Dio Padre: “L’anticristo è ora pronto a manifestarsi”

il libro della verità:
Mercoledì, 7 agosto 2013, alle ore 18:50

Mia carissima figlia, il mondo deve prepararsi per l’arrivo del più grande nemico dell’umanità sin da quando i Miei figli sono stati posti su questa Terra.L’anticristo è ora pronto a manifestarsi ed il suo piano è questo: egli aspetterà fino a quando le guerre non infurieranno ovunque. Allora egli entrerà in scena e creerà una falsa pace nello stato di Israele, unendolo alla Palestina in un’alleanza inverosimile. Si prodigheranno tutti a fargli delle lodi. Egli non si fermerà qui, perché si muoverà ad un ritmo che stupirà molti e negozierà degli accordi di pace in molte nazioni dilaniate dalla guerra. Ancora una volta, egli sarà lodato ed anche ammirato, con una straordinaria devozione, da miliardi di persone in tutto il mondo.

Allora tutto sembrerà andare bene. Ben presto egli si impegnerà con la filantropia e farà collegare le principali banche mondiali per creare una nuova e potente istituzione finanziaria. Molte aziende e leader politici verranno coinvolti nei suoi numerosi progetti. Verrà creata presto una nuova mostruosità, nel nome del rilancio dell’economia mondiale. Questa sarà la nuova Babilonia, il centro di tutto il potere, da cui commerceranno l’élite mondiale ed i ricchi. Tutto ciò sarà visto come l’inizio di grandi novità, così che le persone ne beneficino da tutti i punti di vista, dal lavoro che svolgono, alle case in cui vivono e al cibo con cui esse sfamano le loro famiglie.

Ogni gloria circonderà l’anticristo. Allora egli, insieme al falso profeta, creerà un partenariato mondiale, che sarà presentato come la più grande iniziativa umanitaria. Il mondo applaudirà questa nuova Babilonia e tutti chiederanno a gran voce di poter ottenere anche solo un piccolo punto d’appoggio al suo interno.

La nuova Babilonia, dirà a tutti, sarà stata realizzata per onorare la grande iniziativa umanitaria, per sostenere l’ambiente, per abbracciare la madre terra e per liberare il mondo dalla povertà con le ricchezze, tutto ciò sgorgherà dalla sua vile bocca.

Quando questo avrà luogo, la Mano del Mio Intervento farà cambiare la direzione del mondo sul suo asse. Io non ho intenzione di restare in attesa, senza avvisare i Miei figli sulle conseguenze che deriveranno dall’accettare questo abominio, creato nelle profondità dell’Inferno ed imposto all’umanità. I Miei grandi segni saranno mostrati a tutti coloro che accolgono ed accettano questo insulto nel Mio Santo Nome.

Io scuoterò il mondo ed esso si inclinerà. Nessun uomo sarà in grado di ignorare il Mio intervento. Allora getterò fuoco sopra un terzo della Terra. Subito dopo, si vedrà la carestia, ma non per Mano Mia: essa avverrà tramite la contaminazione deliberata della Terra da parte dell’anticristo. Quando lui e le sue schiere infliggeranno delle malvagità sulle ignare persone di molte nazioni, Io reagirò.

Sebbene questa sofferenza sia difficile da sopportare, non abbiate paura, figli, perché essa sarà breve. Il Mio Amore per tutti voi è grande, ma la Mia Giustizia è rapida e la Mia punizione tremenda.

Non dovete accettare tutto ciò che viene portato dinnanzi a voi. Quando vedrete l’uomo della pace, l’anticristo, ricevere encomi e riconoscimenti per le sue grandi opere nei paesi devastati dalla guerra, sappiate che il Mio Intervento è vicino.
Dovete rimanere in comunione con Mio Figlio, Gesù Cristo, in ogni momento e pregare che i Sacramenti siano resi disponibili per voi da parte dei sacerdoti fedeli e dal clero, durante i tempi delle prove che si trovano di fronte a voi.

Sarà fatta la Mia Volontà.

Niente può impedire, né lo potrebbe, l’adempimento dell’Alleanza Finale in cui Mio Figlio Regnerà nella Pace.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”

 
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Cattolico romano:
08. 08. 2018.

Mercoledì della XVIII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Geremia 31,1-7.
In quel tempo – oracolo del Signore – io sarò Dio per tutte le tribù di Israele ed esse saranno il mio popolo”.
Così dice il Signore: “Ha trovato grazia nel deserto un popolo di scampati alla spada; Israele si avvia a una quieta dimora“.
Da lontano gli è apparso il Signore: “Ti ho amato di amore eterno, per questo ti conservo ancora pietà.
Ti edificherò di nuovo e tu sarai riedificata, vergine di Israele. Di nuovo ti ornerai dei tuoi tamburi e uscirai fra la danza dei festanti.
Di nuovo pianterai vigne sulle colline di Samaria; i piantatori, dopo aver piantato, raccoglieranno.
Verrà il giorno in cui grideranno le vedette sulle montagne di Efraim: Su, saliamo a Sion, andiamo dal Signore nostro Dio”.
Poiché dice il Signore: “Innalzate canti di gioia per Giacobbe, esultate per la prima delle nazioni, fate udire la vostra lode e dite: Il Signore ha salvato il suo popolo, un resto di Israele“.

Libro di Geremia 31,10.11-12ab.13.
Ascoltate la parola del Signore, popoli,
annunziatela alle isole lontane e dite:
“Chi ha disperso Israele lo raduna
e lo custodisce come fa un pastore con il gregge”,

Il Signore ha redento Giacobbe,
lo ha riscattato dalle mani del più forte di lui.
Verranno e canteranno inni sull’altura di Sion,
affluiranno verso i beni del Signore.

Allora si allieterà la vergine della danza;
i giovani e i vecchi gioiranno.
Io cambierò il loro lutto in gioia,
li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 15,21-28.
In quel tempo, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne.
Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio».
Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i discepoli gli si accostarono implorando: «Esaudiscila, vedi come ci grida dietro».
Ma egli rispose: «Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele».
Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: «Signore, aiutami!».
Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini».
«E’ vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».
Allora Gesù le replicò: «Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.”

 
 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Una simile fiducia noi l’abbiamo per mezzo di Cristo presso Dio. Non già che siamo da noi stessi capaci di pensare qualcosa come se venisse da noi, ma la nostra capacità viene da Dio.Egli ci ha anche resi idonei a essere ministri di un nuovo patto, non di lettera ma di Spirito; perché la lettera uccide, ma lo Spirito vivifica.Ora se il ministero della morte, scolpito in lettere su pietre, fu glorioso, al punto che i figli d’Israele non potevano fissare lo sguardo sul volto di Mosè a motivo della gloria, che pur svaniva, del volto di lui, quanto più sarà glorioso il ministero dello Spirito? Se infatti il ministero della condanna fu glorioso, molto più abbonda in gloria il ministero della giustizia. 10 Anzi, quello che nel primo fu reso glorioso, non fu reso veramente glorioso, quando lo si confronti con la gloria tanto superiore del secondo; 11 infatti, se ciò che era transitorio fu circondato di gloria, molto più grande è la gloria di ciò che è duraturo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+3%3A4-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

29 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché costruite i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti 30 e dite: “Se fossimo vissuti ai tempi dei nostri padri, non saremmo stati loro complici nello spargere il sangue dei profeti!” 31 In tal modo voi testimoniate contro voi stessi, di essere figli di coloro che uccisero i profeti. 32 E colmate pure la misura dei vostri padri! 33 Serpenti, razza di vipere, come scamperete al giudizio della geenna? 34 Perciò ecco, io vi mando dei profeti, dei saggi e degli scribi; di questi, alcuni ne ucciderete e metterete in croce; altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città, 35 affinché ricada su di voi tutto il sangue giusto sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele, fino al sangue di Zaccaria, figlio di Berechia, che voi uccideste fra il tempio e l’altare. 36 Io vi dico in verità che tutto ciò ricadrà su questa generazione.

Il lamento di Gesù su Gerusalemme

37 «Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come la chioccia raccoglie i suoi pulcini sotto le ali; e voi non avete voluto! 38 Ecco, la vostra casa sta per esservi lasciata deserta. 39 Infatti vi dico che da ora in avanti non mi vedrete più, finché non direte: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore!”[a]». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+23%3A29-39&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/08