Questo nuovo tempio, sarà detto loro, è una chiesa che unisce tutti, perché Dio ama tutti i Suoi figli

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, ciascuna delle chiese terrene di Dio, che onora Me, il Figlio dell’uomo, e coloro che prestano fedeltà a Mio Padre, presto si divideranno. Molti, all’interno di ogni chiesa, si ribelleranno e ne scaturiranno delle grandi divisioni mentre i più fuorviati, tra i loro ranghi, cercheranno di introdurre delle leggi che giustificano il peccato.Gli obblighi morali sentiti da coloro che amano e conoscono la Santa Parola di Dio saranno richiamati all’ordine e verranno accusati di essere crudeli e senza cuore. Il loro crimine sarà quello di opporsi alle leggi peccaminose, che entreranno in vigore non appena le chiese si scioglieranno, durante la persecuzione dell’anticristo. Quando esse si divideranno e si frantumeranno, le loro fondamenta saranno fatte tremare. Esse non saranno più in grado di rimanere salde di fronte all’iniquità e all’ingiustizia. Il tempo sarà quindi maturo perché molte anime sbigottite, le quali diverranno molto confuse, siano testimoni di un tempio alternativo a quello di Dio.

Questo nuovo tempio, sarà detto loro, è una chiesa che unisce tutti, perché Dio ama tutti i Suoi figli. E se Dio ama tutti i Suoi figli, allora Egli li vorrebbe riunire tutti insieme; dunque essi devono abbracciarsi l’un l’altro, qualunque sia il loro credo, la loro religione, il colore della loro pelle, la razza e le loro leggi. Diventeranno tutti uniti, sarà detto loro, nel Volto di Dio e verrà chiesto a tutti loro di inviare dei rappresentanti nel nuovo tempio, che sarà situato a Roma. Gli sarà detto che questo tempio è la Nuova Gerusalemme, profetizzata nella Bibbia e protetta dal capo scelto da Dio: il falso profeta.

Così, un certo numero d’essi cadrà in errore a causa di questa GRANDE MENZOGNA, una parodia della Santa Parola di Dio che fu data a Giovanni l’Evangelista. Ogni Parola rivelata a questo profeta, per la fine dei tempi, sarà presa, adattata e distorta per adeguarla al programma dell’anticristo.

Coloro che rifiuteranno di accettare questa nuova chiesa aperta a tutti, saranno considerati non Cristiani. Saranno vittime di prepotenze e verranno fatti apparire come dei folli. Se non fosse per lo Spirito Santo, che li guiderà, essi sarebbero risucchiati nel tempio falso ed osceno, che maschera l’orrenda verità presente sotto la sua superficie.

L’anticristo è in procinto di fare il suo grandioso ingresso sulla scena del mondo e sarà lui che, non solo regnerà su queste chiese, ma ingannerà anche la gente inducendola a credere che egli possieda degli straordinari doni divini. Costui verrà onorato per il suo grande servizio nelle cause umanitarie. Egli, l’anticristo, riceverà dei riconoscimenti internazionali per la sua opera di carità. E quindi le persone diranno che egli possieda il carisma tipico dei santi. In seguito non passerà molto tempo che gli verranno attribuiti dei miracoli, finché, alla fine, egli non dirà di essere un profeta mandato in missione da Dio.

Molti cadranno a causa di questo TERRIBILE INGANNO, perché egli sarà sostenuto dalle chiese del mondo e gli verrà dato il sigillo di approvazione da parte del falso profeta.

Infine, il mondo crederà che egli sia Io, Gesù Cristo. La Mia Parola cadrà nel vuoto, poiché la sua presenza avrà divorato l’intera umanità i cui applausi metteranno a tacere le voci che proclameranno la vera Parola di Dio. Ciò nonostante, a causa della Mia Grande Misericordia, Io, con la Mano di Mio Padre, interverrò ad ogni passo del cammino.

I Miei Messaggi non smetteranno mai, fino all’ultimo giorno. La Mia Voce non morirà mai. I figli di Dio, che rimarranno coerenti alla Sua Santa Parola, non moriranno mai.

Il vostro Gesù”

 
CONFRONTARE:
Cardinal Burke anche condannato il silenzio di molti vescovi e cardinali sulla questione e fu particolarmente critico di coloro che “si sono diffuse le fantasie di una nuova Chiesa, di una Chiesa che prende una direzione totalmente diversa dal passato, immaginando, ad esempio, un ‘ nuovo paradigma ‘ per la Chiesa. ” .
 
 

PIÚ:


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Cattolico romano:
II Domenica di Pasqua o della Divina Misericordia

Atti degli Apostoli 4,32-35.
La moltitudine di coloro che eran venuti alla fede aveva un cuore solo e un’anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune.
Con grande forza gli apostoli rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti essi godevano di grande simpatia.
Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano l’importo di ciò che era stato venduto
e lo deponevano ai piedi degli apostoli; e poi veniva distribuito a ciascuno secondo il bisogno.

Salmi 118(117),2-4.16ab-18.22-24.
Dica Israele che egli è buono:
eterna è la sua misericordia.
Lo dica la casa di Aronne:
eterna è la sua misericordia.

Lo dica chi teme Dio:
eterna è la sua misericordia.
La destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto meraviglie.

Non morirò, resterò in vita
e annunzierò le opere del Signore.
Il Signore mi ha provato duramente,
ma non mi ha consegnato alla morte.

La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d’angolo;
ecco l’opera del Signore: una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo in esso.

Prima lettera di san Giovanni apostolo 5,1-6.
Carissimi, chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato.
Da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamenti,
perché in questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi.

Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede.
E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio?
Questi è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con acqua soltanto, ma con l’acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 20,19-31.
La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli (insiemme) per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».
Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi».
Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo;
a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi».
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù.
Gli dissero allora gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».
Poi disse a Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!».
Rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!».
Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!».
Molti altri segni fece Gesù in presenza dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro.
Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.”

https://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180408


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Ortodosso (Cattolico greco):
Introduzione. Ascensione di Gesù

Nel mio primo libro, o Teofilo, ho parlato di tutto quello che Gesù cominciò a fare e a insegnare fino al giorno che fu elevato in cielo, dopo aver dato mediante lo Spirito Santo delle istruzioni agli apostoli che aveva scelti.

Ai quali anche, dopo che ebbe sofferto, si presentò vivente con molte prove, facendosi vedere da loro per quaranta giorni, parlando delle cose relative al regno di Dio.

Trovandosi con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’attuazione della promessa del Padre, «la quale», egli disse, «avete udita da me. Perché Giovanni battezzò, sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni». Quelli dunque che erano riuniti gli domandarono: «Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno a Israele?» …” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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