Io Gli ho concesso, fino ad ora, il tempo necessario per condurre quante più anime possibili sotto la Sua Divina Misericordia, senza dover rinunciare a nessun’anima smarrita. Il tempo del Mio Dono all’umanità è molto vicino.
Il tempo in cui Mio Figlio, il Messia, è venuto a vivere sulla Terra è stato sperperato dall’umanità, la quale lo ha rifiutato. La seconda volta, poiché Gli ho accordato il permesso di venire di nuovo, non sarà diversa. Egli sarà respinto.
Questo è il motivo per cui solo un miracolo può salvare il genere umano. Ma questo miracolo è possibile solo se Io, Dio, il Creatore di tutto ciò che è, posso garantire che il libero arbitrio dell’uomo rimanga intatto. Questo Dono del libero arbitrio non potrà mai essere impedito. Quando una persona lo offre in sacrificio come Dono a Me, esso è il dono più prezioso e perfetto di tutti.
Mostrando loro la prova dei propri peccati, Mio Figlio può incoraggiare le anime a rispondere alla Sua Chiamata. Quando poi mostreranno rimorso, la Sua Misericordia abbraccerà miliardi di anime, che altrimenti non avrebbero mai potuto essere salvate.
Vi prego, cari figli, di prepararvi bene.
Il vostro amorevole Padre
Il Dio Altissimo”
Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza.
Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma soffri anche tu insieme con me per il vangelo, aiutato dalla forza di Dio.
Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi;
non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa.
Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi.
Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l’operaio è degno della sua mercede. Non passate di casa in casa.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà messo dinanzi,
curate i malati che vi si trovano, e dite loro: Si è avvicinato a voi il regno di Dio». “