Io Sono, soprattutto, un Dio di Grande Misericordia

il libro della verità:

Sabato, 7 dicembre 2013, alle ore 14:25

Mia amatissima figlia, voglio che tutti voi che Mi amate, sappiate che Io, in questo momento, vi chiedo di venire a Me come dei fanciullini e di inginocchiarvi di fronte a Me.

Aprite i vostri cuori e riponete tutta la vostra fiducia in Me. In quel momento chiedeteMi, a motivo del Mio Amore per tutti voi, di mostrare Misericordia a coloro che Mi respingeranno, durante l’Avvertimento.  Per favore pregate per queste povere anime perdute che sono così lontane da Me, poiché esse troveranno estremamente doloroso mostrare la loro faccia davanti ai Miei Occhi che tutto vedono, durante l’Illuminazione della Coscienza.

Sono distrutto dal dolore ogni volta che Io rivolgo lo sguardo a quelle persone che non Mi conoscono né capiscono cosa accadrà nel mondo, poiché il Mio Tempo è ormai su di loro. Sarà quasi impossibile preparare queste anime, dato che esse non apriranno mai le orecchie alla Vera Parola di Dio. E così, voi dovete, attraverso le vostre preghiere, chiedere Misericordia per loro. Io li inonderò con la Mia Misericordia, ma sarà un compito tortuoso.

Oggi, Io invito tutto il mondo ad ascoltare questa Chiamata. Il Mio Tempo, il Tempo perché Dio Si faccia finalmente conoscere al mondo, nella più grande manifestazione dal tempo in cui il Mio Cuore smise di battere quando morii sulla Croce, è quasi giunto.

Quando quelli di voi che conoscono la Mia Promessa di venire di nuovo si presentano a Me, Io li esorto a farMi il piacere di pregare non solo per le proprie anime, ma anche per le anime di quelli che altrimenti saranno dannati. Ricordatevi quello che vi dico adesso. Quel giorno, Io voglio che voi Mi chiediate:

“Gesù, io chiedo Misericordia per tutti coloro che Ti rifiutano e che hanno più bisogno del Tuo aiuto. Amen.”

Quando Mi chiederete di aiutare gli altri, Io potrò riversare delle Grazie molto speciali, in quel momento, su coloro il cui destino è stato ostacolato a causa dell’inganno del diavolo.

Io Sono, soprattutto, un Dio di Grande Misericordia. Non dimenticate mai quanto sia grande la Mia Misericordia, perché c’è sempre una speranza per coloro che si sono allontanati da Me. Non c’è alcuna cosa che Io non farei per portarli tra le Mie Amorevoli Braccia. AiutateMi a salvarli.

Il vostro Gesù”

 

Libro della Genesi 3,9-15.20.

Dopo che Adamo ebbe mangiato dell’albero, il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: “Dove sei?“.
Rispose: “Ho
udito il tuo passo nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto”.
Riprese: “Chi ti ha fatto sapere che eri nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?”.
Rispose l’uomo: “La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato”.
Il Signore Dio disse alla donna: “Che hai fatto?”. Rispose la donna: “Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato”.
Allora il Signore Dio disse al serpente: “Poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche; sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita.
Io porrò
inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno”.
L’uomo chiamò la moglie Eva, perché essa fu la madre di tutti i viventi.”


—-
Cattolico romano:

Libro di Isaia 29,17-24.

Certo, ancora un pò e il Libano si cambierà in un frutteto e il frutteto sarà considerato una selva.
Udranno in quel giorno
i sordi le parole di un libro; liberati dall’oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno.
Gli umili si rallegreranno di nuovo nel Signore, i più poveri gioiranno nel Santo di Israele.
Perché il tiranno non sarà più, sparirà il
beffardo, saranno eliminati quanti tramano iniquità,
quanti con la parola rendono colpevoli gli altri, quanti alla porta tendono tranelli al giudice e rovinano il giusto per un nulla.
Pertanto, dice alla casa di Giacobbe il Signore che riscattò Abramo: “D’ora in poi Giacobbe non dovrà più arrossire, il suo viso non impallidirà più,
poiché vedendo il lavoro delle
mie mani tra di loro, santificheranno il mio nome, santificheranno il Santo di Giacobbe e temeranno il Dio di Israele.
Gli spiriti traviati apprenderanno la sapienza e i brontoloni impareranno la lezione”.

Salmi 27(26),1.4.13-14.

Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
 

Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,27-31.

In quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguivano urlando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi».
Entrato in casa, i ciechi gli si accostarono, e Gesù disse loro: «Credete voi che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!».
Allora toccò loro gli occhi e disse: «Sia fatto a voi secondo la vostra fede».
E si aprirono loro gli occhi. Quindi Gesù li ammonì dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!».
Ma essi, appena usciti, ne sparsero la fama in tutta quella regione.”
 
 
Mercoledì, 4 dicembre 2013, alle ore 10:30
Solo la Mia Voce vi porta la notizia di ciò che Mio Padre desidera che i Suoi figli conoscano. Questi sono gli unici Messaggi che dichiarano pubblicamente la Verità sui due empi che divideranno il mondo a metà attraverso la grande apostasia. Non sentirete parlare della Verità in nessun altro posto, riguardo alla Mia Seconda Venuta, perché a nessuno di voi è stata data l’Autorità di parlare al mondo intero per conto di Colui che vi ha creati. “

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
“… 
15 Tutto è puro per quelli che sono puri; ma per i contaminati e gli increduli niente è puro; anzi, sia la loro mente, sia la loro coscienza sono impure. 16 Professano di conoscere Dio, ma lo rinnegano con i fatti, essendo abominevoli e ribelli, incapaci di qualsiasi opera buona.

L’attività pastorale di colui che amministra il vangelo

Ma tu esponi le cose che sono conformi alla sana dottrina: i vecchi siano sobri, dignitosi, assennati, sani nella fede, nell’amore, nella pazienza; anche le donne anziane abbiano un comportamento conforme a santità, non siano maldicenti (chi portano cattive notizie * editor) né dedite a molto vino, siano maestre del bene,  per incoraggiare le giovani ad amare i mariti, ad amare i figli, a essere sagge, caste, diligenti nei lavori domestici, buone, sottomesse ai loro mariti, perché la parola di Dio non sia disprezzata.

Esorta ugualmente i giovani a essere saggi, presentando te stesso in ogni cosa come esempio di opere buone; mostrando nell’insegnamento integrità, dignità, [incorruttibilità,] linguaggio sano, irreprensibile, perché l’avversario resti confuso, non avendo nulla di male da dire contro di noi[c].

Esorta i servi a essere sottomessi ai loro padroni, a compiacerli in ogni cosa, a non contraddirli, 10 a non derubarli, ma a mostrare sempre lealtà perfetta, per onorare in ogni cosa la dottrina di Dio, nostro Salvatore.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Titus+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–

https://oca.org/readings/daily/2018/12/07

VIDEO:

Don Francisco – Adam Where Are You

https://www.youtube.com/watch?reload=9&v=PZhLY8jN_Kk