Il falso profeta ora assumerà il controllo della Sede di Roma e la Mia Parola, proprio come avvenne nel Mio tempo sulla Terra, sarà trattata allo stesso modo di un’eresia.
Non fare errori, poiché quando l’inganno verrà presentato al mondo, come se il nuovo regno rappresentasse la Verità, tu, figlia Mia, soffrirai terribilmente nel Mio Santo Nome, nello stesso modo in cui soffrirono i profeti che vennero prima di te.
I Miei seguaci devono rimanere calmi e pregare per ottenere la salvezza di tutti i Miei più consacrati servitori che saranno coinvolti in questo abominio. Io chiedo loro di comportarsi come segue. Continuate a seguire i Miei Insegnamenti. Non rinunciate mai alla Parola di Dio. Rimanete fedeli ai vostri sacri doveri ed amministrate i Santi Sacramenti nel modo in cui siete stati istruiti da Me. Gli Insegnamenti della Chiesa Cattolica, le cui basi sono state formate dal Mio apostolo Pietro, rimangono infallibili. Ora questo cambierà, non appena le fondamenta saranno scosse dai cambiamenti che arriveranno.
Tra poco, voi non riconoscerete più la Mia Chiesa e vi sentirete molto sconfortati quando sarete testimoni del modo in cui verrà adulterata la Mia Santa Parola.
Il vostro Gesù”
Così dice il Signore: «Se toglierai di mezzo a te l’oppressione, il puntare il dito e il parlare empio,
se offrirai il pane all’affamato, se sazierai chi è digiuno, allora brillerà fra le tenebre la tua luce, la tua tenebra sarà come il meriggio.
Ti guiderà sempre il Signore, ti sazierà in terreni aridi, rinvigorirà le tue ossa; sarai come un giardino irrigato e come una sorgente le cui acque non inaridiscono.
La tua gente riedificherà le antiche rovine, ricostruirai le fondamenta di epoche lontane. Ti chiameranno riparatore di brecce, restauratore di case in rovina per abitarvi.
Se tratterrai il piede dal violare il sabato, dallo sbrigare affari nel giorno a me sacro, se chiamerai il sabato delizia e venerando il giorno sacro al Signore, se lo onorerai evitando di metterti in cammino, di sbrigare affari e di contrattare,
allora troverai la delizia nel Signore. Io ti farò calcare le alture della terra, ti farò gustare l’eredità di Giacobbe tuo padre, poiché la bocca del Signore ha parlato.
In quel tempo, Gesù vide un pubblicano di nome Levi seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!».
Egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì.
Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C’era una folla di pubblicani e d’altra gente seduta con loro a tavola.
I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangiate e bevete con i pubblicani e i peccatori?».
Gesù rispose: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati;
io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori a convertirsi». “
6 Fratelli, se uno viene sorpreso in colpa, voi, che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. Bada bene a te stesso, che anche tu non sia tentato. 2 Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo. 3 Infatti se uno pensa di essere qualcosa pur non essendo nulla, inganna se stesso. …”