
rialza le mura di Gerusalemme.
Allora gradirai i sacrifici prescritti,
l’olocausto e l’intera oblazione.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 18,9-14. 
In quel tempo, Gesù disse questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri:
«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano.
Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo.
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore.
Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell’altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato». ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Il rapimento della chiesa; il ritorno del Signore13 Fratelli, non vogliamo[a] che siate nell’ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati[b]15 Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+4%3A13-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. 25 In verità, in verità vi dico: l’ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l’avranno udita, vivranno26 Perché come il Padre ha vita in se stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso; 27 e gli ha [anche] dato autorità di giudicare, perché è il Figlio dell’uomo. 28 Non vi meravigliate di questo; perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori: 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. 30 Io non posso fare nulla da me stesso; come odo, giudico, e il mio giudizio è giusto, perché cerco non la mia propria volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato[a]. …”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+5%3A24-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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lago Vista:
21 Il popolo che mi sono formato proclamerà le mie lodi.

22 «Tu non mi hai invocato, Giacobbe, anzi ti sei stancato di me, Israele!

23 Tu non mi hai portato l’agnello dei tuoi olocausti e non mi hai onorato con i tuoi sacrifici; io non ti ho tormentato con richieste di offerte, né ti ho stancato domandandoti incenso.

24 Tu non hai comprato con denaro canna odorosa per me e non mi hai saziato con il grasso dei tuoi sacrifici; ma tu mi hai tormentato con i tuoi peccati, mi hai stancato con le tue iniquità.

25 Io, io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non mi ricorderò più dei tuoi peccati.

26 Risveglia la mia memoria, discutiamo assieme, parla tu stesso per giustificarti!

27 Il tuo primo progenitore ha peccato, i tuoi mediatori si sono ribellati a me;

28 perciò io ho trattato come profani i capi del santuario, ho votato Giacobbe allo sterminio, ho abbandonato Israele all’infamia.

Il Signore e gli idoli

44 «Ora ascolta, Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!

Così parla il Signore che ti ha fatto, che ti ha formato fin dal seno materno, colui che ti soccorre: “Non temere, Giacobbe, mio servo, o Iesurun[b], che io ho scelto!”

Io infatti spanderò le acque sul suolo assetato e i ruscelli sull’arida terra; spanderò il mio Spirito sulla tua discendenza e la mia benedizione sui tuoi rampolli;

essi germoglieranno come in mezzo all’erba, come salici in riva a correnti d’acque. …”

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